Aree protette e biodiversità

Il Parlamento europeo chiede una drastica riduzione dell’uso dei pesticidi chimici. La destra italiana no

Wwf e Friends of the Earth Europe: un barlume di speranza e un grosso passo avanti

Con 47 sì, 37 no e 2 astensioni, la commissione ambiente del Parlamento Europeo ha adottato la sua posizione sulle misure per garantire un uso sostenibile dei pesticidi (SUR) e a ridurre l’uso e il rischio di tutti i pesticidi chimici di almeno il 50% entro il 2030 e gli eurodeputati affermano che «Entro il...

Foreste vetuste europee disboscate anche se protette. Coinvolta anche l’Italia

Greenpeace: «Un crimine contro la natura e la biodiversità»

Le foreste vetuste sono sistemi forestali non intaccati dall'essere umano da tempi remoti e che per questo hanno conquistato caratteri di naturalità che li rendono simili alle antiche foreste primarie ma, secondo l’indagine “Nature Crime Files - Czechia”, pubblicata da Greenpeace Česká republika, sulle le foreste vetuste dei Monti Metalliferi, catena montuosa al confine tra...

In Toscana arrivano i Tarta Dogs per cercare i nidi di tartaruga marina (VIDEO)

L’obiettivo è la conservazione della Caretta caretta. Legambiente: l’ausilio fornito dall’Enci sarà fondamentale

I Tarta Dogs verranno addestrati per cercare i nidi di tartaruga marina più nascosti e che solo il loro formidabile fiuto può scovare e così contribuiranno alla salvaguardia della specie Caretta caretta. Si tratta di un'attività prevista dal progetto Life Turtlenest, cofinanziato dal programma LIFE dell’Unione europea, coordinato da Legambiente, e che vede coinvolto in prima linea l’Ente Nazionale...

I sorprendenti effetti degli incendi nelle foreste boreali del Nord America

Capire come cambierà la composizione di queste foreste è fondamentale per proteggere le persone e il pianeta

Il nuovo studio “Forest composition change and biophysical climate feedbacks across boreal North America”. pubblicato su Nature Climate Change da un  team di ricercatori della Northern Arizona University (NAU) e del Woodwell Climate Research Center, utilizza un approccio unico per analizzare le immagini satellitari delle foreste boreali degli ultimi tre decenni, ha scoperto che gli incendi...

Chi furono i primi esseri umani moderni a stabilirsi in Europa?

Il crollo delle prime popolazioni europee dovuto a una grave crisi climatica abbinata a una super-eruzione del vulcano dei Campi Flegrei

Prima che gli esseri umani moderni si stabilissero permanentemente in Europa, altre popolazioni umane, per circa 60.000 anni, lasciarono l’Africa per emigrare in Europa, senza però stabilircisi a lungo termine e questo per una buona ragione, 40.000 anni fa, una grave crisi climatica abbinata a una super-eruzione del vulcano dei Campi Flegrei - un’area che,...

Cosa (non) ha fatto per l’ambiente il primo anno del Governo Meloni

Si incensano obiettivi fallimentari o non ancora raggiunti, mentre l’Italia arretra nel percorso di sviluppo sostenibile

Il Governo Meloni ha concluso ieri il primo anno di esecutivo, e anche il ministro dell’Ambiente si è unito alle celebrazioni di rito elencando alcuni degli interventi messi in fila in dodici mesi. «In questo anno – spiega il ministro Pichetto – abbiamo lavorato con grande determinazione, guardando a una nuova visione di ambiente: aperta, concreta,...

Materiali da costruzione low-carbon ispirati dai nidi di un verme marino

Hanno buone prestazioni meccaniche e imitano i nidi coloniali dei vermi dei castelli di sabbia

A causa del massiccio consumo di energia e delle elevate emissioni di carbonio derivanti dalla produzione dei materiali da costruzione  tradizionalia base di cemento, lo sviluppo di materiali da costruzione low-carbon è diventato sempre più urgente. Lo studio “Colonial sandcastle-inspired low-carbon building materials, pubblicato su Matter da un team di ricercatori giudato da Wang Shutao...

Al via la XV edizione di M’ammalia, per favorire la coesistenza tra esseri umani e gli altri mammiferi

È una delle sfide più urgenti per la conservazione e per la tutela di specie che possono entrare in contrasto con le attività umane

È iniziata oggi M’ammalia, la settimana dei mammiferi! "M’ammalia": un insieme di eventi coordinati dall’Associazione teriologica italiana e organizzati da istituzioni scientifiche e culturali, aree naturali protette e associazioni, con il fine di far conoscere i mammiferi, le loro caratteristiche, gli ecosistemi di cui fanno parte e le problematiche di conservazione. Il tema dell’edizione, intitolata...

Salva la memoria del ghiacciaio Colle del Lys

Conclusa con successo la spedizione di carotaggio di Ice Memory sul Monte Rosa

Dopo aver lavorato per 10 giorni a 4.155 metri di quota, un team di scienziati italiani coordinato dall’Istituto di scienze polari del Cnr (Cnr-Isp), in collaborazione con università Ca’ Foscari Venezia, Istituto di fisiologia clinica del Cnr, Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), Regione Valle d’Aosta e Comune di Gressoney La Trinité, il Forte...

Ridurre le emissioni e migliorare l’agricoltura per proteggere la natura selvaggia

A causa del riscaldamento globale, 2,7 milioni di km2 di aree selvagge diventeranno adatte all’agricoltura

Lo studio “Wilderness areas under threat from global redistribution of agriculture”, pubblicato su Current Biology da un team di ricercatori dell’università di Exeter dimostra che «L’umanità deve ridurre le emissioni di carbonio e utilizzare i terreni agricoli in modo più efficiente per proteggere la parte selvaggia rimanente del nostro pianeta». Gli scienziati britannici ricordano che «Il...

Perché al largo delle coste dell’Alaska sono scomparsi 10 miliardi di granchi delle nevi

La ricerca conferma il collegamento tra il declino della granseola artica e l'ondata di caldo marino

Nel 2022, la pesca dei granchi delle nevi (o Grancevola artica, Chionoecetes opilio) dell'Alaska è stata chiusa per la prima volta nella storia a causa di un improvviso e drammatico calo dei granchi adulti e giovani. Lo studio “The collapse of eastern Bering Sea snow crab”, pubblicato recentemente su Science da un team di ricercatori dell’Alaska...

Il verme che ruba i geni per controllare il comportamento degli insetti

Il mimetismo molecolare nei vermi nematomorfi Chordodes che parassitano le mantidi religiose

Lo studio “Massive horizontal gene transfer and the evolution of nematomorph-driven behavioral manipulation of mantids”, pubblicato su Current Biology da un team di ricercatori giapponesi guidato da Tappei Mishina del RIKEN Center for Biosystems Dynamics Research (BDR) ha scoperto che «I parassiti manipolano i loro ospiti utilizzando geni rubati che probabilmente hanno acquisito attraverso un...

Barriere coralline sbiancate a oltre 90 metri di profondità

Lo sbiancamento più profondo conosciuto causato dai cambiamenti nella temperatura dell'Oceano Indiano

Lo studio “Mesophotic coral bleaching associated with changes in thermocline depth”, pubblicato su Nature Communications da un team di ricercatori dell’università di Plymouth ha scoperto le prove più profonde conosciute dello sbiancamento della barriera corallina: a più di 90 metri sotto la superficie dell’Oceano Indiano. In alcune parti del fondale marino dell’oceano, a profondità precedentemente...

A Fetovaia nate altre 9 tartarughine marine

8 prima che iniziasse a piovere 1 all’alba

Il nido scavato a Fetovaia all’alba dell'8 agosto, che sembrava un tentativo fallito di nidificazione, si sta rivelando un prezioso scrigno di sorprese autunnali. Dopo la tartaruga solitaria trovata dispersa sotto le tamerici, dopo la dozzina di tartarughine nate all’alba del 21 ottobre e che hanno raggiunto pericolosamente un mare mosso che le respingeva verso...

A Fetovaia nascono altre tartarughine marine

Una nidificazione eccezionale che può insegnare molto su come cambiano clima e mare

Dal nido che non esserci stato di Fetovaia, l’ottavo individuato all’Isola d’Elba in questa straordinaria stagione riproduttiva, sono uscite almeno altre 11 tartarughine marine. Intorno alle 7 di stamattina le volontarie di Legambiente hanno infatti scoperto che la tartarughina trovata in difficoltà ieri notte, attratta dalle luci verso l’entroterra, aveva evidentemente lasciato fratelli e sorelle...

Fermare l’escalation di armi e combustibili fossili, a partire da San Piero a Grado

Domani manifestanti da tutta Italia per protestare contro la realizzazione di una nuova base militare contigua al Parco di San Rossore

In una dimostrazione plastica del concetto pensa globale, agisci locale, manifestanti da tutta Italia si sono dati appuntamento sabato 21 ottobre davanti alla basilica di San Piero a Grado, per dare corpo alla manifestazione nazionale Fermare l’escalation contro guerre, armi e combustibili fossili. La piccola frazione del Comune di Pisa, che sorge all’ombra del Parco...

La gazza, l’uva e l’ozono

Da uno studio CNR-IRET un importante risultato sugli effetti dell’inquinamento da ozono sul comportamento degli uccelli

La gazza (Pica pica) è un corvide ampiamente diffuso grazie alla sua ecologia generalista, capace di colonizzare radure forestali, ecotoni boschivi e ambienti antropizzati. Si nutre di frutti, invertebrati, piccoli vertebrati e rifiuti, rappresentando quindi una specie modello per valutare nuovi metodi per ridurre gli impatti degli uccelli e della fauna in generale sulle colture...

Le foreste sono un toccasana per l’asma

I monoterpeni, componenti degli oli essenziali emessi dalle piante, possono migliorare le condizioni respiratorie dei bambini e degli adolescenti asmatici

Secondo lo studio “Forest Air Monoterpenes with Pulmonary Function Tests in Adolescents with Asthma: A Cohort Study”, pubblicato su Forests da un gruppo di ricerca dell’Istituto per la bioeconomia del Consiglio nazionale delle ricerche di Firenze (Cnr-Ibe) e del Club alpino italiano (Cai), assieme a Istituto Pio XII di Misurina, e alle università di Parma,...

Legambiente contro la costruzione della base militare a Pisa e gli investimenti in armi e fonti fossili

Sabato la manifestazione nazionale che partirà alle 14 da San Piero a Grado

Una manifestazione per fermare la costruzione di una base militare diffusa all’interno dell’area ex-Cisam di Pisa e Pontedera ma anche per portare in piazza il rifiuto della guerra e dell’economia legata alle armi e alla produzione di energia con fonti fossili. Questi i temi strettamente connessi che sono al centro della manifestazione nazionale e generale...

La tartarughina marina dispersa sulla spiaggia autunnale di Fetovaia

Figlia di un nido che sembrava fallito. Avanguardia di una schiusa o dispersa di un gruppo?

I turisti stranieri che. intorno alle 20,00 del 19 ottobre, passeggiavano sulla spiaggia deserta e buia di Fetovaia, nel Comune di Campo nell’Elba, probabilmente si aspettavano di tutto meno che trovare, dove quasi la spiaggia finisce, accanto alle tamerici, un esserino scuro, zampettante, ribaltato a pancia in su, ma hanno capito subito che si trattava...

Per gli europei il benessere animale è molto importante, per gli italiani anche di più

Un'ampia maggioranza di europei (l'84%) e ben l’88% degli italiani ritiene che debba essere protetto meglio di quanto non lo sia attualmente

Secondo i risultati di un'indagine Eurobarometro pubblicati oggi, «La protezione del benessere degli animali è essenziale per gli europei». Ma il sondaggio conferma ancora una volta che gli italiani danno come sempre risposte più contraddittorie della media europea, con poca voglia di impegnarsi personalmente cambiando i consumi e delegando di più a etichettature e normative...

Quando gli europei mangiavano le alghe

I nostri antenati mangiavano alghe e piante d'acqua dolce già 8000 anno fa e hanno continuato fino al Medioevo

Per gli europei (soprattutto gli italiani) le alghe sono una scoperta alimentare abbastanza recente, legata al boom dei ristoranti asiatici, ma lo studio “Human consumption of seaweed and freshwater aquatic plants in ancient Europe”, pubblicato su Nature Communications da un team internazionale di ricercatori  rivela che – almeno per l'Europa nord.occidentale - non è affatto così....

Le larve di mosca soldato nera sono potenzialmente in grado di degradare le plastiche

Studio italiano sul microbioma intestinale della mosca soldato nera allevata su plastiche derivate dal petrolio

Secondo lo studio “Plastics shape the black soldier fly larvae gut microbiome and select for biodegrading functions”, pubblicato su Microbiome da un team di ricerca dell’Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Napoli Federico II e Università degli Studi dell’Insubria, «Le larve di mosca soldato nera (Hermetia illucens) possono essere un valido strumento...

L’eredità tossica della prima guerra mondiale nell’intestino dei moscerini di torrenti glaciali

Ritiro dei ghiacciai e reperti bellici: nelle acque di fusione delle Alpi si trovano tracce di metalli pesanti

Lo studio “Metal enrichment in ice-melt water and uptake by chironomids as possible legacy of World War One in the Italian Alps”, realizzato da un team di ricercatori  del  MUSE - Museo delle Scienze di Trento in collaborazione con l’ Ohio State University e il Comitato Glaciologico Italiano e con il sostegno della Fondazione Cogeme,...

Nuova minaccia per le otarie orsine dell’Antartide (VIDEO)

Cacciate fino quasi all’estinzione, si sono riprese, ma ora affrontano un pericoloso declino a causa della mancanza di cibo dovuta al riscaldamento globale

Lo studio “Ninety years of change, from commercial extinction to recovery, range expansion and decline for Antarctic fur seals at South Georgia”, pubblicato su Global Change Biology da un team di ricercatori di British Antarctic Survey (BAS), Université de Montpellier e International Whaling Commission. Si occupa delle otarie orsine antartiche (Arctocephalus gazella) che vivono quasi tutte nelle isole sub-antartiche...

Livorno aderisce alla missione europea per il ripristino della salute del Mediterraneo

L'annuncio del presidente dell'AdSP, Luciano Guerrieri, all'evento conclusivo del progetto europeo Life4medeca

Intervenendo alla conferenza di chiusura del progetto europeo Life4Medeca, il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Luciano Guerrieri, ha annunciato l'adesione dell'AdSP alla “Mission Restore our Ocean and Waters” della Commissione Europea, che ha come obiettivo il ripristino della salute del Mediterraneo e degli Oceani: «Livorno sta affermando sempre di più il proprio ruolo strategico nella lotta...

Da dove arriva la microplastica nell’Artico?

Potrebbero contribuire circolazione oceanica, scioglimento dei ghiacci, turismo, gestione inadeguata dei rifiuti, trasporto marittimo e pesca

Numerosi studi hanno dimostrato che le quantità globali di microplastiche nell’ambiente marino stanno aumentando, anche in località remote come l’Artico. Il Mare di Barents, che confina con l'Oceano Artico, è una delle aree oceaniche più produttive del mondo e ospita un'enorme biodiversità, è anche una via chiave per il flusso dell’acqua dell’Atlantico verso l’Oceano Artico...

I più antichi resti di Homo erectus cambiano la cronologia dell’evoluzione umana

La comparsa di questi ominidi e della tecnologia acheuleana risalgono a 2 milioni di anni fa

Lo studio “Early Homo erectus lived at high altitudes and produced both Oldowan and Acheulean tools” pubblicato recentemente su Science da un team multidisciplinare internazionale guidato da Margherita Mussi dell’università La Sapienza di Roma ed Eduardo Méndez Quintas dell’Universidade de Vigo, presenta i resti più antichi conosciuti di Homo erectus: il frammento mandibolare di un...

Salvare la biodiversità italiana conviene, anche alle imprese: basta investire lo 0,013% del Pil

Le attività di recupero e conservazione porterebbero entro il 2050 a benefici economici complessivi per quasi 70 miliardi di euro

Si è concluso a Milano l’European business & nature summit (Ebns), un’iniziativa messa in campo dalla Commissione Ue – in collaborazione con Etifor, Forum per la finanza sostenibile, Regione Lombardia ed European business & biodiversity platform – per porre l’accento sulle opportunità derivanti dalla tutela della biodiversità. Basti osservare che se le imprese italiane investissero...

La dissalazione all’Isola del Giglio, una storia di successo che oggi fa scuola in Toscana

Il sindaco Ortelli: «Valutazione assolutamente positiva dopo vent’anni di autonomia per la produzione di acqua potabile»

In Toscana sono attivi quattro impianti di dissalazione in grado di trasformare l’acqua di mare in potabile, per ovvi motivi concentrati prevalentemente nelle isole dell’Arcipelago. Una storia di successo iniziata all’Isola del Giglio, dove da ormai vent’anni il dissalatore tiene insieme le tre dimensioni – ambientale, sociale ed economica – dello sviluppo sostenibile, fino a...

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