Appuntamento domani nell’ambito del “Terra di Tutti Film Festival”
AMAzzonia 2021: storie di resistenza dei popoli della foresta
A seguito della pandemia sono aumentate le aggressioni da parte dei grandi predatori: piantatori, allevatori, cercatori d’oro e di petrolio con il risultato che l’area deforestata nel marzo 2021 è aumentata del 216% rispetto a marzo 2020, l’incremento più alto degli ultimi 10 anni
Le popolazioni amazzoniche, strette fra Covid e deforestazione, affrontano una minaccia mortalesia per la vita delle loro comunità che per la conservazione della grande foresta di cui sono custodi. Mentre il virus continua a dilagare, aumentano i roghi e i tagli, si moltiplicano le aggressioni da parte dell’agro-industria, delle compagnie petrolifere e dei commercianti di legname. A seguito della pandemia, inoltre, sono aumentate le aggressioni da parte dei grandi predatori: piantatori, allevatori, cercatori d’oro e di petrolio con il risultato che l’area deforestata nel marzo 2021 è aumentata del 216% rispetto a marzo 2020, l’incremento più alto degli ultimi 10 anni. Nell’anniversario del Sinodo dedicato da Papa Francesco all’Amazzonia (ottobre 2019) e a distanza di pochi giorni della PreCop 26 di Milano (30 settembre – 2 ottobre), affrontare di questi temi è ancora più urgente.
Ne parleremo sabato 9 ottobre nell’ambito del “Terra di Tutti Film Festival”, allo spazio DAS (via del Porto, 11/1 a Bologna), durante l’incontro “AMAzzonia 2021:storie di resistenza dei popoli della foresta”, graziealle immagini del dossier realizzato da Giammarco Sicuro, giornalista e inviato RAI in America Latina (presente all’evento). Insieme al giornalista anche Giorgio Dal Fiume (Board dei World Fair Trade Organization e Altromercato) e, in collegamento dal grande cuore verde, Vanda Ortega, attivista indigena, infermiera in prima linea nella lotta contro il Covid, e lo scrittore Angelo Ferracuti che insieme al fotografo Giovanni Marozzini stanno risalendo con la barca “Amalassunta”il Rio Negro, affluente del Rio delle Amazzoni, proprio per documentare la vita e le lotte in corso dei popoli amazzonici.Modera Eleonora Migno (COSPE). L’evento organizzato da COSPE sarà l’occasione per parlare della campagna AMAzzonia, che l’associazione ha lanciato a fine agosto.
Già da anni COSPE lavora con le comunità Asociaciòn de JovenesReforestadores en Acciòn in Bolivia, Comunità UKUMARI KHANKE in Colombia, Federazione del Pueblo ShuarArutam in Ecuador e con le comunità amazzoniche della Riserva Estrattivista Chico Mendes in Brasile per garantire tutela e gestione sostenibile dei territori, per promuovere economie rigeneratrici della “foresta viva”, per difendere i diritti delle comunità e per promuovere il ruolo delle donne.
La campagna nasce ora per sensibilizzare e informare l’opinione pubblica e per estendere la consapevolezza che il destino della foresta è vitale per tutti noi, ma soprattutto per sostenere i popoli custodi attraverso iniziative concrete.
Per questo, COSPE si impegna nel mettere in piedi collaborazioni con parchi e aree protette italiane, rappresentative del nostro patrimonio di foreste e biodiversità. Organizzare visite e camminate guidate permetterà di far conoscere il valore e le caratteristiche dei nostri boschi e foreste, le minacce di cui sono oggetto, le storie delle comunità che le abitano e che ne custodiscono e ne utilizzano un modo responsabile il patrimonio, favorendo lo scambio con le comunità dei territori amazzonici legati alla campagna.
Nell’ambito della campagna sarà anche presentato il Manifesto per il cambiamento degli stili di vita alimentari e invita a modificare il proprio modo di consumare il cibo, migliorando la propria vita e dando così il proprio contributo alla lotta contro la deforestazione e per la riduzione di CO2.
Per diffondere queste linee guida e con l’obiettivo di condividerle maggiormente, saranno organizzate cene-evento sui territori con il coinvolgimento di associazioni, imprese e reti locali e con un menù selezionato di prodotti stagionali dell’area, frutto delle filiere agro-ecologiche.
Inoltre è prevista una lotteria di Natale per l’AMAzzonia, con premi selezionati per il loro valore ecologico e sociale.Visita la pagina della campagna: https://www.cospe.org/partecipa/campagne/amazzonia/