Quale ricarica per i veicoli elettrici? Dal 21 marzo al via le nuove etichette Ue
Al via un apposito standard sull’etichettatura armonizzata dei vari tipi di ricarica elettrica disponibili oggi sul mercato Ue
[16 Marzo 2021]
A partire dal 20 marzo 2021, una nuova serie armonizzata di etichette verrà utilizzata in tutta Europa (conformi allo standard definito nella norma EN 17186:2019) per consentire l’identificazione delle opzioni di ricarica compatibili per i veicoli stradali elettrici: si tratta di uno strumento visivo che consente ai consumatori di verificare di aver selezionato correttamente l’’opzione di ricarica appropriata per il proprio veicolo. In altre parole, i consumatori dovranno unicamente verificare che l’etichetta del proprio veicolo corrisponda all’etichetta riportata sulla stazione di ricarica.
Come ricordano da Elettricità futura – ovvero la principale associazione del mondo elettrico italiano – è la Commissione europea ad aver incaricato il Comitato europeo di normazione (Cen) di sviluppare un apposito standard sull’etichettatura armonizzata dei vari tipi di ricarica elettrica disponibili oggi sul mercato Ue, come già fatto per permettere la corretta identificazione dei carburanti liquidi e gassosi. Una necessità per ottemperare all’art. 7 della direttiva Dafi (direttiva 2014/94/UE sulla realizzazione di un’infrastruttura per i combustibili alternativi).
La direttiva richiede appunto che le etichette vengano applicate sui veicoli elettrici ricaricabili immessi sul mercato per la prima volta o immatricolati a partire dal 20 marzo 2021, lo stesso vale per le stazioni di ricarica che verranno immesse sul mercato dopo tale data. La sagoma delle etichette è un esagono regolare e orizzontale per tutti i tipi di ricarica sia in corrente alternata che in corrente continua, mentre l’identificazione del tipo di ricarica avviene tramite una lettera identificativa e uno schema a colori.
Le tipologie di veicoli interessati dalla norma sono: ciclomotori, motocicli, tricicli e quadricicli; autovetture; veicoli commerciali leggeri e pesanti; autobus. Sui veicoli le etichette si troveranno in prossimità del connettore fisso del veicolo e sul connettore mobile per la ricarica (anche nel caso di cavi di ricarica removibili), nonché nel manuale d’uso e manutenzione; sui modelli più recenti, potranno anche trovarsi nel manuale elettronico incluso nel sistema di infotainment del veicolo.
Per quanto riguarda le stazioni di ricarica, le etichette saranno apposte o in corrispondenza della presa di corrente o nel vano dove è riposto il connettore per la ricarica del veicolo. Le etichette saranno presenti, per informazione, anche presso i concessionari dei veicoli.
Acea, Acem, ChargeUp Europe, CharIN e Eurelectric, organizzazioni che rappresentano le case produttrici di veicoli europee (autovetture, veicoli commerciali leggeri e pesanti e motocicli), il settore delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici e l’industria dell’energia e della mobilità elettrica europea – hanno pubblicato in proposito due opuscoli informativi dettagliati, rispettivamente indirizzati ai consumatori e agli operatori di settore, tradotti in 19 lingue e disponibili al link seguente: www.fuel-identifiers.eu/.