L’economia circolare delle grucce in acciaio
Nell'ultimo anno grazie al riciclo degli imballaggi in acciaio sono state risparmiate 735.094 tonnellate di minerali di ferro e l'emissione di 692.553 tonnellate di CO2
Nel 2018 sono state avviate al riciclo 386.895 tonnellate di imballaggi in acciaio (+7,1% rispetto al 2017), pari al 78,6% dell’immesso al consumo: un dato molto vicino all’obiettivo europeo dell’80% da raggiungere entro il 2030. Per migliorare ancora è importante il contributo dei cittadini, chiamato a fare una buona raccolta differenziata che è premessa dell’avvio a riciclo, a partire dal corretto conferimento dei rifiuti presenti nelle case di ognuno: ad esempio, sapevi che anche le grucce in acciaio sono riciclabili e da gettare nell’apposito contenitore?
L’acciaio è uno dei materiali fabbricati dall’uomo più diffusi nel mondo, secondo per tonnellaggio solo al cemento, la cui domanda continua a crescere: nel 2018 la produzione mondiale di acciaio grezzo è stata di 1.790 milioni di tonnellate, il 4,5% in più rispetto all’anno precedente. Per questo è sempre più importante ridurne gli impatti ambientali impiegando materie prime seconde: fortunatamente l’acciaio è riciclabile infinite volte, un ciclo virtuoso dove anche i singoli cittadini esercitano un ruolo importante,in primis attraverso la realizzazione di una raccolta differenziata di buona qualità.
E grazie al riciclo dell’acciaio si possono conseguire importanti vantaggi sia in termini di competitività economica, sia in termini ambientali: secondo le stime Ricrea recuperare 386.895 tonnellate di acciaio significa poter risparmiare 735.094 tonnellate di minerali di ferro e di 232.137 tonnellate di carbone, oltre che di 692.553 tonnellate di CO2. Ma anche in questo caso non esistono pasti gratis.
Fare bene la raccolta differenziata, fa la differenza! Scopri di più nella nuova serie web Trash in the city, qui trovi il quinto episodio: I tre armadi (raccolta differenziata acciaio).