Mario Draghi e il mondo ambientalista e animalista

Le associazioni non convocate: «Indispensabile un colloquio allargato a molte altre “parti sociali dell’ambiente»

[10 Febbraio 2021]

Il presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi, ha invitato alle consultazioni per la formazione del governo e del programma Legambiente, Wwf e Greenpeace in rappresentanza del mondo ambientalista. Ma la cosa non sembra essere piaciuta ad altre associazioni ambientaliste e animaliste che hanno stilato un comunicato congiunto:

 

Apprezziamo l’apertura al mondo dell’ambientalismo che il Presidente incaricato Mario Draghi ha voluto rendere effettiva con l’incontro odierno con alcune realtà associative.

Tuttavia, vogliamo evidenziare che le “parti sociali dell’ambiente” sono molte di più di quelle convocate oggi, così come molte di più sono le istanze ambientali da rappresentare nelle sedi opportune.

Molteplici sono le questioni emergenziali, che riguardano la biodiversità, gli habitat degradati, le specie in via di estinzione, il mare, il recupero e la tutela del paesaggio, la montagna, le politiche di benessere animale, le politiche di valorizzazione e buona promozione della natura, che devono essere al centro delle politiche del prossimo governo, in linea con i grandi programmi europei ed internazionali, e per le quali è essenziale che l’interlocuzione del presidente Draghi e del futuro governo sia allargata e formalizzata, a cominciare dal colloquio di oggi.

Per questo rappresentiamo al Presidente Draghi, certi della sua attenzione, la necessità di un incontro ampliato a diverse realtà ambientaliste, così da fornire al Presidente incaricato una visione più larga ed esaustiva su un ambito essenziale delle prossime scelte politiche quale quella della grande questione ambientale.

 

Amici della Terra

ENPA

Italia Nostra

LAV

LIPU

Mare Vivo

Mountain Wilderness

Pro Natura