Legge di bilancio: i monopattini elettrici potranno circolare come bici

Legambiente: «Finalmente una buona notizia per l’ambiente e la micromobilità elettrica in città»

[10 Dicembre 2019]

Annunciando l’approvazione al Senato di un suo emendamento, Luciano Nobili di Italia Viva esulta sulla su pagina Facebook. «Battaglia vinta. approvato l’emendamento di Italia Viva che equipara i monopattini alle biciclette. Da tempo, con Legambiente Onlus e tanti altri, mi batto perché l’Italia punti sulla micromobilità elettrica e sostenibile, ora siamo a una svolta».

E il primo commento arriva proprio, da Madrid dove partecipa alla COP25 Unfccc, dal vicepresidente di Legambiente Edoardo Zanchini. «Finalmente da questa tormentata legge di Bilancio arriva una buona notizia per l’ambiente e per la micromobilità elettrica. L’emendamento approvato ieri sera in Commissione Bilancio, al Senato, equipara infatti i monopattini elettrici alle bici per le regole di circolazione su strada. La micromobilità rappresenta un tassello importante nel ripensare gli spostamenti e la mobilità in città e le esperienze che arrivano dall’estero, da aree urbane come Berlino, Barcellona, Bruxelles o Parigi, dimostrano concretamente come i monopattini siano un importante mezzo di raccordo con i mezzi pubblici contribuendo a ridurre inquinamento e traffico, fornendo una valida alternativa all’uso della macchina e rendendo le città più vivibili. Ora il nostro auspicio è che si arrivi al traguardo finale senza nessun ripensamento, approvando una legge di bilancio che creda e punti davvero sulla mobilità a emissioni zero».

Nelle settimane scorse, alla vigilia del quarto sciopero mondiale per il clima, Legambiente aveva organizzato a Roma, insieme a associazioni e cittadini, un presidio #monopattiniliberi davanti al ministero dei Trasporti per chiedere nuove regole di circolazione su strada equiparando i monopattini alla bici e per ribadire che “imbrigliare” la micromobilità elettrica rappresenta un assurdo e grave errore.

Zanchini prende atto con piacere che si tratta di «Un appello che è stato dunque ascoltato dal Senato. Ora è importante continuare a percorrere questa strada e al Governo, che entro fine dicembre dovrà approvare il piano energia e clima, ricordiamo che nella battaglia per il clima è decisivo accelerare il cambiamento nella mobilità a partire dal rilancio del trasporto pubblico e rendendo sempre più competitiva la mobilità elettrica e sicuri gli spostamenti in bici e a piedi».