Tasse ambientali in calo nell’Ue, nonostante il loro loro ruolo essenziale per il Green Deal

L'obiettivo principale delle tasse ambientali deve passare dalla produzione di entrate al raggiungimento degli obiettivi ambientali e climatici

[7 Febbraio 2022]

L’European Green Deal riconosce il ruolo cruciale della tassazione nella transizione dell’Unione europea verso la sostenibilità, ma il nuovo briefing  “The role of environmental taxation in supporting sustainability transitions” dell’European Environment Agency (EEA) pubblicato oggi, dimostra che «Le entrate derivanti dalle tasse ambientali possono sostenere gli investimenti nella transizione, ma i futuri flussi di entrate derivanti da queste tasse si eroderanno man mano che gli obiettivi della politica ambientale e climatica dell’Unione europea (Ue) saranno raggiunti. Anche la quota relativa delle tasse ambientali rispetto al gettito fiscale totale è diminuita negli ultimi due decenni».

Il briefing EEA esamina i recenti trend delle tasse relative sull’inquinamento, l’uso delle risorse e le emissioni di gas serra e anche il potenziale di queste tasse per aumentare le entrate e sostenere gli obiettivi dell’Unione europea per la sostenibilità.

L’EEA ricorda che «Il passaggio dalle tasse sul lavoro alle attività fiscali che danneggiano l’ambiente o il clima ha ricevuto a lungo il sostegno di economisti e politici. Tuttavia, come con l’eliminazione graduale delle sovvenzioni dannose per l’ambiente, in gran parte non sono stati realizzati aumenti sostanziali delle entrate fiscali».  Nell’Ue, nel 2019 le entrate derivanti dalle tasse ambientali sono state di 330 miliardi di euro e «La quota delle tasse ambientali sul totale delle entrate fiscali è scesa dal 6,6%, nel 2002, al 5,9%, nel 2019». Un trend che varia in tutta Europa ma la quota delle gtasse ambientali è diminuita in particolare nei Paesi all’avanguardia nell’attuazione della tassazione ambientale, come Danimarca e Svezia e, tra i Paesi extra-Ue dell’EEA, in Norvegia».

Il briefing EEA conclude: «Le tendenze osservate evidenziano il problema che tasse ambientali efficaci finiscono per erodere la base imponibile a lungo termine. Pertanto, l’obiettivo principale delle tasse ambientali deve spostarsi dalla produzione di entrate per sostenere il raggiungimento degli obiettivi ambientali e climatici».