Una coppia e un cane disegnano pedalando una gigantesca bicicletta sulle strade europee
6.000 km per promuovere la bicicletta come mezzo di trasporto alternativo all'automobile
[6 Settembre 2019]
Arianna Casiraghi e Daniel Rayneau-Kirkhope sono una coppia Italo-Inglese che, insieme al loro cane Zola, hanno intrapreso il singolare progetto Bicycles will save the world: percorrere oltre 6.000 km in bici attraverso l’Europa occidentale, tracciando la forma di una gigantesca bicicletta, con l’obiettivo di «promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto alternativo all’automobile, per combattere le minacce poste dei cambiamenti climatici e ridurre l’inquinamento dell’aria».
Arianna e Daniel raccontano come è nata questa loro avventura: «Fino all’inizio di quest’anno entrambi lavoravamo come fisici presso università ed istituti di ricerca. Arianna si stava occupando di magnetismo e spintronica, mentre Daniel si occupava di fisica strutturale ed ottimizzazione. Entrambi abbiamo terminato i nostri dottorati di ricerca presso l’Università di Nottingham (UK), prima di trasferirci in Finlandia nel 2012 per assumere incarichi di ricerca. Attualmente viviamo ad Orta san Giulio (No), dove abbiamo iniziato il nostro viaggio. Entrambi siamo amanti ed entusiasti di biciclette da sempre. Abbiamo già intrapreso lunghi viaggi in bici in passato. Il più lungo è stato da Orta san Giulio ad Istanbul nel 2012. Entrambi abbiamo lasciato il nostro lavoro per affrontare questa sfida e diffondere il nostro messaggio. Al nostro ritorno, vorremmo iniziare una vita più ecologica. Daniel spera di poter avviare un’attività di costruzione di telai e biciclette su misura, mentre Arianna è ancora indecisa, ma di sicuro vorrebbe riuscire a promuovere un modo di vita più sostenibile».
Nel mondo il trasporto via terra rappresenta circa il 12.5% delle emissioni totali di CO2, Secondo il governo britannico, nel Regno Unito il settore trasporti contribuisce al 27% delle emissioni di CO2, una situazione è simile a quella di altri Paesi europei nei quali, in media, il 50% dei viaggi effettuati in auto avviene su distanze inferiori ai 5km. Arianna e Daniel sono convinti che «Per la maggior parte delle persone la bicicletta possa essere utilizzata al posto dell’automobile per questi viaggi, con enormi benefici sia per l’ambiente che per le persone stesse. E’ per questo motivo che a Luglio abbiamo deciso di lasciare il nostro lavoro e intraprendere questo viaggio, disegnando una bicicletta sull’Europa! Vogliamo attirare l’attenzione delle persone sulla bicicletta come mezzo di trasporto ecologico, sostenibile e salutare. Inoltre, dopo aver terminato l’itinerario a forma di bicicletta, vorremmo continuare a pedalare attraverso l’Europa e a portare il nostro messaggio ai giovani, parlando direttamente nelle scuole».
Arianna, Daniel e Zola sono partiti il 13 luglio da Orta san Giulio (No), dove risiedono, e hanno pedalato i primi 550km, attraversando la Svizzera, per raggiungere il punto di partenza del loro tragitto a forma di bicicletta, vicino a Lure, in Francia. «Da qui – raccontano – abbiamo tracciato il tubo obliquo, la forcella e la ruota anteriore, per un totale di circa 2.600 km, tutti in Francia. Successivamente passeremo anche attraverso Belgio, Olanda, Lussemburgo, Germania, Svizzera ed Austria. Dovremmo completare il “disegno” verso fine novembre. Entrambe le biciclette che stiamo usando sono state progettate e fabbricate da Daniel usando brasatura ossioacetilenica. Una delle due biciclette è molto particolare: ha una zona cargo anteriore appositamente realizzata per trasportare il nostro cane Zola. Un ultima nota: speriamo di essere considerati dal Guinness dei primati nella categoria del “più grande disegno GPS in bicicletta”. Forse anche questo potrebbe aumentare la visibilità del nostro progetto».