Al via il progetto SOSFood, per accelerare la transizione verde del sistema alimentare europeo

L’Italia al centro grazie al centro di ricerca Seeds, che metterà in campo le proprie competenze sull’economia circolare e non solo

Per i prossimi quattro anni il centro di ricerca Seeds (Sustainability environmental economics and dynamics studies), tramite la presenza dell’Università di Ferrara e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, sarà impegnata nello sviluppo del progetto Horizon “Sustainability optimization for secure food systems” (SOSFood).

Il progetto – coordinato dall’Università di Vigo (Spagna) – guarda al settore alimentare e punta alla realizzazione di processo decisionale meglio informato che coinvolga tutti gli attori della filiera, al fine di prevedere e strutturare interventi necessari per trasformare la catena del valore alimentare in modo che sia più produttiva, inclusiva, sostenibile e resiliente.

Ciò che si propone nel concreto è di sfruttare il grande potenziale delle tecnologie dell’estrazione dei dati e dell’intelligenza artificiale per fornire un’immagine olistica e completa del sistema alimentare europeo, e sviluppare strumenti predittivi su misura per supportare tutti gli stakeholder della catena alimentare a prendere decisioni informate, con un approccio multi-fattoriale, multi-attore e multi-scala.

Finora sono state intraprese diverse iniziative per ridurre i rifiuti alimentari: ad esempio aiutando gli agricoltori a adeguare le loro pratiche agricole per essere più ecologiche; combattendo la dieta malsana della popolazione; promuovendo i prodotti alimentari locali; spingendo l’industria manifatturiera e distributiva ad ottimizzare i suoi processi.

Nessuna di queste azioni è però riuscita pienamente a considerare il quadro globale del sistema alimentare. Inoltre, gli strumenti o i canali utilizzati per raggiungere tale obiettivo non sono sempre i più adatti e non sempre raggiungono lo scopo, dal momento che risultano troppo complicati da comprendere e non accessibili a tutti.

Grazie al suo consorzio multidisciplinare, SOSFood accelererà la transizione verde del sistema alimentare con esperti in tutti i settori, dal settore privato e pubblico e dalla ricerca accademica alle industrie del settore.

L’obiettivo di SOSFood è triplice. In primo luogo, creare una rete multi-attore per raccogliere dati dai sistemi sociali, politici, giuridici, economici, tecnologici, alimentari, sanitari, ambientali e climatici e promuovere la trasparenza e la condivisione dei dati in tutto il sistema alimentare.

In secondo luogo, descrivere lo scenario del sistema alimentario con una strategia multidimensionale, sfruttando la connessione dei dati con un’analisi d’impatto avanzata servendosi delle innovative tecnologie a disposizione.

Infine, co-progettare soluzioni sotto forma di strumenti decisionali adatti a ogni livello del sistema (produttori, consumatori, decisori) e personalizzabili in base al contesto e alle priorità di ogni utente.

SOSFood produrrà uno spazio consolidato di dati alimentari dedicato al miglioramento della sostenibilità del sistema alimentare e strumenti decisionali adattati a ogni livello della catena di approvvigionamento alimentare: una dashboard che visualizzi i dati e le variabili di previsione per gli utenti del settore, e un’app mobile rivolta ai consumatori, al fine di fornire suggerimenti su scelte più eque, più sane e più sostenibili.

In particolare, per garantire la fattibilità della proposta e la rappresentatività degli algoritmi sviluppati, i risultati di SOSFood saranno validati in tre casi di studio a livello regionale (Galizia), metropolitano (Atene) e nazionale (Lituania).

In questo scenario Seeds, grazie alle sue competenze in tema di economia dell’ambiente e delle risorse, avrà come obiettivo quello di tracciare e comprendere la relazione tra indicatori e normative economiche di alto livello e i cambiamenti nella produzione e nella produttività del settore alimentare.

Inoltre, si occuperà di analizzare i cambiamenti e gli effetti del progetto in ambito socioeconomico. In particolare, sfruttando le competenze in economia circolare, Seeds contribuirà ad affrontare il tema dell’etichettatura e della completa informazione dei consumatori, al fine di fornire informazioni affidabili, comprensibili e adatte a ciascun contesto sociodemografico ed economico, e fornendo ai consumatori trasparenza sui componenti degli alimenti.

Seeds, in definitiva, avrà quindi il compito di analizzare il legame e l’interazione tra i sistemi alimentari, sociali, politici, giuridici, economici, tecnologici e climatici.