Cop27: le banche multilaterali di sviluppo sostengono i paesi verso una transizione sostenibile resiliente al clima

Dichiarazione congiunta delle MDB: affrontare cambiamento climatico e perdita di biodiversità in modo integrato

[8 Novembre 2022]

Alla 27esima Conferenza delle parti dell’United Nations climate change conference (CO27 Unfccc) in corso a Sharm el-Sheik, in Egitto, le banche multilaterali di sviluppo (MDB), che insieme hanno fornito livelli record di finanziamenti dedicati nel 2021 per sostenere la transizione verde, hanno rilasciato una dichiarazione congiunta nella quale, come spiega la Banca europea degli investimenti (BEI), «Nonostante l’ambiente difficile odierno, gli MDB hanno affermato il loro impegno ad espandere il loro sostegno ai paesi in cerca di finanziamenti per mitigare il cambiamento climatico e adattarsi a un pianeta che si sta riscaldando. Le banche multilaterali si sono inoltre impegnate ad affrontare le sfide dello sviluppo sostenibile, dei cambiamenti climatici e della perdita di biodiversità in modo integrato».

Infatti, nella dichiarazione delle MDB si legge che «In tutti i continenti, il cambiamento climatico sta avendo impatti ambientali, sociali ed economici sempre più gravi, ponendo una sfida significativa e urgente allo sviluppo e al raggiungimento degli SDG [Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite entro il 2030]. L’attuale contesto globale di shock multipli, rischi elevati e risorse pubbliche limitate sta esacerbando la sfida, in particolare per i paesi in via di sviluppo. Mantenere un vero slancio sull’azione climatica richiede a tutte le parti coinvolte – governi, banche multilaterali di sviluppo (MDB) e partner di tutta la società  di lavorare insieme su programmi e progetti di grande impatto, politiche pubbliche appropriate e un aumento significativo dei finanziamenti da più fonti. Riconoscendo le sfide interconnesse dello sviluppo sostenibile, del cambiamento climatico e della perdita della natura, le MDB si sono impegnate  ad affrontare queste sfide in modo integrato, massimizzando i benefici collaterali e riducendo al minimo i compromessi, in particolare continuando ad affrontare i fattori diretti e indiretti della perdita di natura e di biodiversità».

Il presidente della BEI Werner Hoyer ha commentato: «Le ultime proiezioni delle Nazioni Unite secondo cui il mondo si sta dirigendo verso un riscaldamento globale di 2,6° C sono terribili. Il 2021 è stato record per i finanziamenti per il clima delle MDB con 82 miliardi di dollari impegnati a livello globale, di cui il 62% è stato destinato alle economie a basso e medio reddito. La dichiarazione congiunta per la COP27 mostra l’intera portata del supporto finanziario e tecnico che le MDB si impegnano a fornire a Paesi, città e aziende per pianificare e realizzare progetti di grande impatto nella lotta ai cambiamenti climatici. Tuttavia, è necessario di più per affrontare la sfida senza precedenti che stiamo affrontando. In qualità di banca del clima dell’Ue, la BEI, è pronta a collaborare sempre più strettamente con tutte le MDB per realizzare l’azione climatica in tutto il mondo e garantire una transizione giusta incentrata sul raggiungimento di tutti gli obiettivi di sviluppo sostenibile».

Le MDB si sono impegnate ad «Ampliare il sostegno ai Paesi e ad altri clienti per integrare la mitigazione e l’adattamento climatico nella loro pianificazione economica complessiva, dalle strategie a lungo termine e dai Nationally Determined Contributions,  ai percorsi di transizione settoriali e sottosettoriali; formulare politiche per stimolare il cambiamento sistemico; definizione di piani di investimento e mobilitazione di fonti di finanziamento».

Le MDB stanno lavorando con un numero crescente di paesi, regioni e città per sviluppare programmi che affrontino la mitigazione del clima, la resilienza e l’adattamento al clima e le esigenze “naturali”, daranno priorità a: Implementazione degli approcci per l’allineamento all’Accordo di Parigi; Integrare gli sforzi di una transizione giusta per garantire che la transizione verde dia opportunità a tutti: Promuovere i finanziamenti per l’adattamento, in particolare ai Paesi a basso reddito, ai piccoli Stati insulari in via di sviluppo e alle popolazioni svantaggiate; Sostenere le iniziative  per la natura, sviluppando il Joint Statement on Nature, People and Planet; Aumentare la finanza agevolata; Aumentare la mobilitazione del settore privato; Approcci cooperativi volontari, attraverso i quali le MDB supportano lo sviluppo di strumenti per, ad esempio, la monetizzazione dei benefici dell’adattamento o la riduzione verificata delle emissioni.

La nota congiunta evidenzia che «Le MDB, i principali fornitori e canali di finanziamento per il clima a livello globale, hanno soddisfatto le loro aspettative collettive per il 2025, formulate nel 2019, sull’aumento dei volumi di finanziamento, come ha mostrato il loro Joint MDB Climate Finance Report 2021. Sul totale dei finanziamenti per il clima dello scorso anno, 51 miliardi di dollari sono andati ai Paesi a basso e medio reddito, di cui 33 miliardi di dollari (65%) sono stati destinati alla mitigazione e 18 miliardi di dollari (35%) all’adattamento; 31 miliardi di dollari sono andati ai Paesi ad alto reddito, di cui il 95% è stato destinato alla mitigazione e il 5% all’adattamento. Altri 41 miliardi di dollari di finanziamenti privati ​​sono stati mobilitati a livello globale. Le MDB hanno anche lavorato insieme su una serie di argomenti, come gli approcci per il  Paris Alignment e l’aggiornamento della loro metodologia di monitoraggio del finanziamento dell’adattamento».

Le  MDB che lavorano insieme al Joint MDB Climate Finance Report annuale includono: African Development Bank, Asian Development Bank, Asian Infrastructure Investment Bank, Council of Europe Development Bank, European Bank for Reconstruction and Development, European Investment Bank, Inter-American Development Bank, Islamic Development Bank, New Development Bank e World Bank Group.

Il Gruppo BEI ha adottato una Climate Bank Roadmap  per realizzare la sua ambiziosa agenda per sostenere 1 trilione di euro di investimenti in azioni per il clima e sostenibilità ambientale nel decennio fino al 2030 e fornire oltre il 50% dei finanziamenti BEI per l’azione per il clima e la sostenibilità ambientale entro il 2025 Nell’ambito della roadmap, dall’inizio del 2021 tutte le nuove operazioni del Gruppo BEI sono state allineate agli obiettivi e ai principi dell’Accordo di Parigi. EIB Global è il nuovo braccio specializzato del Gruppo BEI dedicato ad aumentare l’impatto dei partenariati internazionali e del finanziamento allo sviluppo. La BEI Global è progettata per promuovere partenariati forti e mirati all’interno del Team Europe, insieme alle altre istituzioni finanziarie per lo sviluppo e alla società civile.