È entrata in vigore la nuova legge europea per combattere la deforestazione nel mondo
Sinkevičius: «Tutti i paesi potranno continuare a vendere i loro prodotti nell'Ue, a condizione che possano dimostrare di essere a deforestazione zero»
[30 Giugno 2023]
Nel principale mercato del mondo, quello rappresentato dall’Europa, è entrata in vigore da oggi una nuova legge che impone catene di approvvigionamento a deforestazione zero.
Dopo il via libera conquistato all’Europarlamento ad aprile, il regolamento rappresenta adesso un elemento fondamentale nella lotta contro i cambiamenti climatici e la perdita di biodiversità a livello internazionale; entrambi fattori su cui i consumi europei incidono non poco.
Quando esportano o immettono sul mercato dell’Ue olio di palma, bovini, soia, caffè, cacao, legno e gomma o prodotti derivati – quali carni bovine, mobili o cioccolato – le imprese dovranno esercitare una rigoroso impegno nel dimostrare che tali prodotti non contribuiscono alla deforestazione o al degrado forestale.
«Con la legge fondamentale sulla deforestazione, l’Ue – spiega il commissario per l’Ambiente, Virginijus Sinkevičius – si assume la sua parte di responsabilità per quanto riguarda la deforestazione e il degrado forestale a livello mondiale. Questa legge risponde all’obiettivo condiviso a livello internazionale di porre fine alla deforestazione e andrà a beneficio delle persone in tutto il mondo. Le foreste rispondono a esigenze vitali e offrono lavoro e posti di lavoro a milioni di persone. Tale legge non solo contribuirà a proteggere le foreste del pianeta, ma stimolerà anche la domanda di prodotti a deforestazione zero. Tutti i paesi potranno continuare a vendere i loro prodotti nell’Ue, a condizione che possano dimostrare di essere a deforestazione zero. Collaboreremo con i nostri partner internazionali per contribuire al successo di questo regolamento».
Dopo l’entrata in vigore odierna, gli operatori e i commercianti dispongono ora di 18 mesi per prepararsi a conformarsi.
In particolare, le imprese dovranno confermare che il prodotto è stato prodotto su terreni che non sono stati oggetto di deforestazione o degrado forestale dopo il 31 dicembre 2020; il regolamento si applica in modo imparziale ai prodotti provenienti sia dall’interno che dall’esterno dell’Ue, e le piccole imprese beneficeranno di adeguamenti speciali, come un periodo di adattamento più lungo.
La Commissione avvierà infine dialoghi con i paesi terzi per facilitare l’attuazione del regolamento, affrontare congiuntamente le cause profonde della deforestazione e del degrado forestale e ridurre i rischi di deforestazione.