Agricoltura

Ondate di caldo: l’area più popolata della Cina potrebbe diventare inabitabile (VIDEO)

Entro la fine del secolo gravi problemi anche in India, Bangladesh e Pakistan, Penisola arabica e Mar Rosso

Una delle regioni con la più alta densità di popolazione del mondo potrebbe diventare inabitabile entro la s fine del secolo. A lanciare l’allarme  è lo studio “North China Plain threatened by deadly heatwaves due to climate change and irrigation” pubblicato su Nature Communications da Suchul Kang della Singapore-MIT Alliance for Research and Technology (Smart)...

Il 95% delle specie di lemuri del mondo sono a rischio estinzione

I pericoli vengono da perdita di habitat, deforestazione, carbone e miniere e ora anche dall’aumento della caccia

La stragrande maggioranza delle specie di lemuri - i primati endemici del Madagascar - sono sull'orlo dell'estinzione, a dirlo sono gli oltre 50 scienziati di Italia, Usa, Regno Unito, Canada, Germania, Francia, Portogallo e Madagascar del Primate Specialist Group (Psg) della  Species survival commission (Ssc) che hanno partecipato all’Iucn Ssc Lemur Red List and Conservation...

Cinghiali e aree vocate: dure critiche di Sì – Toscana a Sinistra. Votano No anche M5S e Lega

Fattori: «La Regione svela il bluff: l’obiettivo è allargare le zone di caccia, non contenere i cinghiali. Danni per gli agricoltori»

Il Consiglio regionale ha approvato, con il voto contrario dei consiglieri di Sì - Toscana a Sinistra, la Revisione delle aree vocate e non vocate alla specie cinghiale (Sus scrofa) in Toscana. Durissima la dichiarazione del capogruppo di Sì Toscana a Sinistra Tommaso Fattori: «Con la revisione delle così dette aree vocate al cinghiale, si...

L’Elba area vocata per il cinghiale. La Regione respinge le richieste di ambientalisti e Parco Nazionale

Legambiente: la maggioranza PD-MDP si schiera con la tribù degli anziani sparatori

Nonostante la contrarietà del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, nonostante l’Ispra abbia più volte ribadito che l’unica soluzione per proteggere la flora e la fauna unica dell’Elba sia l’eradicazione di cinghiali e mufloni, nonostante gli appelli rivolti da Legambiente Arcipelago Toscano alla maggioranza PD-Movimento democratico progressista perché si eviti la follia di dichiarare vocato al cinghiale...

Dall’impianto Futura di Strillaie il primo lotto di compost utilizzabile in agricoltura biologica

400 kg sono stati ritirati da Festambiente che li utilizzerà all’interno dello spazio di allestimento del Festival

Dopo aver ricevuto il marchio di Qualità dal Consorzio italiano compostatori (Cic) per l’ammendante compostato, ottenuto dal processo di compostaggio della frazione organica dei rifiuti provenienti all’impianto delle Strillaie dalle raccolte differenziate dei comuni della provincia di Grosseto e della Val di Cornia, Futura ha ottenuto anche la registrazione nell’apposito registro fertilizzanti SIAN del Ministero...

Strage di elefanti pigmei nel Borneo malese: colpa di bracconieri e olio di palma

Il 19esimo elefante pigmeo ucciso in 4 mesi nel Sabah è un cucciolo finito in un laccio

Un cucciolo di elefante pigmeo del Borneo  (Elephas maximus borneensis)   non è riuscito a sopravvivere al trauma per essere stato catturato in laccio teso dai bracconieri ed è morto poche ore dopo essere stato trovato. Augustine Tuuga, direttore del Sabah Wildlife Department ha confermato al giornale malese The Star che la morte del cucciolo è...

L’incoraggiante situazione dei castagneti elbani

Funziona il lancio dell’antagonista del cinipide galligeno: l’infestazione è in fase di regressione

Nel Consiglio Direttivo del Parco del 1 giugno 2018 è stato rinnovato l’accordo tra l’Ente  e il Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agricoli, Alimentari e Forestali Gesaaf.- Università degli Studi di Firenze per il Monitoraggio delle condizioni vegetative dei castagneti elbani, analisi del loro valore ecologico e progettazione di interventi dimostrativi. Riportiamo di seguito la  incoraggiante ed esauriente...

In Europa (e in Italia) c’è ancora un sacco di habitat libero per gli orsi

Gli orsi potrebbero ritornare in 380.000 Km2. Le ragioni del loro declino: perdita di habitat e caccia

Nonostante in Trentino Alto Adige pensino che siano già troppi i pochi ed eelusivi esemplari ed autonomisti trentini e sudtirolesi e leghisti li prenderebbero volentieri a fucilate, in realtà gli orsi bruni europei avrebbero una grande opportunità di rioccupare ed espandere il loro areale. A dirlo è il nuovo studio “Up-scaling local-habitat models for large-scale...

Corte di giustizia europea: per i nuovi organismi ottenuti da mutagenesi e gli Ogm necessari gli stessi controlli

Slow Food e Greenpeace: sentenza storica che fa ben sperare per le sorti dell’agricoltura contadina rispettosa della biodiversità

«Gli organismi ottenuti mediante mutagenesi costituiscono Ogm e, in linea di principio, sono soggetti agli obblighi previsti dalla direttiva sugli Ogm. Tuttavia, gli organismi ottenuti attraverso tecniche di mutagenesi utilizzate convenzionalmente in varie applicazioni con una lunga tradizione di sicurezza sono esentati da tali obblighi, fermo restando che gli Stati membri sono liberi di assoggettarli,...

Nel 2017 record di ambientalisti e difensori della terra assassinati: 207. Il Paese più pericoloso è il Brasile

Le terribili cifre del rapporto di Global Witness sulla persecuzione dei difensori dell’ambiente e del diritto alla terra

Secondo il rapporto “At What Cost?” presentato oggi da Global Witness, «Il 2017 detiene la triste palma dell’anno più mortale per i difensori del diritto alla terra e i difensori dell’ambiente- L’agri-business diventa l’industria legata al più gran numero di morti». Significa che ogni settimana in 22 Paesi del mondo sono stati uccisi in media 4...

López Obrador a Trump: per fermare l’immigrazione più sviluppo economico e meno violenza

In una lettera inviata al presidente Usa anche l’appello a concludere i negoziati per la revisione del Nafta

Il presidente eletto del Messico, Andrés Manuel López Obrador  (Amlo, come lo chiamano tutti in Messico) ha inviato una lettera al presidente statunitense Donald Trump nella quale propone un piano per frenare la migrazione verso gli Usa  e per concludere i negoziati del  North American Free Trade Agreement  - Tratado de Libre Comercio de América...

Tap, il M5S cambia idea. I No-Tap: «Non mantiene le promesse, questo è il governo della continuità»

Costa: impatti ambientali della Tap non significativi. Mattarella: portare a compimento il corridoio meridionale del gas

Rispondendo all’interrogazione di Rossella Muroni (Liberi e uguali) in VIII Commissione alla Camera, che sollecitava «Almeno una sospensione della realizzazione dell’opera visti irregolarità e impatti emersi», il ministro dell’ambiente  Sergio costa ha detto che «Non si fermano i cantieri, né si sospendo i lavori perché grazie alle stringenti prescrizioni imposte, gli impatti ambientali della Tap...

Ecofuturo, il biogas italiano si avvicina all’agricoltura biologica

Siglate le linee guida per l’uso agronomico del digestato in agricoltura biologica. E a Soliera nasce il primo impianto a biogas bi-stadio europeo grazie alla ricerca italiana

La quinta edizione di Ecofuturo, il festival delle eco tecnologie e dell’autocostruzione che si è aperto a Padova con il titolo Ciodue, come riportarla in equilibrio tra cielo e terra, si è aperta nel segno del Biogasfattobene® il modello di agricoltura promosso dal Consorzio italiano biogas (Cib): «Un suolo biologicamente attivo, sano, rappresenta il principale...

Ecuador: il devastante impatto del colonialismo europeo sulla popolazione e l’ambiente

Gli alberi e il suolo sono i testimoni del genocidio coloniale in Ecuador. Ma le foreste tropicali possono riprendersi dall'impatto distruttivo delle attività umane

Lo studio “Ecological consequences of post-Columbian indigenous depopulation in the Andean–Amazonian corridor”, pubblicato su Nature Ecology and Evolution da  Nicholas Loughlin e William Gosling  (The Open University e università si Amsterdam), Patricia Mothes (Escuela Politécnica Nacional – Quito) ed Encarni Montoya (The Open University e Consejo Superior de Investigaciones Científicas España), rivela che «Le foreste...

La flora elbana a rischio: proteggere e far conoscere un patrimonio immenso

Legambiente a Parco e Comuni: un convegno e iniziative divulgative sui risultati dei due importanti studi appena pubblicati dall’Università di Pisa

I due importanti studi sulla flora elbana  – “An updated inventory of the vascular flora of Elba island (Tuscan Archipelago, Italy)” su Italian Botanist  e “Diachronic analysis using aerial photographs across fifty years reveals significant land use and vegetation changes on a Mediterranean island”, su Applied Geography –  appena pubblicati da due team di ricercatori...

Gli esseri umani facevano il pane 4.000 anni prima di diventare agricoltori

Scoperti in Giordania i primi forni di cacciatori-raccoglitori per cuocere il pane fatto con cereali selvatici

I resti carbonizzati di una focaccia cotta in un forno da un gruppo di cacciatori-raccoglitori più di 14.000 anni fa, e scoperti nel nord-est della Giordania da un team di ricercatori dell'università di Copenaghen, dell'University College London (Ucl) e dell'università di Cambridge potrebbe rivoluzionare la storia dell’alimentazione umana. Infatti lo studio “Archaeobotanical evidence reveals the...

La flora dell’Isola d’Elba tra perdita di habitat, cambiamento climatico, cinghiali e mufloni

Intervista ad Angelino carta, principale autore di due studi sull’evoluzione della flora elbana

Dopo la pubblicazione di due importanti studi sulla flora dell’Isola d’Elba - “An updated inventory of the vascular flora of Elba island (Tuscan Archipelago, Italy)” su Italian Botanist  e “Diachronic analysis using aerial photographs across fifty years reveals significant land use and vegetation changes on a Mediterranean island”, su Applied Geography – intervistiamo il botanico Angelino...

Obiettivi di sviluppo sostenibile: nessun Paese del mondo è sulla strada giusta

Svezia prima con 85 punti, Italia 29esima con 74,2. Problemi (diversi) sia nei Paesi ricchi che in quelli poveri

Secondo il SDG Index and Dashboards Report 2018 – Global responsibilities implementing the goals global”, pubblicato da Bertelsmann Stiftung e Sustainable Development Solutions Network (Sdsn). Nei paesi Ocse e che costituisce lo studio globale di maggiore spessore sulla distanza delle nazioni rispetto agli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sdg), i più grossi ritardi nella realizzazione degli...

«Una svolta per la Politica agricola comune. Le richieste della Coalizione Cambiamo Agricoltura

Il decalogo per una futura PAC più sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico

«E’ il momento di decidere se continuare a promuovere un modello di agricoltura non più sostenibile per l’ambiente, i cittadini e le piccole aziende agricole oppure se, attraverso la collaborazione tra istituzioni, cittadini, agricoltori e Ong, lavorare insieme per cambiare le cose«, Ne sono convinte le associazioni della Coalizione #CambiamoAgricoltura (Aiab, Associazione per l’Agricoltura Biodinamica,...

Importare il cibo sta diventando un costo insostenibile per i Paesi più poveri

Il Food Outlook Fao: uno sguardo dettagliato sui trend dei mercati alimentari

Secondo il Food Outlook appena pubblicato dalla Fao, «Le importazioni alimentari rappresentano un peso crescente per i Paesi più poveri del mondo. La fattura delle importazioni mondiali è più che triplicata dal 2000, raggiungendo i 1,43 trilioni di dollari, mentre è quasi quintuplicata per i Paesi più vulnerabili alle crisi alimentari». L’autore del rapporto, l'economista...

Danni dei cinghiali all’agricoltura: se il contenimento non funziona devono pagare i cacciatori

Sentenza del Consiglio di Stato: legittimo richiedere ai cacciatori un contributo economico per le attività connesse al piano di riduzione dei cinghiali in un Ambito Territoriale di caccia

Secondo la recentissima sentenza del Consiglio di Stato del 5 luglio, «E’ legittimo il Regolamento della regione Umbria che richiede ai cacciatori un contributo economico per le attività connesse al piano di riduzione dei cinghiali in un Ambito Territoriale di Caccia ove il popolamento non sia stato contenuto con il piano». Dopo aver chiarito la...

Dopo il riconoscimento Fao la “Fascia olivata Assisi-Spoleto” punta all’Unesco

Un oceano verde che si estende per 9212 ettari ed è composto da un milione e 200mila piante di ulivi coltivati tra Spoleto, Campello sul Clitunno, Foligno, Trevi, Spello e Assisi: è questo il primo sito italiano ad essere stato inserito nella lista dei Globally important agricultural heritage systems (Giahs) dalla Fao, l'organizzazione dell'Onu per...

Slow Food Italia dalla Toscana si apre al mondo

«Il vero problema in Italia non sono i profughi: ci sono 7 milioni di poveri che non se la prendono con migranti. La risposta deve essere restituire sovranità alimentare e giustizia sociale a chi è più sofferente»

Si è conclusa la straordinaria esperienza del IX Congresso nazionale Slow Food, che ha riunito in Toscana – a Montecatini Terme – 650 delegati, e dal quale emerge un nuovo Comitato esecutivo chiamato a guidare l’associazione nel segno del cibo buono, pulito, giusto. «Miei cari, vi aspettano due anni impegnativi – ha subito avvisato Gaetano...

Abbattimento di lupi e orsi in Trentino Alto Adige, il ministro dell’ambiente: «Chiederò l’impugnativa»

La Lega «Decisione di Costa fuori luogo e inopportuna». M5S: lezione del ministro ai bulletti locali

Dopo quella di Trento anche la Provincia di Bolzano ha approvato, con 25 voti favorevoli, 3 contrari e 2 astenuti, una legge fotocopia che permette deroghe al regime di protezione di lupi e orsi, imposto dalla Direttiva Habitat. Quindi in tutto il Trentino Alto Adige  sarà possibile autorizzare il prelievo, la cattura o l'uccisione di lupi e...

Il miele è un prezioso alleato per monitorare gli ecosistemi. Studio dell’università di Bologna

Ne bastano poche gocce per recuperare informazioni dettagliate sulle popolazioni di insetti che vivono nel territorio in cui è stato prodotto

Grazie ad un nuovo sistema di analisi del miele messo a punto da un team di ricercatori del Dipartimento di scienze e tecnologie agroalimentari (Dista) dell’università di Bologna ((Valerio Joe Utzeri, Giuseppina Schiavo, Anisa Ribani, Silvia Tinarelli, Samuele Bovo e Luca Fontanesi) e da Francesca Bertolini della Danmarks Tekniske Universitet, ora bastano poche gocce di miele per capire quali e...

Rapporto Fao: foreste e boschi fondamentali per un futuro sostenibile

Il nuovo rapporto sullo Stato delle Foreste nel Mondo: arrestare la deforestazione, gestire boschi e foreste in modo sostenibile

Secondo il FAO's The State of the World's Forests 2018 «Il tempo stringe per le foreste del mondo, la cui superficie totale diminuisce di giorno in giorno» e per questo la Fao «esorta i governi a promuovere un approccio omnicomprensivo a beneficio sia degli alberi, sia di coloro che vi fanno affidamento». Dal nuovo rapporto...

Albania, il Paese vola alto e scommette sull’agricoltura

La varietà di prodotti, sopravvissuta all’autarchia comunista, oggi sfida il neoliberismo

Una terra dai colori forti, dove le mezze misure non sono di casa. Di montagne e mare, di guerrieri e contadini, di querce e di melograni. Capace di generare con George Skanderberg, nel ‘400, l’eroe più grande della resistenza europea all’impero ottomano e poi di assumerne le redini dall’interno, a più riprese, con una successione...

Slow Food Italia sceglie la Toscana per il proprio Congresso nazionale

Si terrà a Montecatini Terme dal 6 all’8 luglio. Tra i punti centrali la salvaguardia dell’ambiente come principale priorità dell’associazione, anche grazie a campagne di informazione e sensibilizzazione

Dal domani Montecatini Terme, cittadina di ventimila abitanti in provincia di Pistoia, per tre giorni ospiterà 650 delegati di Slow Food Italia riuniti per disegnare il futuro del cibo: fino all’8 luglio si svolgerà infatti in Toscana il IX Congresso nazionale di Slow Food Italia, con l’obiettivo di ribadire la forte interconnessione fra il cibo, la...

Gli ulivi di Assisi e di Spoleto sono patrimonio agricolo mondiale

Primo sito italiano ad entrare nei Globally important agricultural heritage systems Fao

La Fao ha annunciato che gli ulivi di Assisi e di Spoleto sono stati accolti nei suoi Globally important agricultural heritage systems (Giahs), la lista dei Sistemi del Patrimonio Agricolo di rilevanza mondiale come «riconoscimento dell'ingegnosità attraverso cui risorse naturali e necessità umane sono state combinate per creare mezzi di sostentamento ed ecosistemi mutualmente sostenibili»....

Fao e Ocse contro i dazi: possono far aumentare la fame nel mondo

«Molti paesi più poveri con popolazione in aumento e risorse territoriali limitate dipenderanno sempre più dalle importazioni di cibo per sfamare la popolazione»

La guerra commerciale globale a colpi di dazi inaugurata dal presidente Usa Donald Trump, e che attrae ormai anche i due vicepremier del governo italiano – Matteo Salvini e Luigi Di Maio –, costituisce non solo un pericolo per lo sviluppo economico a livello mondiale (e a maggior ragione per un grande Paese esportatore come...

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