Geopolitica

Abkhazia, il «colpo di Stato» nella Repubblica che non c’è

I rivoluzionari anti-russi dicono di ispirarsi alla rivolta ucraina di piazza Maidan

Al termine di una giornata di manifestazioni antigovernative, l’opposizione abkhaza ha annunciato che il Consiglio di coordinamento dei Partiti e dei movimenti pubblici ha assunto il potere in Abkhazia, un piccola Repubblica autonoma dell’ex Urss  (8.432 Km2 e meno di 250.000 abitanti) che si è dichiarata indipendente dalla Georgia nel 1992. Il segretario del Consiglio...

In Ucraina ora è guerra. Putin parla con Renzi

E' guerra in Ucraina. Secondo il primo ministro dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk, Alexandre Borodai, «Più di  50 membri delle forze di autodifesa di Donetsk e circa 50 civili sono stati uccisi lunedì in scontri con le forze regolari ucraine» che hanno conquistato lo scalo internazionale in mano ai filorussi. Borodai accusa i soldati ucraini...

Il lavoro nel mondo, Ilo: «La precarietà non fa bene alla società e all’economia»

Aumenta l’emigrazione dai paesi europei a quelli in via di sviluppo, in cerca di opportunità

Secondo il rapporto “World of Work 2014: Developing with jobs” dell’Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo) che verrà presentato ufficialmente alla Conferenza internazionale del lavoro che inizia domani a Ginevra, «ipaesi che hanno investito molto in occupazione di qualità a partire dai primi anni del 2000 hanno registrato, ogni anno dal 2007, una crescita superiore di circa...

Gazprom: «L’Europa ha perso la gara del gas»

La Cina dà un acconto da 25 miliardi di dollari per il mega-accordo energetico

Dopo il mega-accordo energetico con la Cina l’amministratore delegato di Gazprom, Alexei Miller, non ha dubbi: «L’Europa come mercato per la vendita di gas ha perso la competizione. Con la firma del contratto tra Gazprom e Cnpc è iniziata la lotta competitiva per le risorse russe. L’Europa ha perso la “guerra” dei prezzi nel mercato...

Cina, terroristi fanno strage a Urumqi: in ballo ci sono gas, petrolio, carbone e minerali rari [FOTOGALLERY]

Continuano gli attacchi degli indipendentisti uiguri, colpito il mercato di Urumqi

Le ultime notizie dalla Cina parlano di almeno 31 morti e un centinaio di feriti nell’attentato avvenuto stamattina nel mercato all’aperto del Parco del Popolo, al centro di Urumqi, la capitale della regione autonoma cinese del Xinjiang Uigur. Secondo quanto hanno riferito dei testimoni all’agenzia ufficiale cinese Xinhua, «due veicoli 4X4 hanno investito la folla...

Golpe militare in Thailandia, proclamata la legge marziale: cosa sta succedendo [VIDEO]

I soldati occupano TV e centrali elettriche

L’esercito della Thailandia ha decretato la legge marziale, ufficialmente per mettere fine a 6 mesi di proteste antigovernative che hanno fatto 28 morti, ma tutti sanno che esercito e monarchia stanno dalla parte dei manifestanti. Secondo un comunicato dei militari, «dichiarare la legge marziale non è un colpo di Stato», ma una misura presa per...

Il gas russo prende la strada dell’Oriente: Gazprom firma un mega-accordo con la Cina

Russia e Cina a tutto gas. Oggi il presidente russo Vladimir Putin è a Shanghai per incontrare il presidente cinese Xi Jinping, ma già ieri aveva detto che «Le attuali  relazioni tra la Russia e la Cina possono essere considerate come esemplari. Non restano tra noi dei problemi politici in grado di esercitare un impatto...

Violenze anticinesi in Vietnam: centinaia di feriti nell’assalto alle fabbriche della globalizzazione

In Vietnam continuano gli attacchi ai lavoratori ed alle imprese cinesi, dopo che la Cina ha inviato una piattaforma petrolifere nelle acque delle isole Paracel, rivendicate da Pechino ma che il Vietnam considera suo territorio nazionale e Zone economica esclusiva (Zee). Dopo i sanguinosi disordini anticinesi, la Cina ha annunciato che sospenderà in parte i...

Libia nel caos: unica certezza è il fallimento della guerra di liberazione Nato

Potrebbe essere durata pochissimo, anzi potrebbe non essere mai cominciata, la democrazia che credevamo di aver importato in Libia con i cacciabombardieri Nato (e italiani) e le armi delle monarchie assolute del Golfo. Stanotte il colonnello Mukhtar Fernana, a capo della polizia libica ha ordinato lo scioglimento del Parlamento ad interim, il Congresso Nazionale Generale,...

India: stravince la destra nazionalista. Disastroso risultato per il Partito del Congresso

La destra nazionalista induista del Bharatiya janata party (Bjp - Partito del popolo indiano) ha stravinto le elezioni per il rinnovo del Lok Sabha, il parlamento indiano, aggiudicandosi così, con la National Democratic Alliance che egemonizza, 341 dei i  543 seggi e quindi la maggioranza assoluta. Il nuovo premier è il discusso Narendra Modi, noto...

A Fukushima il Giappone produceva uranio per armi nucleari?

Violato il trattato di non proliferazione delle armi nucleari?

Secondo un team di scienziati russi che ha studiato per conto delle agenzie del ministero della difesa di Mosca dei campioni di aerosol dopo il disastro nucleare a Fukushima Daiichi,  nella centrale nucleare si sarebbe prodotto in segreto uranio per armi nucleari, nonostante in Giappone, dopo la sconfitta della Seconda Guerra mondiale, la Costituzione pacifista...

Non solo immigrazione: nel 2013 record di profughi interni per i conflitti in tutto il mondo

Alla finedel 2013 erano più di33 milioni i profughi interni a causa di conflitti e violenze, cioè ben 4,5 milioni in più che nel  2012. A dirlo è un rapporto dell’Internal Displacement Monitoring Centre (Idmc) del Norwegian Refugee Council, un’Ong umanitaria indipendente, che  lo ha presentato insieme all’United Nations High Commissioner for Refugees (Unhcr). Se...

Siria, insieme alla guerra ora colpisce anche la siccità: raccolti a rischio

Le condizioni di siccità insieme al persistente conflitto aggiungono pressione a una situazione di sicurezza alimentare già drammatica in Siria, con la prospettiva di un'ulteriore grave riduzione della produzione di frumento e di orzo, di un aumento per il 2014 del fabbisogno d'importazioni alimentari e di prezzi più elevati, rende noto oggi la FAO. Il...

Ecco cosa succede quando una bomba atomica esplode sott’acqua [VIDEO]

Esattamente 59 anni fa gli Usa lanciarono l’operazione Wigwam, la prima nel suo genere

14 maggio 1955, mancano pochi mesi per celebrare i primi dieci anni dopo la fine della II Guerra Mondiale. Gli Stati Uniti sganciano nell’Oceano Pacifico una boma atomica da 30 chilotoni, modello Mark 90 betty, due volte più grande di quella che distrusse Hiroshima. Il luogo prescelto per il test è al largo della California,...

Lagarde (Fmi): «Crisi ucraina con conseguenze economiche imprevedibili»

Non bastano 12,3 miliardi di euro per far uscire il Paese dalla bancarotta

Mentre i referendum autogestiti (ma indubbiamente partecipati) organizzati dai filo-russi  nell’Ucraina orientale danno una schiacciante vittoria all’indipendenza - che significherebbe annessione alla Federazione della Russia -, e mentre l’Europa approva sanzioni contro due società della Crimea confermando il suo appoggio al governo di destra di Kiev (con americani e russi si scambiano accuse di aver infiltrato...

Un nuovo ponte tra Toscana-Vietnam grazie all’università

Mentre in Vietnam si sente avvicinarsi l’acre odore di una possibile guerra, volgono al termine gli Italian Days on Higher Education, che si stanno svolgendo (domani l’ultimo giorno) nelle città di Hanoi e Ho Chi Minh. Alla fiera sono presenti 24 atenei dell’associazione Uni-Italia che ha organizzato e coordinato gli incontri con studenti vietnamiti interessati...

Vietnam e Filippine contro la Cina: scontri per petrolio, gas e pesca

Hanoi: «Speriamo di evitare il conflitto armato nelle isole Paracel»

Termina oggi a Nay Pyi Taw, in Myanmar, il summit dell’Association of Southeast Asian Nations (Asean), ma sullo sfondo si sentono rumori di guerra nel Mar Cinese Meridionale, come lo chiamano i cinesi, o nel Mare Orientale, come lo chiamano in Vietnam. La Cina ha criticato una dichiarazione dell’Asean che esprime profonda preoccupazione per  il...

Pepe Mujica vuole ospitare 50 bambini siriani nella residenza presidenziale dell’Uruguay

La struttura all’interno di un Parco nazionale. Già inviata la richiesta all’Onu

Sembra proprio che l’estremo sud dell’America Latina sia una fabbrica di grandi uomini: mentre un Papa argentino sta restituendo slancio e dignità alla chiesa cattolica riproponendo la semplicità del Vangelo dei poveri, in Uruguay il presidente della Repubblica più povero del mondo, “Pepe” José Mujica, l’ex guerrigliero tupamaro che ha legalizzato l’aborto, i matrimoni gay e...

Il G7 sull’energia di Roma e Guidi, un ministro a tutto gas

Ferrante (Kyoto club): «Un vertice di dinosauri che continuano a guardare al fossile»

Ci si aspetterebbe che quando i ministri competenti in materia energetica dei 7 paesi maggiormente industrializzati, o presunti tali, si riuniscono intorno ad un tavolo per discutere appunto di politiche energetiche su scala mondiale il consesso debba avere una risonanza enorme, vista l’importanza strategica della questione.  Invece questo G7 che si è tenuto il 5...

I geologi italiani e l’acqua come “arma indiretta” nei conflitti bellici (non solo in Crimea)

Dopo 30 anni Palermo ritornerà ad ospitare l’assemblea generale della Federazione europea dei geologi

Oggi, nel 2014 ben 770 milioni di persone continuano a non avere accesso ad acqua potabile ed addirittura oltre 2,5 miliardi di abitanti non accedono neanche all’igiene di base. Eppure non manca certo l'attenzione al tema delle risorse idriche, se solo si pensa alla gestione ed alla regolamentazione dell'acqua nell'ambito di eventi bellici, dove troppo...

Crisi ucraina, le imprese tedesche (e italiane) non vogliono le sanzioni contro la Russia

La crescita economica tedesca potrebbe calare del 2%, precipitando l’immensa economia europea in una più profonda recessione

«Le più grosse imprese tedesche – in particolare la holding chimica Basf, il gruppo Siemens, Volkswagen, Adidas e Deutsche Bank – si oppongono alle sanzioni economiche contro la Russia». È quanto scrive oggi la Rossiiskaia gazeta, ed è in buona compagnia. Anche Ria Novosti riporta che «mentre la crisi ucraina si amplifica di giorno in...

Strage di Odessa: «Si dica che è genocidio». Chiesto l’intervento di Onu, Ocse e Ue

Il quadro dell’orribile eccidio della Casa dei sindacati di Odessa, dove sono morte 42 persone e 215 sono rimaste ferite, lo ha fatto il vice-premier ucraino Vitali Iarema all’agenzia ufficiale Unian: «Molta gente ha trovato la morte dopo essersi lanciata dalle finestre del quarto piano. Gli altri sono stati gasati o bruciati. Sono stato sul...

Il fuoco della strage di Odessa rischia di bruciare l’Ucraina. 42 morti negli scontri

Combattimenti nell'est dell'Ucraina. La Russia: non abbiamo più influenza sugli abitanti del sud-est dell'Ucraina

E’ pesantissimo il bilancio degli scontri e degli incendi avvenuti il 2 maggio ad Odessa: secondo il ministero degli interni dell’Ucraina sono morte 42 persone ed  i feriti finiti all’ospedale sono 125, tra i quali 21 poliziotti. Ma fonti della stampa di Odessa parlano di più di 215 feriti. Ad Odessa, nell’Ucraina sud-occidentale,  città martire...

Ucraina: esercito all’attacco. Mosca: «Conseguenze catastrofiche»

Secondo fonti dei ribelli filo-russi, l'esercito ucraino avrebbe avviato stamattina una vasta operazione militare contro la città ucraina di Sloviansk da giorni in mano dei separatisti che hanno dichiarato una “Repubblica popolare”. Le milizie filo-russe dicono che si tratta di un attacco su vasta scala, ma le truppe di Kiev avrebbero già occupato il villaggio di...

Biocarburanti e land grabbing italiano: energia per l’Ue ma rischio fame per l’Africa

Il rapporto “Le projet Jatropha de Nuove Iniziative Industriali in République de Guinée - Production industrielle d’agrocarburants et cohérence des politiques européennes”, appena pubblicato, rappresenta una forte denuncia contro la politica energetica dell’Ue sui biocarburanti, che ha fissato un obbiettivo del 10% entro il 2020 di carburanti di origine vegetale. «Questa legislazione, una manna per...

Ucraina: i filorussi dichiarano l’indipendenza della “Repubblica popolare di Lugansk”

L'Ucraina è ormai in bancarotta e l’Unione europea oggi ha concesso un altro prestito di “assistenza macro-finanziaria” all’Ucraina per un miliardo di euro che si va ad aggiungere ai 610 milioni già stanziati nel 2010, ma i manifestanti russofoni di Lugansk, nell’est dell’Ucraina, non si sono fatti impressionare dal soccorso occidentale e a Kiev hanno...

Scandaloso: le missioni di pace dell’Onu costano meno di due giorni di spese militari

L’ultimo rapporto “Vital Signs” del Worldwatch Institute  evidenzia che «Il bilancio approvato per le operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite dal luglio 2013 al giugno 2014 corre a 7,83 miliardi dollari, 390 milioni di dollari in più rispetto all’anno precedente.  Questo è il terzo più alto budget dal record di 8,26 miliardi di...

La guerra etnica africana dei pastori col Kalashnikov che uccidono per petrolio e potere

Mentre il mondo ricorda il genocidio del Rwanda, l’United Nations mission in South Sudan (Unmiss)  denuncia che ormai in Sud Sudan  la guerra tra le forze governative fedeli al presidente Salva Kiir e le milizie dell’opposizione dell’ex vicepresidente Riek Machar è arrivata alle porte della base dei caschi blu a Renk, nello Stato dell’Alto Nilo....

Est Ucraina: l’esercito spara sui manifestanti, morti e feriti a Mariupol e Kramatorsk

Mentre il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov era in partenza per Ginevra per partecipare ad un incontro sulla crisi ucraina - con Andrei Dechtchitsa per l'Ucraina, Catherine Ashton per l’Ue e John Kerry  per gli Usa - dall’est filo-russo in rivolta contro il nuovo governo nazionalista di Kiev sono arrivate pessime notizie. Il ministro...

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