Le alghe hanno terraformato la Terra e fatto nascere i primi animali
Tutto è cominciato con lo scioglimento della Terra-palla di neve
[17 Agosto 2017]
Lo studio “The rise of algae in Cryogenian oceans and the emergence of animals”, pubblicato su nature da un team di ricercatori internzionale guidato dall’Australian national university (Anu), avrebbe risolto il mistero di come siano comparsi i primi animali sulla Terra, «un momento fondamentale per il pianeta senza il quale gli esseri umani non esisterebbero», sottolineano i ricercatori australiani- IL principale autore dello studio, Jochen Brocks dell’Anu Research School of Earth Sciences, ha detto che il suo team ha trovato la risposta in antiche rocce sedimentarie dall’Australia centrale: «Abbiamo frantumato queste rocce in polvere e ne abbiamo estratto molecole di organismi antichi. Queste molecole ci dicono che sono dib ventate davvero importanti 650 milioni di anni fa. E’ stata una rivoluzione degli ecosistemi, è stata l’ascesa delle alghe».
Secondo Brocks, il boom delle alghe ha innescato una delle più grandi rivoluzioni ecologiche della storia della Terra, senza la quale gli esseri umani e gli altri animali non esisterebbero.
«Prima di tutto questo, 50 milioni di anni prima, era avvenuto un evento drammatico chiamato Earth Snowball. La Terra era rimasta congelata per 50 milioni di anni. Ghiacciai enormi vevano ridotto intere catene montuose in polvere che ha liberato sostanze nutritive e quando la neve si sciolse durante un evento di riscaldamento estremo, i fiumi hanno dilavato torrenti di nutrienti fino all’oceano».
Questi livelli estremamente elevati di nutrienti nell’oceano e le temperature globali salite a livelli più vivibili hanno creato le condizioni perfette per la rapida diffusione delle alghe. Questo ha consentito la transizione dagli oceani dominati dai batteri a un mondo abitato da una vita più complessa. «Questi grandi organismi e i nutrienti alla base della rete alimentare hanno fornito l’esplosione di energia necessaria per l’evoluzione di complessi ecosistemi, nei quali gli animali sempre più grandi e complessi, compresi gli esseri umani, possono prosperare sulla Terra», spiega ancora Brocks.
L’altra principale autrice dello studio, Amber Jarrett, anche lei dell’Anu, ha scoperto antiche rocce sedimentarie provenienti dall’Australia centrale che appartenevano al periodo subito dopo lo scioglimento della Terra palla di neve e spiega a sua volta: «In queste rocce abbiamo scoperto forti segnali di fossili molecolari. Ci siamo resi conto immediatamente che avevamo fatto una scoperta innovativa: che la Terra palla di neve era direttamente coinvolta nell’evoluzione grande e complessa della vita».