Vanno a ruba gli alberi di Scapigliato per compensare la CO2: già chiesti 15mila olivi

Giari: «Non pensavamo che ci sarebbe stata una risposta così positiva da parte delle aziende e dei cittadini»

Quindicimila olivi in un mese, ovvero dall’apertura del bando lanciato da Scapigliato per regalare al territorio alberi pregiati – tutti di cultivar autoctone e certificate – e raggiungere un triplo obiettivo: compensare le emissioni di CO2 emesse nel corso degli anni dalla vecchia discarica, tutelare il paesaggio e promuovere lo sviluppo socioeconomico locale con la produzione di olio di qualità.

L’iniziativa prevede, complessivamente, la concessione gratuita di circa 245mila ulivi a cittadini, aziende, cooperative e reti di imprese agricole in 13 Comuni toscani, dove si creeranno così circa 700 ettari di oliveti inerbiti in grado di compensare 1.195.000 ton di CO2eq. Grazie a un investimento pari a circa 3 milioni di euro Scapigliato si occuperà dell’acquisto, della consegna delle piante e della verifica dell’avvenuta realizzazione delle piantumazioni. Un impegno spalmato su di un arco pluriennale, ma che è subito partito a razzo.

«Non pensavamo che ci sarebbe stata una risposta così positiva da parte delle aziende e dei cittadini – commenta il presidente e ad di Scapigliato srl, Alessandro Giari – Siamo contenti di aver individuato una giusta modalità di intervento per la compensazione delle emissioni dannose per l’atmosfera. Ora abbiamo 10 anni per il completamento del progetto, ma siamo convinti che riusciremo a portarlo a compimento molto prima», insieme ai molti sforzi previsti dal piano industriale per realizzare a Rosignano Marittimo una “Fabbrica del futuro” all’insegna dell’economia circolare: «Ovviamente stiamo lavorando anche alla costante e progressiva diminuzione delle emissioni di CO2», ricorda nel merito Giari.

Per il momento il maggior numero di richieste di olivi è pervenuto dai Comuni di Collesalvetti, Castagneto Carducci e Rosignano Marittimo, ma è ancora possibile presentare la domanda per ottenere gli olivi che saranno piantumati in autunno (ovvero facenti parte del primo lotto di fornitura): un’iniziativa riservata a cittadini, aziende, cooperative e reti di imprese agricole, proprietari e conduttori di fondi agricoli ubicati nei Comuni di Bibbona, Casale Marittimo, Castagneto Carducci, Castellina Marittima, Cecina, Collesalvetti, Crespina-Lorenzana, Guardistallo, Montescudaio, Orciano Pisano, Riparbella, Rosignano Marittimo e Santa Luce. Ma che potrebbe ispirare presto iniziative analoghe altrove.

«Voglio ringraziare tutti coloro che stanno collaborando allo sviluppo del progetto ed anche il settore Valutazione dell’impatto ambientale della Regione Toscana per il lavoro di approfondimento e di supporto svolto. Ci auguriamo che il progetto possa divenire, a livello regionale, un esempio», conclude Giari.

I cittadini e le imprese possono scaricare il bando e la domanda di partecipazione dal sito web di Scapigliato (www.scapigliato.it, Iniziative per il territorio, Scapigliato Alberi): i beneficiari ammessi ad ottenere le piante riceveranno un’apposita comunicazione. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo e-mail alberi@scapigliato.it o chiamare lo 0586 744153 (per parlare con l’operatore premere il tasto 9).