Consumi

A Roma il World banana forum: un’industria con molti problemi che punta alla sostenibilità

L’industria delle banane fortemente colpita dal cambiamento climatico e dal fungo Fusarium TR 4

E’ in corso a Roma, nella sede della Fao, la quarta conferenza globale del  World Banana Forum (WBF), una rete multi-stakeholder coordinata dalla Divisione mercati e commercio (EST) della Fao. Ieri si sono tenuti il Third International Meeting on Gender Equity in the Banana Industry e l’ Event on TR4 and the Future of the Banana Industry,...

L’esposizione a breve termine a livelli elevati di PM2,5 uccide 1 milione di persone all’anno

L’Asia rappresenta circa il 65,2% della mortalità globale, l’Africa il 17,0%, l’Europa il 12,1%, le Americhe il 5,6% e l’Oceania 0,1%

Secondo lo studio “Estimates of global mortality burden associated with short-term exposure to fine particulate matter (PM2·5)”, pubblicato su The Lancet Planetary Health da un team internazionale di ricercatori della Climate, Air Quality Research Unit della School of Public Health and Preventive Medicine della Monash University, «Ogni anno, a livello globale più di un milione...

Studio italiano: microplastiche nelle placche delle arterie, raddoppiano rischi di infarto e ictus

Nature: uno studio fondamentale che collega le microplastiche a gravi problemi di salute

Onnipresenti, le micro e nanoplastiche attaccano anche il cuore con effetti dannosi fino ad oggi sconosciuti e mai trovati prima. Dopo averle trovate nell’uomo in diversi organi e tessuti, tra cui la placenta, il latte materno, fegato e polmoni, compresi i tessuti cardiaci, lo studio “Microplastics and Nanoplastics in Atheromas and Cardiovascular Events”, coordinato da...

Olio extravergine d’oliva, la crisi climatica infiamma i prezzi e crollano i consumi italiani

Un trend in corso anche a livello internazionale, con la filiera spagnola in particolare difficoltà

Il prezzo medio dell’olio extravergine d’oliva, arrivato già nell’ultimo anno a livelli record, sembra destinato a salire ancora. Gli effetti della crisi climatica sono stati devastanti per il settore: siccità e alte temperature hanno infatti messo a dura prova gli uliveti nazionali, portando a una profonda crisi di uno dei prodotti simbolo del made in...

Cambiamenti climatici e costo della vita spingono a ripensare le città del futuro

Il 40% degli italiani pensa di trasferirsi fuori dalle città, spinti da preoccupazioni economiche e ambientali

La ricerca “Architects of Change. A picture of cities today – to visualize cities of tomorrow”,  pubblicata da Chaos, leader nella tecnologia di visualizzazione 3D, è stata condotta tra 4.000 cittadini di Stati Uniti ed Europa, compresa l’Italia, evidenzia le principali criticità delle aree urbane e delinea le caratteristiche imprescindibili per città del futuro più vivibili e...

Una mutazione genetica predispone all’obesità un quarto dei Labrador Retrevier

Hanno il doppio problema di sentirsi sempre affamati e di bruciare meno calorie

Lo studio “Low resting metabolic rate and increased hunger due to β-MSH and β-endorphin deletion in a canine model”, pubblicato su Science Advances da un team di ricercatori britannici guidato dal Wellcome-MRC Institute of Metabolic Science dell’università di Cambridge, ha scoperto che la mutazione presente in un un gene chiamato POMC , che svolge un ruolo fondamentale...

Molti tessuti restituiti e invenduti nell’Ue vengono distrutti. E generano emissioni climalteranti

Il 4-9% di tutti i prodotti tessili immessi sul mercato europeo viene distrutto senza essere mai stato indossato

Il consumo di prodotti tessili in Europa esercita pressioni significative sull’ambiente e sul clima. Secondo quanto emerge da studi recenti, circa il 20% degli indumenti e il 30% delle calzature, acquistati online nell'Unione europea, vengono restituiti dai clienti. Circa il 70% di questi resi dipendono da una vestibilità o da uno stile ritenuti inadeguati da chi li...

Far bollire e filtrare l’acqua può eliminare le micro e nanoplastiche

Bollire e poi filtrare l’acqua del rubinetto può rimuovere fino al 90% delle microplastiche

Minuscole particelle di plastica, non più grandi di un granello di sabbia, sono state trovate in ogni angolo del globo, dal fondo del Mar Tirreno, alle nuvole sulla vetta del Monte Fuji, in Giappone, fino ai ghiacci dell’Antartide. Le micro e nanoplastiche prodotte da pneumatici, vestiti sintetici, imballaggi e da una miriade di altri oggetti in plastica,...

Una persona su otto convive con l’obesità

Studio Lancet e Oms: prevenire e gestire l'obesità con dieta, l'attività fisica e cure adeguate

Secondo il nuovo studio “Worldwide trends in underweight and obesity from 1990 to 2022: a pooled analysis of 3663 population-representative studies with 222 million children, adolescents, and adults”, pubblicato su The Lancet da un team di ricercatori di NCD Risk Factor Collaboration (NCD-RisC), «Nel 2022, più di 1 miliardo di persone nel mondo convivevano con...

La privatizzazione degli ospedali peggiora l’assistenza ai pazienti (VIDEO)

Studio dell’università di Oxford: gli ospedali privatizzati in genere forniscono assistenza di qualità peggiore

Lo studio “The effect of health-care privatisation on the quality of care”, pubblicato su The Lancet Public Health da Benjamin Goodair e Aarin Reeves del   Department of social policy and intervention dell’università di Oxford, è una meta-analisi basata sulle evidenze di 13 studi che coprono una serie di paesi ad alto reddito: Canada, Corea del...

Tradizioni e superstizioni uccidono ancora troppi animali selvatici

La mappa di Wwf e CICAP per il World wildlife day. C'è anche l'Italia

Il 3 marzo si celebra il World Wildlife Day, promosso dall’Onu per  tutelare fauna e flora selvatiche e far conoscere il loro ruolo fondamentale per la nostra sopravvivenza  e il Wwf e il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze(CICAP) colgono insieme l’occasione per anticipare i contenuti del report “La sfortuna è farli estinguere” realizzato...

Un atlante europeo ad alta risoluzione del consumo energetico

Per modellare gli scenari energetici Ue fino al 2050

Sapere come vengono utilizzati i combustibili, dove e come la tendenza potrebbe evolversi in futuro è fondamentale per sviluppare infrastrutture energetiche su misura per una maggiore elettrificazione e l’uso di vettori energetici a basse emissioni di carbonio richiesti dalla transizione verso la neutralità climatica. l’High-resolution EU energy atlas del Joint Research Centre (JRC) della Commissione...

In 60 anni triplicato il consumo di carne in Italia. 80 chili a persona ogni anno

Allevamenti intensivi responsabili dell’uso del 77% dei terreni agricoli, del 16,5% delle emissioni di gas serra. In Italia seconda causa di inquinamento da polveri sottili

«Mangiare è una delle attività che riguarda da vicino ciascuno di noi e che ci coinvolge ogni giorno. In base alle scelte che facciamo sul cibo possiamo avere un grande impatto sia sulla nostra salute, che sull’ambiente e sulle specie animali». Per questo, da  26 febbraio al 2 marzo, il Wwf propone sui suoi canali...

Un’ampia maggioranza della popolazione mondiale (e italiana) sostiene l’azione climatica. Ma la politica non lo sa

La volontà degli altri di fare qualcosa per la protezione del clima è sistematicamente sottostimata

Il recente studio “Globally representative evidence on the actual and perceived support for climate action”, pubblicato recentemente su Nature climate change da un team di ricercatori comportamentali dell’ Universität Bonn, del Leibniz-Instituts für Finanzmarktforschung Safe di Francoforte e della Københavns Universitet, dimostra per la prima volta che «un’ampia maggioranza della popolazione mondiale sostiene l’azione climatica...

L’Unione Africana vieta il brutale commercio di pelli d’asino

Le ONG accolgono con favore il divieto di esportare pelle di asino in Cina per produrre l'Ejiao

L’unione Africana (UA) ha accolto l’appello che  Donkey Sanctuary aveva nuovamente lanciato dopo la pubblicazione del rapporto “Donkeys in global trade”  e renderà illegale la macellazione degli asini per la loro pelle in tutto il continente. La richiesta di pelli di asini è alimentata dalla crescente popolarità dell’Ejiao, un'antica medicina tradizionale cinese  che si ritiene –...

Approvazione definitiva della direttiva Ue su greenwashing e diritti dei consumatori

Dà più potere ai consumatori per la transizione verde

Il Consiglio europeo ha adottato una direttiva per dare più potere ai consumatori nella transizione verde. La proposta era stata presentata il 30 marzo 2022 ed è una delle iniziative previste dalla Nuova Agenda dei Consumatori 2020 e dal Piano d’Azione per l’Economia Circolare 2020 della Commissione europea in applicazione dell’European al Green Deal europeo. Fa parte...

In 5 anni a Napoli sequestrati 8,6 milioni di buste di plastica illegali

Un danno agli operatori legali, all’ambiente e un ostacolo al corretto riciclo organico dei rifiuti umidi e compostabili

Il 12 febbraio a Napoli è stato sequestrato a un grossista cinese un quintale di shopper illegali, né biodegradabili né compostabili, oltre che privi di qualsiasi certificazione di legge, pronti per essere distribuiti nei mercati e negozi a prezzi stracciati. E’ l’ultimo di una serie di sequestri di questo tipo fatti nel capoluogo campano nell’ultimo...

Greenwashing: nuove regole per le imprese Ue

Le aziende che infrangono le regole possono essere escluse dagli appalti, perdere i loro ricavi e rischiare una multa del 4% del fatturato annuo

Con 85 voti favorevoli, 2 contrari e 14 astensioni, le commissioni mercato interno e ambiente del Parlamento europeo hanno adottato la loro posizione sulle regole su come le imprese possono convalidare le loro dichiarazioni di marketing ambientale. SI tratta della  cosiddetta direttiva Green Claims che integra il divieto di greenwashing già approvato dall’Unione europea e che...

In Islanda prima degustazione di carne coltivata. Partecipa anche la premier Jakobsdóttir

Bocconcini a base di quaglia giapponese coltivata da eORF Genetics e da Vow

Mentre l’Europa era assediata dai trattori nel nome di un’agricoltura e di un allevamento “tradizionali” ma che non rinunciano ai pesticidi, ai combustibili fossili, all’allevamento intensivo, ai nuovi OGM (e ai finanziamenti Ue), mentre l’ala dura della protesta bloccava strade e rotonde al grido di “vogliono farci mangiare la farina di grilli e la carne...

Fast-fashion: l’impatto ambientale dei vestiti comprati e restituiti più volte

Greenpeace e Report: percorrono fino a 10.000 km con gravi danni ambientali

Dal rapporto “Moda in viaggio. Il costo nascosto dei resi online: i mille giri del fast-fashion che inquina il pianeta” pubblicato da Greenpeace, «Abiti venduti e resi più volte, e pacchi di vestiti che viaggiano anche per decine di migliaia di chilometri tra l’Europa e la Cina, senza costi per l’acquirente e con spese irrisorie per l’azienda produttrice, ma con enormi danni ambientali» I risultati dell’inchiesta...

Apuane, montagne in briciole: oggi solo l’1% del marmo di Carrara è usato per l’arte

Il 20% delle 5 milioni di tonnellate estratte annualmente viene usato come pietra ornamentale, il resto è ridotto in polvere e usato come carbonato di calcio

«Montagne in briciole»: le Apuane, ancora una volta, in onda sui canali RAI. Lunedì pomeriggio è stata la volta di Geo, trasmissione pomeridiana di Rai 3, condotta da Sveva Sagramola che ha invitato in studio Enrico Fontana, responsabile dell’Osservatorio “Ambiente Legalità” di Legambiente nazionale. «L’Istat sta aggiornando i dati, ma dall’ultima rilevazione sappiamo che in...

È vero, i soldi non fanno la felicità

Un nuovo studio mostra che società con redditi molto bassi hanno elevati livelli di soddisfazione della vita, paragonabili a quelli dei Paesi ricchi

La crescita economica viene spesso vista come un modo infallibile per aumentare il benessere delle persone nei Paesi a basso reddito, e negli ultimi decenni le indagini globali hanno supportato questa convinzione, mostrando che le persone nei paesi ad alto reddito tendono a dichiarare livelli di soddisfazione per il loro stile di vita più elevati...

Agricoltori in protesta mentre in Italia cresce lo spreco di cibo, vale oltre 13 mld di euro l’anno

Segrè (Waste watcher): «Servono soprattutto politiche pubbliche per mitigare gli impatti dell’inflazione, con un focus sulla tutela dei ceti sociali più vulnerabili»

Cade oggi la Giornata nazionale contro lo spreco alimentare, dando l’occasione per incrociare i numerosi e dolorosi paradossi che caratterizzano un sistema alimentare sempre più insostenibile. Mentre gli agricoltori continuano a marciare in sella sui propri trattori per protestare contro il Green deal, e dunque di fatto contro politiche pensate per rendere sostenibile nel tempo...

I negazionisti climatici hanno un pregiudizio politico

Distorcono i fatti per evitare di dover modificare il loro comportamento dannoso per l’ambiente

Perché un numero ancora sorprendentemente elevato di persone continua a minimizzare l’impatto del cambiamento climatico o negare che sia dovuto principalmente all’attività antropica?  Ha provato a rispondere a questa domanda lo studio “A Representative Survey Experiment of Motivated Climate Change Denial”, pubblicato su Nature Climate Change da Lasse S. Stötzer dell’Institut zur Zukunft der Arbeit...

783 milioni di persone affamate, ma il cibo sprecato potrebbe sfamarne quasi il doppio

Azione contro la Fame: c’è cibo per tutti, ma bisogna ripensare i sistemi produttivi e alimentari e distribuire equamente le risorse

Mentre i trattori dei contadini europei rumoreggiano e assediano le ricche città satolle di generi alimentari a basso prezzo grazie a sussidi e politiche di mercato neoliberiste, per Azione contro la Fame la Giornata nazionale per la prevenzione dello spreco alimentare – che ricorre in Italia il 5 febbraio - è un’occasione per riflettere sul grande paradosso...

Agricoltura, la crisi climatica ha già compromesso 100 prodotti Dop e Igp italiani

La Cia interviene a Fieragricola: «La sfida contro i cambiamenti climatici va vinta adesso». Eppure critica i «vincoli» di Pac e Green deal

Alla 116esima edizione di Fieragricola, in corso a Verona mentre a Bruxelles gli agricoltori da mezza Europa sono arrivati in protesta contro la transizione ecologica, si è alzato l’ennesimo velo sui rischi reali che minacciano la tenuta dell’agricoltura nazionale (e non). La Confederazione italiana agricoltori (Cia) ha tenuto un convegno dal titolo “Dop e Ipg...

Carne coltivata: la Commissione europea chiede chiarimenti all’Italia

Fino all’ultimo il governo italiano si diceva convinto di un esito positivo e che avrebbe messo fine a quella che il ministro Francesco Lollobrigida e Coldiretti chiamano “carne sintetica”, ma la Commissione europea ha chiuso la procedura TRIS relativa alla legge italiana facendo notare che «Il testo è stato adottato dallo Stato membro prima della fine...

Trasporti eco-friendly e sociali, in Tunisia sboccia il futuro delle consegne su due ruote

Da un’occasione persa a una rivoluzione sostenibile: grazie al progetto Restart di Cospe nasce Ala Ajla

Nel cuore di Mahdia, città costiera della Tunisia, Anis Becha (nella foto) ha trasformato una situazione difficile in un'opportunità unica. Inizialmente destinato ad un anno di perfezionamento degli studi in Canada, il suo piano è stato sconvolto dalla rivoluzione del 2011, che ha bloccato le procedure per il visto. Tuttavia, anziché arrendersi alle circostanze, Becha...

I Pfas inquinano anche i leader politici europei

Analisi del sangue mostrano che i politici Ue sono esposti alle “sostanze chimiche per sempre”, una minaccia per la salute pubblica

L'European Environmental Bureau (EEB, al quale aderisce anche Legambiente) e ChemSec  hanno pubblicato i risultati di analisi che dimostrano che «I principali leader europei sono risultati positivi ai cosiddetti "prodotti chimici per sempre" nei loro corpi. In tutti gli individui testati sono stati rilevati fino a 7 PFAS in un intervallo compreso tra 3,24 e 24,66...

Gaza è un inferno di fame e sangue e non c’è nessun sostituto per il lavoro salvavita dell’Unrwa

Ripristinare i finanziamenti all’UNRWA è una questione di vita o di morte. Semplicemente, a Gaza non c’è abbastanza cibo

Dopo che diversi Paesi occidentali – compresa l’Italia – hanno sospeso i finanziamenti all’United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees in the Near East (UNRWA) perché 12 dei 30.000 membri dello staff dell’agenzia Onu sarebbero stati coinvolti nel massacro di israeliani del 7 ottobre compiuto da Hamas e che ha dato il via...

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