L’inquinamento atmosferico porta ad un aumento del consumo di elettricità e a farne le spese sono i più poveri
Con l’inquinamento atmosferico aumentano le attività al chiuso e le comunità a basso reddito ed etniche sono quelle che consumano e sprecano più energia
[29 Settembre 2020]
Secondo lo studio “Increase in domestic electricity consumption from particulate air pollution”, pubblicato su Nature Energy da un team di ricercatori guidato da Pan He dell’università cinese Tsinghua e dell’università di Cardiff, elevati livelli di inquinamento atmosferico costringono le persone a vivere e lavorare all’interno e quindi a consumare più elettricità, un circuito vizioso che porta a problemi ambientali ancora maggiori, aumentando le emissioni di gas serra.
I ricercatori dell’università di Cardiff, dell’università del Maryland, della Duke University e del Salt River Project – tutti di origine asiatica – hanno dimostrato che «Gli effetti si vedono maggiormente nelle famiglie a basso reddito e in quelle provenienti da minoranze etniche» e che «questi risultati dovrebbero incoraggiare i decision makers a pensare a come la politica può prevenire l’ampliamento della disuguaglianza in termini di rischi per la salute e difficoltà finanziarie».
Lo studio ha esaminato, tra il 2013 e il 2018, il consumo energetico di oltre 4.000 edifici residenziali e 17.000 edifici commerciali nell’area metropolitana di Phoenix, in Arizona, che ha i più alti livelli di inquinamento atmosferico degli Usa, con un inquinamento che proviene sia da fonti naturali, come tempeste di sabbia, sia da attività antropiche come la produzione e il trasporto di energia.
I dati sul consumo energetico degli edifici di Phoenix sono stati confrontati con i livelli di inquinamento nell’area, consentendo ai ricercatori di capire come le famiglie con redditi diversi o di vari gruppi etnici rispondono all’inquinamento atmosferico in modo diverso. I risultati dello studio hanno mostrato che «livelli più elevati di inquinamento erano associati a un maggiore consumo di elettricità negli edifici residenziali, con aumenti che si verificano principalmente durante il giorno. Livelli di inquinamento più elevati hanno anche determinato un maggiore consumo di elettricità negli edifici commerciali nei settori della vendita al dettaglio e del tempo libero».
La He spiega che «I nostri risultati indicano che quando i livelli di inquinamento atmosferico sono elevati, le persone tendono a ridurre gli spostamenti e a passare ad attività al chiuso, che in generale portano a un maggiore consumo di elettricità, sia che si tratti di riscaldamento, raffreddamento e illuminazione o dell’aumento dell’uso di elettrodomestici. I consumatori a basso reddito o ispanici hanno registrato un aumento maggiore, probabilmente perché hanno una bassa efficienza energetica nelle loro case e sono più esposti all’inquinamento atmosferico».
I ricercatori hanno anche esaminato l’impatto di alti livelli di inquinamento atmosferico sulla produzione di elettricità, in particolare sui pannelli solari che si ritiene possano perdere in efficienza perché l’inquinamento atmosferico non solo assorbe e disperde la luce solare nell’aria, ma si deposita anche sulla superficie dei pannelli, ostacolando la produzione di energia. E dicono che «Infatti, i risultati hanno dimostrato che l’inquinamento atmosferico ha ridotto la potenza generata dai pannelli solari sia negli edifici residenziali che commerciali, con questi ultimi potenzialmente meno colpiti perché i pannelli sono meglio manutenuti e puliti».
La He conclude: «I nostri risultati mostrano l’importanza di tenere in considerazione le interazioni e i feedback del comportamento dei consumatori e dei sistemi di energia solare per quanto riguarda i problemi di inquinamento atmosferico. Secondo un’analisi costi-benefici che tenga conto dei danni presentati in questo paper, si potrebbero produrre maggiori guadagni di welfare grazie alle politiche di controllo dell’inquinamento. Nel frattempo, è fondamentale ridurre la vulnerabilità socio-economica nell’adattamento all’inquinamento atmosferico, cosa che può essere raggiunta migliorando l’efficienza energetica nelle case di persone con un reddito specifico e nei gruppi etnici».