Il letame di maiale spiana la strada all’asfalto sostenibile (VIDEO)
Negli Usa test su strada per un nuovo bioadesivo suino come possibile sostituto del petrolio
[4 Luglio 2016]
Il petrolio ha un nuovo sostituto che proviene da una fonte improbabile: il letame di maiale. Infatti le deiezioni dei suini, diventate un problema mondiale a causa degli allevamenti intensivi, sono risultate particolarmente ricche di olii che sono molto simili al petrolio, ma dai quali non è possibile produrre carburante economico.
Gli allevatori di suini hanno un grande problema: cosa fare dei quasi 43 miliardi di galloni di escrementi di maiale, o letame, che i loro suini producono ogni anno, partendo da qui e con il sostegno della National Science Foundation (NSF), l’ingegnere civile Ellie Fini e un team della North Carolina Agricultural and Technical State University hanno progettato un legante appiccicoso a base di letame di maiale che può essere utilizzato per sostituire il bitume nella produzione dell’asfalto e dicono che con un costo di produzione di 56 centesimi di dollaro per gallone «questo nuovo bioadesivo è un legante molto meno costoso del petrolio e, finora, ha passato test rigorosi».
Fini spiega «Lo stiamo testando per vedere se sarà resistente o se si abbasserà troppo, perché non dovrebbe farlo. Inoltre non deve incrinarsi alle basse temperature. Pensiamo che sia scalabile e che il suo costo sia conveniente e redditizio».
La cosa funziona così bene che Fini e il suo team hanno già depositato i brevetti della tecnologia e creato la company Bio-Adhesive Alliance che punta a fornire una soluzione reciprocamente vantaggiosa per gli allevatori di maiali e per l’industria edilizia. «Tutto ciò che puzza nel letame viene filtrato durante la lavorazione – sottolineano alla NSF – e gli allevatori possono utilizzare i residui come fertilizzante. Quindi, nemmeno l’idea del puzzo!»
Bio-Adhesive sembra una soluzione valida per ridurre ulteriormente la dipendenza degli Usa dal petrolio ed è sulla buona strada per essere ampiamente utilizzato, visto che la materia prima non è certamente scarsa.