Dalla ricerca italiana passi avanti per la previsione di eventi meteo estremi sulle Alpi

Incorporare tecniche di modellistica ad alta risoluzione, per fornire stime affidabili ai decisori politici e definire strategie di adattamento efficaci

[30 Aprile 2024]

Gli eventi meteo estremi, resi sempre più probabili e intensi con l’avanzare della crisi climatica in corso, sono una minaccia crescente per l’Italia: solo nell’ultimo anno sono aumentati del 22%, e negli ultimi 40 anni si stima abbiano già provocato danni per 111 miliardi di euro.

Per contribuire a difendere i territori più fragili, come quelli della regione alpina, un nuovo studio internazionale realizzato col contributo della ricercatrice Cmcc Mariana Adinolfi, propone soluzioni per fornire previsioni affidabili per i cambiamenti negli estremi di precipitazioni locali.

Fornendo proiezioni climatiche più accurate in termini di cambiamenti futuri degli eventi estremi su scala locale, lo studio permette di supportare strategie di adattamento efficaci.

Uno degli strumenti chiave utilizzati nello studio è l’ensemble di modelli climatici “convection-permitting” (Cpm) che consentono la risoluzione esplicita della convezione profonda alla scala chilometrica, offrendo una comprensione più risoluta e dettagliata degli eventi di precipitazione locale, dell’evoluzione degli estremi  e delle relative incertezze rispetto ai tradizionali modelli climatici regionali (Rcm).

La ricerca rivela una disparità tra le proiezioni dell’insieme Cpm e l’insieme Rcm di guida, in particolare quando si tratta del contributo dagli eventi estremi. Durante la stagione estiva, l’insieme Cpm mostra un maggiore aumento degli eventi estremi, evidenziando l’importanza di descrivere i processi dinamici locali nei modelli climatici.

Inoltre, lo studio evidenzia una riduzione sostanziale delle incertezze dei modelli e del loro contributo alle incertezze totali attribuite all’insieme Cpm di oltre il 50%. Questa riduzione sottolinea la migliore affidabilità delle stime dei cambiamenti nelle precipitazioni locali fornite dai Cpm, che a loro volta possono offrire preziose informazioni per i decisori politici.

In conclusione, la ricerca sottolinea l’importanza critica dell’incorporazione di tecniche di modellistica ad alta risoluzione, come gli insiemi Cpm, per fornire stime accurate e affidabili degli estremi di precipitazioni locali.