127 eurodeputati chiedono un Commissario europeo per il benessere animale
Aumenta il sostegno politico trasversale all’iniziativa #EUforAnimals
[11 Maggio 2022]
Sono saliti a 127 i deputati europei di tutti i gruppi che appoggiano l’iniziativa #EUforAnimals promossa dall’organizzazione belga GAIA e sostenuta in Italia da Animal Equality, OIPA, ALI, LAV, Nel Cuore, Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, ENPA, CIWF Italia, Lumen, LEAL.
I rappresentanti di Animal Equality e Animal Law Italia nei giorni scorsi sono andati a Bruxelles per chiedere il sostegno degli eurodeputati all’iniziativa di #EUforAnimals, che ha già raccolto più di 169.000 firme di cittadini.
I 127 parlamentari europei hanno aderito all’interrogazione orale presentata dal deputato socialdemocratico danese Niels Fuglsang nella quale si legge: «L’articolo 13 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea riconosce gli animali quali esseri senzienti. Come è emerso dalle risposte alle indagini Eurobarometro, i cittadini europei hanno a cuore gli animali e auspicano che il loro benessere possa migliorare mediante una legislazione chiara e politiche efficaci, unitamente allo stanziamento di risorse adeguate. La legislazione dell’Ue in materia di benessere degli animali è stata sviluppata dal 1974, ma l’approccio delle istituzioni dell’Ue è stato incoerente, il che ha contribuito al problema di un’inadeguata applicazione su diversi fronti. Il commissario europeo competente per il benessere degli animali dovrebbe acquisire una maggiore influenza e maggiori poteri in seno alle istituzioni dell’Ue in tale ambito, la cui importanza è stata chiaramente riconosciuta dall’attuale Commissione. Oltre 160 000 cittadini dell’Ue e più di 170 deputati al Parlamento europeo di tutti i gruppi politici hanno già aderito alla campagna #EUforAnimals per chiedere che sia attribuita maggiore importanza al benessere degli animali mediante l’inserimento esplicito di tale competenza nella denominazione della pertinente direzione generale della Commissione e nella denominazione del commissario competente. A tale commissario sarebbero dunque conferite competenze in materia di “Salute, sicurezza alimentare e benessere degli animali”, il che favorirebbe notevolmente sia il progresso legislativo che la corretta applicazione. Si tratterebbe di una decisione politica significativa, che comporterebbe una maggiore responsabilità in termini di benessere degli animali in seno alle istituzioni dell’UE e aumenterebbe pertanto la coerenza, l’efficacia e l’impatto dell’elaborazione delle politiche in tale settore. Uno degli effetti immediati della proposta sarebbe la creazione di una direzione specifica per il benessere degli animali in seno alla direzione generale della Salute e della sicurezza alimentare (DG SANTE) della Commissione, riconoscendone dunque in maniera adeguata la particolare rilevanza. Intende la Commissione rispondere positivamente a tale proposta? In caso affermativo, quali procedure sono state avviate per attuarla?»
Gli eurodeputati italiani firmatari dell’interrogazione sono: Isabella Adinolfi (PPE), Tiziana Beghin (NI), Brando Benifei (S&D), Anna Bonfrisco (ID), Fabio Massimo Castaldo (NI), Andrea Cozzolino (S&D), Eleonora Evi (Verdi/ALE), Rosa D’Amato (Verdi/ALE), Laura Ferrara (NI), Fulvio Martusciello (PPE), Sabrina Pignedoli (NI), Mario Furore (NI), Marco Zullo (Renew), Elisabetta Gualmini (S&D), Dino Giarrusso (NI), Daniela Rondinelli (NI), Chiara Gemma (NI), Pietro Bartolo (S&D) e Ignazio Corrao (Verdi/ALE).
Ora la Conferenza dei presidenti dei Gruppi parlamentari è ora chiamata a decidere sulla sua calendarizzazione in plenaria e sulla sua trasformazione in risoluzione.
Un sondaggio Ipsos di giugno mostra che il 70% degli europei vuole un Commissario europeo per il benessere degli animali. Lo studio è stato condotto nei dieci maggiori Paesi dell’UE, coprendo l’81% della popolazione europea: Francia, Germania, Polonia, Spagna, Italia, Belgio, Paesi Bassi, Romania, Ungheria e Svezia.
Sono inoltre stati resi noti di recente i risultati della consultazione pubblica della Commissione europea sul benessere animale, secondo i quali i cittadini UE chiedono una revisione delle leggi in Europa, maggiori protezioni per gli animali e nuovi divieti alle gabbie e all’uccisione dei pulcini di un giorno.
Animal Equality e Animal Law Italia concludono: «Ancora una volta l’iniziativa #EuforAnimals fa storia al Parlamento europeo. E’ fondamentale che ci sia un Commissario per il benessere degli animali in Europa e questo è ciò che i cittadini chiedono. Speriamo che la Commissione risponda e sia all’altezza dei valori che l’Europa rappresenta e che il benessere degli animali abbia il peso e l’importanza che merita. La lobby dell’industria della carne cerca di impedire molti progressi che i cittadini invece chiedono di portare avanti in maniera netta e chiara ed è per questo che la figura del Commissario per il benessere degli animali è così importante».