In Europa è sempre più economico finanziare le fonti rinnovabili anziché quelle fossili

Caldecott (Oxford): «Il costo del finanziamento è uno dei principali fattori che determinano il costo totale delle diverse tecnologie energetiche, e riflette i rischi che i mercati finanziari percepiscono»

[10 Marzo 2023]

Le rinnovabili non sono soltanto le fonti di energia più economiche, ma gli impianti necessari per catturarle sono anche i più convenienti da finanziare rispetto ai combustibili fossili, come mostra un nuovo rapporto pubblicato dall’Oxford sustainable finance group.

A livello globale, il costo del debito delle aziende produttrici di energia rinnovabile è del 6%, rispetto al 6,7% delle aziende produttrici di energia con combustibili fossili. Allo stesso modo, le utility che puntano sulle rinnovabili hanno un costo del capitale proprio (15,2%) inferiore a quelle che si affidano ai combustibili fossili (16,4%).

In Europa, in particolare, il divario del costo del capitale proprio tra le società elettriche a basse emissioni di carbonio e quelle con più alte emissioni di carbonio si è ampliato nel tempo. Ad esempio, a partire dal 2015 le aziende con una maggiore percentuale di energia solare ed eolica nel loro mix energetico hanno registrato una diminuzione del costo del capitale proprio dal 17% al 14%, mentre quelle con una percentuale inferiore hanno registrato una tendenza opposta.

Ciò suggerisce che gli investitori europei prevedono che i rischi di transizione insiti nei combustibili fossili aumenteranno presto: sia la lotta contro la crisi climatica sia quella per la sicurezza energetica, in accelerazione dopo l’invasione russa dell’Ucraina, spingono infatti a investire sulle fonti rinnovabili anziché su quelle fossili.

«Il costo del finanziamento – spiega Ben Caldecott, direttore dell’Oxford sustainable finance group – è uno dei principali fattori che determinano il costo totale delle diverse tecnologie energetiche e riflette i rischi che i mercati finanziari percepiscono, ad esempio la rapidità con cui il carbone potrebbe essere soppiantato dalle energie rinnovabili».