Geopolitica

A Gaza un razzo ogni 3 minuti. Oxfam: «È emergenza umanitaria per 395.000 civili»

Il 70% delle vittime non sono militari, ma bambini per il 30%. Più di 15.000 gli sfollati

L’organizzazione internazionale Oxfam oggi traccia un tragico quanto temporaneo quadro dell’escalation militare in corso nella Striscia di Gaza, che - stando a quanto riferito dall’Osservatorio per i diritti umani Euromed - è colpita da Israele ogni tre minuti: «Secondo le stime in totale sono stati fino ad oggi 2.144 i raid israeliani mentre da Gaza sono partiti 1.103...

Gaza, il 16 luglio fiaccolate di pace in ogni città italiana

Mai più vittime! Per libertà e giustizia in Palestina e Israele

Di fronte alla nuova guerra in corso nella Striscia di Gaza, un folto gruppo di associazioni che fanno capo a Rete della Pace, Controllarmi  Rete Italiana per il Disarmo, Sbilanciamoci e Tavolo Interventi Civili di Pace ha lanciato un appello per il cessate il fuoco e per chiedere alla comunità internazionale di adoperarsi per la...

La strada senza ritorno della nuova guerra di Israele

Forse il modo migliore per capire il caos sanguinoso del Medio Oriente è quello di leggere le notizie che si affastellano sul sito dell’Onu e che danno il senso della drammatica impotenza di una comunità internazionale che, pur conoscendo le cause del conflitto, non solo non ha saputo affrontarle ma ha permesso ad una minoranza...

Gaza, il Medio Oriente e la “rivoluzione” del petrolio non convenzionale

Fino al 2019 aumenterà il consumo di petrolio, ma il picco della crescita è già in vista

La guerra senza fine (ri)scoppiata nella Striscia di Gaza e la proclamazione dell’Emirato islamico nelle regioni ricche di petrolio fra Siria e Iraq hanno fatto tornare immediatamente alla mente il Medium Term Oil Market Report 2014 presentato pochi giorni fa dall’International energy agency (Iea) che preconizzava una rivoluzione del petrolio non convenzionale del fracking e delle...

La morte di Shevardnaze chiude l’epoca post-sovietica

E’ morto Eduard Shevardnaze, il primo presidente della Georgia indipendente e soprattutto l’ultimo ministro degli esteri dell’Unione delle repubbliche socialiste sovietiche, nominato nel 1985, dopo una campagna contro la corruzione dei funzionari del Partito comunista dell’Unione Sovietica al quale si era iscritto a 20 anni) e il crimine organizzato, poi protagonista della riunificazione della Germania...

Sorpasso storico, gli Usa oggi sono «il più grande produttore mondiale di petrolio e gas»

Se l’Europa giocasse le sue carte sull’economia verde, questa potrebbe essere una buona notizia (anche) per noi

Il D-day per la rivoluzione energetica americana è arrivato prima del previsto. Secondo i dati raccolti e diffusi oggi in un rapporto da Bank of America, una delle più grandi banche commerciali al mondo, gli Stati uniti hanno raggiunto la vetta dei produttori di energia fossile: nei primi 6 mesi dell’anno nessun’altro ha prodotto più...

«No alla festa del regime eritreo a Bologna. L’Italia stia con i profughi, non con la dittatura»

Il 3 ottobre 2013, il naufragio di Lampedusa ha acceso i riflettori sull’immensa tragedia dell’Eritrea, ritornata di attualità con gli sbarchi di questi giorni e con la notizia che il traffico dei profughi eritrei viene gestito brutalmente da bande di aguzzini della nostra ex Colonia e con tutta probabilità con la connivenza della dittatura di...

Il Califfato islamista in Iraq e Siria ha un missile balistico? [VIDEO]

Ed è già guerra tra le milizie jihadiste per il controllo del petrolio

Lo Stato islamico in Iraq e nel Levante (Isil) o Islamic State of Iraq and Syria (Isis), che dopo la proclamazione del Califfato nei territori di Siria e Iraq occuopati ha cambiato il suo nome semplicemente in Stato Islamico, ha annunciato oggi di essere in possesso di un missile balistico. A dirlo è l’informatissimo network...

Anche la pietà e la storia rischiano di morire soffocate nel Mediterraneo, tomba di migranti

Ha ragione il Dalai Lama: bisogna che l’immigrazione non sia più necessaria. Ma non è quello che vogliono Salvini o Calderoli

Trenta morti asfissiati in un barcone della disperazione, quasi quanto quelli che hanno perduto le loro vite nel lussuoso grattacielo galleggiante che si è schiantato sulle scogliere protette dell’Isola del Giglio e del quale aspettiamo di sapere la destinazione.  Ma se delle vittime della Costa Concordia sappiamo tutto, e se del comandante Schettino sappiamo gesta...

Associazione con l’Ue di Georgia, Moldova ed Ucraina..e la Russia sbotta

L'Unione europea ha firmato oggi un accordo di associazione con Georgia, Moldova ed Ucraina  ed ha spiegato che il testo del documento definisce le priorità concrete  con l’orizzonte temporale del 2016  e che il suo obiettivo è quello di far entrare i tre Paesi ex Sovietici nella zona di libero scambio con l’Ue. L’Ucraina, che...

Della democrazia tribale, dalle elezioni in Libia alle trattative per la Commissione Ue

Socialdemocratici e conservatori si fanno guerra in patria e poi governano insieme a Tripoli e Bengasi, ops… scusate, a Bruxelles e Berlino

Tre anni dopo la caduta del regime di Muammar Gheddafi per mano della ribellione salafita e dei caccia della Nato, i cittadini della Libia hanno votato per eleggere i 200 deputati (32 seggi sono riservati alle donne) della “Camera dei rappresentanti” che sostituirà il Congresso generale nazionale - eletto solo nel 2012 - e deciderà...

Videoclip nazifascista per il candidato alla presidenza dell’Indonesia (che apprezza)

Prabowo Subianto da torturatore e killer a presidente di uno dei più importanti Paesi del mondo?

Il 9 luglio, nel quarto paese più popoloso del mondo (e il più popoloso Paese islamico), l'Indonesia, si terranno elezioni che potrebbero portare alla presidenza il generale Prabowo Subianto. L’ex generale Prabowo,  fratello di un miliardario, era il genero del dittatore Suharto, è stato addestrato negli Usa ed è stato coinvolto nella tortura, nel sequestro...

Fao, l’Iraq alla fame: gente in fuga abbandona case e fattorie

Gravi problemi di sicurezza alimentare a causa del conflitto

L'Iraq si trova ad affrontare gravi problemi di sicurezza alimentare a seguito della recente escalation del conflitto in buona parte del paese, ha avvertito oggi la FAO. A partire da gennaio, oltre 1 milione di persone hanno abbandonato le proprie case e i terreni, lasciandosi alle spalle occupazione e proprietà proprio mentre era in corso...

Il terrorismo si finanzia col commercio illegale di fauna selvatica, legname e materie prime

Da solo, un gruppo in Africa orientale incamera tra i 38 e i 56 milioni di dollari all'anno

Alla prima Conferenza dell’United Nations Environment Assembly (Unea) in corso a Nairobui, in Kenya, Interpol e Unep hanno presentato il rapporto “The Environmental Crime Crisis,”  dal quale emerge che, da solo, un gruppo attivo nel terrorismo che opera nell’Africa orientale incamera tra i 38 e i 56 milioni di dollari all'anno dal commercio illegale di...

La Coppa del Mondo è davvero la prova della prosperità del Brasile?

Dal 2007 il Paese produce 19 nuovi milionari al giorno, ma la disuguaglianza è più alta che mai

All'inizio del nuovo millennio sembrava che nessuno potesse fermare la traiettoria del Brasile verso la prosperità. La Coppa del Mondo ospitata ora, e le Olimpiadi nel 2016, doveva essere un riflesso del ruolo del Brasile in un nuovo ordine mondiale sempre più plasmato dai BRIC (Brasile, Russia, India e Cina, ndr). Le gare dovrebbero mostrare...

Perché la nuova guerra dell’Iraq può mettere in crisi l’industria petrolifera globale

"Lo Stato islamico in Iraq e nella Grande Siria", che si sta rinforzando, è un ex ramo di al-Qaeda

Il Medio Oriente è in tumulto e l'Iraq sta vivendo il suo ultimo sconvolgimento, con lo Stato islamico in Iraq e nella Grande Siria (Isis) - anche conosciuto come lo Stato islamico in Iraq e nel Levante (Isil) – che rinsalda la sua presa su alcune parti del Paese e amplia il suo territorio in...

Ecco i paesi del mondo dove i lavoratori vivono peggio

«I governi agiscono a favore delle grandi imprese, non degli oppressi che sostengono i loro diritti»

Intimidazioni, prigione, morte: sono queste le minacce che ogni giorno i sindacalisti e i semplici lavoratori devono affrontare in molti Paesi del mondo, dove sono privati dei diritti di base come le assenze per malattia, l’equa retribuzione e condizioni di lavoro umane. A dirlo è l’ITUC Global Rights Index  2014 - The world's worst countries...

Gas, l’Europa ora rischia di rimanere a secco a causa dello scontro Russia-Ucraina

Gazprom vuole subito 4,5 miliardi di dollari dall’Ucraina. Mosca pronta a tagliare le forniture

Dopo il nulla di fatto nei negoziati Russia-Ucraina-Ue sul prezzo del gas fornito da Mosca a Kiev stamattina alle ore 8 italiane è scaduto l'ultimatum russo, e l'Ucraina deve pagare 1,95 miliardi di dollari di debito. Gazprom ha già annunciato che se non ci sarà questo saldo del debito scatterà un nuovo regime, quello del...

Ambiente: le linee programmatiche per il Semestre di presidenza italiana dell’Ue

Pubblichiamo integralmente l’intervento del ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti al Consiglio dei ministri dell’ambiente Ue in Lussemburgo: Sono onorato di raccogliere il testimone della presidenza dal collega Yannis Maniatis che ha svolto un ottimo lavoro. Grecia e Italia: una staffetta fra i paesi che ospitarono le origini della cultura europea e che oggi guidano il...

Ucraina, fosforo bianco su Slaviansk? [VIDEO]

Il delegato ai diritti dell’uomo del ministero degli esteri russo, Konstantin Dolgov, ha accusato l’ Ucraina di impiegare armi vietate nella città ribelle filorussa di Semenovka/Slaviansk.  Delgov ha scritto su Twitter: «Le forze di sicurezza ed i neonazisti ucraini utilizzano delle armi proibite contro gli abitanti di Slaviansk, attaccano i rifugi ed uccidono i bambini»....

L’Iraq e la jihad, o del fallimento delle guerre del petrolio dell’Occidente

In Iraq è l’incubo avverato delle disastrose guerre ideologiche liberiste del petrolio scatenate dal neo-conservatorismo. E' il fallimento di una politica costata, e che continua a costare, centinaia di migliaia di vittime innocenti e che ha consegnato gran parte della Siria e dell’Iraq alle forze che si diceva di voler combattere: le milizie jihadiste legate...

Israele: «L’Iran avrà 100 bombe nucleari entro 10 anni»

Ma Teheran sta rispettando gli impegni con Iaea e G5+1

Oggi  il capo negoziatore iraniano Abbas Araghchi  ha annunciato che «l'Iran e la Germania terranno colloqui domenica a Teheran sul dossier nucleare iraniano». Questa settimana l'Iran ha tenuto colloqui separati con Usa, Francia e  Russia in vista del prossimo vertice del G5+1 (Cina, Usa, Francia, Gran Bretagna Russia e Germania) che si terrà dal 16 al...

Pepe Mujica: «Al Sudamerica serve un sistema interconnesso pubblico di energia elettrica»

Intervenendo davanti al Parlamento del Mercosur, il presidente dell’Uruguay  José “Pepe” Mujica, ha detto che «è necessario unire gli sforzi per migliorare l’integrazione energetica in Sudamerica ed evitare l’avanzata degli interessi privati nella regione». Secondo il presidente della Repubblica più povero e amato del mondo, «l’America del Sud deve avere un sistema interconnesso di energia...

La guerra dei dazi sul fotovoltaico chiama in campo gli Usa: colpita la Cina

Il Dipartimento del commercio statunitense ha imposto penalizzazioni all’import asiatico

Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha imposto dazi preliminari sull’importazione dei pannelli per il solare fotovoltaico prodotti in Cina. Al momento il provvedimento è mirato, rivolgendo penalizzazioni differenziate e pari al 35,21% sulle importazioni di pannelli da Suntech Power, al 18,56% sulle importazioni di Trina Solar e al 26,89% per cento sulle importazioni di...

Somalia, almeno piovesse…

Non c’è pace in Somalia e se non arriveranno presto aiuti umanitaria, andrà pure peggio. Lo sostiene la Fao nel suo ultimo rapporto dove spiega che le piogge tardive e irregolari in Somalia hanno sollevato preoccupazioni «per un possibile peggioramento della sicurezza alimentare, poiché le scorte alimentari dall'ultimo, scarso, raccolto si sono completamente esaurite e...

Nasce l’Unione economica eurasiatica, nel menù nucleare e terre rare

Oggi ad Astana, la capitale del Kazakistan, il presidente russo Vladimir Putin,  Alexandr Lukashenko (l’ultimo dittatore d’Europa e padrone della Bielorussia) e Nursoultan Nazarbaiev, signore assoluto del Paese ospitante, hanno firmato l’accordo che istituisce l'Unione economica eurasiatica, che entrerà in vigore il primo gennaio 2015, dopo che i tre docili parlamenti l’avranno ratificata. Sarà un’evoluzione...

Grillo e la caccia alla volpe. Se il M5S si allea con i nazionalisti anti-ambientalisti inglesi

L’Ukip di Farage sogna il ritorno all’impero britannico, dove le persone di colore e gli ecologisti stanno al loro posto

L’United Kingdom Independence Party (Ukip) di Nigel Farage, il nuovo grande amico di Beppe Grillo,  non può essere definito un partito di ultradestra come fanno oggi diversi giornali italiani scrivendo della sua probabile alleanza al Parlamento europeo con il Movimento 5 Stelle, ma è certamente un partito anti-ambientalista, anti-euro ed anti immigrazione. Infatti Farage, vincitore...

Anche il Giappone vuole un super-gasdotto sottomarino per importare gas russo

Secondo quanto scrive l’agenzia Bloomberg, un gruppo di 33 parlamentari giapponesi, capeggiato dal liberaldemocratico Naokazu Takemoto, ha proposto di costruire un gasdotto che collegherà l’isola russa di  Sahalin alla prefettura giapponese di Ibaraki. Un’infrastruttura energetica da 6 miliardi di dollari: il gruppo di iniziativa per la costruzione di un gasdotto tra il Giappone e la...

Nucleare, la Russia fa un accordo con il Kazakistan (e investe in Argentina)

Astana possiede un quarto delle riserve mondiali di uranio

Domani ad Astana, la capitale del Kazakistan, si terrà il summit della Comunità Euroasiatica, della quale fanno parte Russia, Bielorussia e Kazakistan: un evento che dovrebbe segnare la nascita dell’Unione economica euroasiatica, e i presidenti russo Vladimir Putin e kazako Nursoultan Nazarbaiev  coglieranno l’occasione per firmare  4 documenti sul nucleare civile. Il consigliere del Cremlino...

L’Ue teme stop gas dalla Russia: nuova strategia per sicurezza energetica

La Commissione europea di José Manuel Barroso è agli sgoccioli ma assicura che «reagisce all’attuale situazione geopolitica e alla dipendenza dell’Ue dalle importazioni, sostenendo una nuova strategia europea in materia di sicurezza energetica» e ribadisce che «la diversificazione delle forniture esterne di energia, il potenziamento delle infrastrutture energetiche, la realizzazione di un mercato interno dell’Ue...

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