Geopolitica

La Spagna chiede agli Usa di rimuovere i terreni contaminati da un incidente nucleare di 57 anni fa (VIDEO)

Nel 1966, un bombardiere e un aereo cisterna Usa si scontrarono e lasciarono cadere 4 bombe nucleari a Palomares

Il 17 gennaio 1966, in piena Guerra Fredda e in pieno regime fascista franchista, un bombardiere B-52 e un aereo cisterna KC-135  degli Stati Uniti si scontrarono in volo durante una manovra di rifornimento, provocando il distacco di 4 bombe nucleari e la morte di 7 degli 11 membri degli equipaggi. Ognuna delle bombe nucleari sganciate...

Eritrea: la situazione dei diritti umani rimane disastrosa

Completa impunità per il regime e i militari

Intervenendo alla 52esima sessione dell’Human Rights Council, la Vice Alto Commissario Onu per i diritti umani Nada Al-Nashif ha denunciato che «La situazione dei diritti umani in Eritrea rimane grave e non mostra segni di miglioramento. Continua ad essere caratterizzato da gravi violazioni dei diritti umani. Il nostro Ufficio continua a ricevere segnalazioni credibili di torture; detenzione arbitraria; condizioni di...

I leader delle nazioni più povere: i nostri Paesi impoveriti e saccheggiati dalle potenze occidentali

Guterres: niente più scuse. Una rivoluzione del sostegno per aiutare i Paesi meno sviluppati del mondo

Il paradosso è già nel fatto che la quinta United Nations Conference on the Least Developed Countries (LDC5) sia ospitata a Doha, la capitale di uno dei Paesi più ricchi del mondo.  Aprendo ieri il summit che durerà fino al 9 marzo e che dovrebbe accelerare lo sviluppo sostenibile dove l'assistenza internazionale è più necessaria...

Gli yacht dei super-ricchi finanziano la brutale dittatura militare del Myanmar. Coinvolta l’Italia

Imprese occidentali certificate come socialmente responsabili acquistano il teak birmano gestito dalla giunta militare

L’indagine “Deforestation Inc.” dell’International Consortium of Investigative Journalists (ICIJ) ha rivelato che m nell’estate del 2021, mentre la giunta militare del Myanmar reprimeva sanguinosamente gli oppositori democratici, una famosa e storica impresa di legname statunitense, la J. Gibson McIlvain Co. del Maryland,  che ha fornito legname anche alla Casa Bianca e allo Yankee Stadium  e...

Da Catania all’Ucraina: 5.700 pannelli fotovoltaici donati per scuole, ospedali e vigili del fuoco

Galushchenko: «Il ministero dell'Energia ucraino si concentrerà a promuovere lo sviluppo dell'energia verde, garanzia di sicurezza e resilienza contro gli attacchi russi»

La Commissione europea ha lanciato oggi il progetto Ray of hope, con l'impegno di Enel a donare all'Ucraina 5.700 pannelli solari fotovoltaici da 350 Watt ciascuno, per una capacità totale di circa 2 MW: arriveranno entro l’estate, per ricoprire fino a 11.400 metri quadri di tetti distribuiti tra vari edifici pubblici in Ucraina. «Dopo le...

La nostra rabbia è energia rinnovabile!

«Ci hanno derubato sfruttando la guerra: distribuiamo quella ricchezza in servizi per le nostre città invivibili!»

Nel giorno dello sciopero globale per il clima pubblichiamo il manifesto di Fridays For Future  che lo ha convocato:   NON ESISTONO PROFITTI LEGITTIMI PER LE AZIENDE FOSSILI. Le città diventano sempre più invivibili, con temperature estreme e stili di vita non consoni a una vita basata sul benessere personale e collettivo. Vediamo come, nei...

Vergognosi e catastrofici tagli agli aiuti alimentari internazionali per i profughi Rohingya in Bangladesh

Tom Andrew, relatore speciale Onu: «Annullarli, per le famiglie Rohingya è letteralmente una questione di vita o di morte»

Il Relatore speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani in Myanmar, Tom Andrews, della Yale Law School e dell'Asia Center dell'università di Harvard , ha lanciato un appello urgente agli Stati membri dell?onu «Affinché annullino i tagli vergognosi e catastrofici alle razioni alimentari per i rifugiati Rohingya in Bangladesh», che sono iniziati dal...

Nel giorno del Presidente della Repubblica Mattarella, anche Legambiente rende omaggio alle vittime del naufragio di Cutro

«Indignati per le modalità con cui il nostro Paese e l'Europa gestiscono una questione sociale molto delicata»

Oggi il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha reso omaggio, a Crotone, alle vittime del naufragio avvenuto al largo delle coste di Steccato di Cutro domenica scorsa. Una visita silenziosa ma di grande impatto politico e anche un monito a un governo che ha mostrato disumanità nei suoi primi commenti e un’imbarazzante retromarcia politica che...

Blitz di Greenpeace alla Commissione Ue: adesivo gigante contro la minaccia geopolitica e climatica del gasdotto EastMed

La resurrezione del gasdotto Eastmed Israele – Cipro - Grecia - Italia in un’area in guerra e con conflitti multipli

Blitz di Greenpeace alla sede centrale della Commissione europea a Bruxelles, dove un gruppo di 20 attivisti di belgi ha apposto adesivi giganti raffiguranti un gasdotto per evidenziare la minaccia alla pace rappresentata dai combustibili fossili sostenuti dall'Ue. Gli attivisti hanno coperto l'area intorno all'ingresso principale dell'edificio Berlaymont della Commissione con immagini di gasdotti dove...

Libia, come stanno le cose nel “porto sicuro”

Ondata di arresti di donne e attivisti per i diritti umani, accusati di offendere le tradizioni libiche

Mentre in Italia continuano le polemiche sulle incredibili e improvvide parole del ministro Piantedosi, che di fronte alla strage di profughi e migranti nel mare di Cutro ha detto che la disperazione non può spingere nessuno ad affrontare una pericolosa traversata in mare (per poi correggersi e giustificarsi ancora più penosamente); dopo il recente viaggio...

Idrocarburi e Russia: la beffa algerina e nordafricana

Per non comprare il gas dalla Russia che ha invaso l’Ucraina, lo compriamo dall’Algeria che coopera militarmente con la Russia e da Paesi che comprano e ci rivendono il diesel di Mosca

La recente visita della nostra primo ministro Giorgia Meloni in Algeria - dove ha firmato lucrosi accordi gasieri già stipulati da Eni e dal governo Draghi – è stata giustificata e pubblicizzata con la necessità di affrancarsi definitivamente dalla schiavitù dal gas e dal diesel russo di Vladimir Putin che ha invaso l’Ucraina e per...

Onu: «Il naufragio mortale in Italia deve innescare un’azione per salvare vite umane»

I naufraghi provenivano da Afghanistan, Siria, Somalia e Pakistan, molti scappavano da guerre per le quali l’Italia porta grandi responsabilità

Dopo il terribile naufragio di Crotone, con la strage di profughi che scappavano dalle guerre e dalle persecuzioni in  Afghanistan, Siria, Somalia e Pakistan, le Nazioni Unite hanno chiesto urgentemente rotte di viaggio più sicure e di rafforzare le operazioni di soccorso.Mentre il ministro degli interni Matteo Piantedosi ha detto che ai migranti va impedito...

Un anno di guerra in Ucraina, Greenpeace e Legambiente: più rinnovabili, più pace

Una guerra tossica. Cessate il fuoco e negoziati di pace in Ucraina

A un anno dall’invasione russa dell’Ucraina, Greenpeace Italia aderisce alle diverse mobilitazioni che Europe for Peace organizza a partire da oggi fino al 26 febbraio per chiedere un immediato cessate il fuoco e l’avvio di veri negoziati di pace. Volontari e volontarie di Greenpeace parteciperanno alle molte iniziative che si terranno in tantissime città italiane per «Far vincere...

Debito dei Paesi in via di sviluppo: risparmi fino a 148 miliardi di dollari con il piano di stimolo Sdg dell’Onu

Altri 120 miliardi di dollari verrebbero dal "rifinanziamento" del debito obbligazionario dei Paesi a medio reddito

Secondo il rapporto “Building blocks out of the crisis: The UN’s SDG Stimulus Plan”, pubblicato United Nations Development Programme (UNDP), «Se il mondo si impegnasse a ristrutturare il proprio debito esistente e ad ampliare l'accesso a futuri finanziamenti a prezzi accessibili, le economie in via di sviluppo potrebbero garantire risparmi per centinaia di miliardi di...

Nell’anno della guerra in Ucraina, la crescita di eolico e solare ha fatto risparmiare all’Ue 12 miliardi di euro di gas

Ember: bisogna andare più velocemente verso l'indipendenza energetica. Ma l’italia va nella direzione contraria

Nell'anno passato dall'invasione russa dell'Ucraina, l'Unione europea ha dovuto affrontare un'enorme pressione per mitigare i rischi per la sicurezza energetica e proteggersi dall'aumento dei costi delle importazioni di combustibili fossili. I prezzi del gas sono saliti fino al record 313 euro/MWh, portando il costo di produzione dell’energia elettrica da gas a superare i 650 €/MWh. Con...

Algeria: ecco da chi compriamo il gas

Esperta Onu: la repressione della società civile e dei difensori dei diritti umani deve finire

L’Ad di Eni, Claudio Descalzi, reduce dalla spedizione in Algeria di fine gennaio con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha nuovamente magnificato gli accordi sul gas stretti col regime di Algeri che ci permetterebbero di liberarci dalla dipendenza da un regime autoritario come quello russo (con il quale però Eni faceva lucrosi affari e...

La Russia sospende New Start: pronta a riprendere i test nucleari se lo fanno anche gli Usa

Preoccupazione tra gli scienziati e nel movimento contro la proliferazione nucleare

Ieri,  nel suo discorso sullo stato della nazione a lungo rimandato, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che la Federazione Russa sospenderà la sua partecipazione al New Strategic Arms Reduction Treaty  (New START), anche se non ne uscirà. Putin ha aggiunto che, se lo faranno gli Stati Uniti, la Russia è pronta a riprendere i test...

Carrara, Legambiente si schiera per la pace in Ucraina: fiaccolata il 24 febbraio

La guerra è un orrore e non ha alcuna giustificazione ma un impatto distruttivo anche sull’ambiente

A un anno dallo scoppio della guerra, seguita all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, e nell’imminenza della fiaccolata per la pace, del 24 febbraio a Carrara, di cui Legambiente è tra i promotori, vogliamo condividere alcune riflessioni. In quanto associazione ambientalista, ci corre innanzitutto l’obbligo di sottolineare l’impatto che questa tragica guerra, che insanguina la...

Unep: la perdita di gas del Nord Stream potrebbe essere l’evento con la più elevata emissione di metano

Ma è una goccia nell'oceano di emissioni provocate dall’industria globale del gas

Il Draft Working Paper “Estimate of total methane emissions from the Nord Stream gas leak incident”, pubblicato dall’International Methane Emissions Observatory (IMEO) dell’United Nations environment programme (Unep) analizza la quantità di metano fuoriuscito dopo i sabotaggi  (anche se l’Unep li chiama diplomaticamente “incidenti”) che nel settembre 2022 hanno fatto saltare i gasdotti Nord Stream nei fondali...

Terremoto in Turchia: 1,5 milioni di senzatetto. Dovranno essere ricostruite almeno mezzo milione di case

In Siria i profughi sono esposti a temperature estremamente rigide senza acqua potabile, elettricità o combustibile per il riscaldamento

Mentre il bilancio delle vittime del disastro del terremoto del 6 febbraio e delle successive scosse di “assestamento” ha superato le 41.000 persone solo in Turchia, gli esperti dell’Onu hanno dichiarato che «1,5 milioni di persone sono rimaste senza casa nel sud del Paese, dove dovranno essere costruite almeno 500.000 nuove case». Nel nord-ovest della Siria,...

Gaza: 120.000 palestinesi trascorrono l’inverno in case senza finestre e senza porte

Dopo i nubifragi di dicembre, Israele ha aperto alcune dighe per allagare la Striscia di Gaza

Secondo il Flyktninghjelpen/Norwegian Refugee Council (NRC), «Oltre 120.000 palestinesi a Gaza vivono in 21.500 case prive di finestre, tetti o porte sicuri, lasciando le famiglie ad affrontare le condizioni invernali in rifugi non protetti». L'analisi del NRC dimostra che quasi 2.000 case palestinesi sono ancora distrutte dopo i numerosi attacchi aerei e bombardamenti israeliani compiuti...

La mappa dei danni ambientali causati dalla guerra in Ucraina

Greenpeace ed Ecoaction: «L’invasione russa ha devastato l’ambiente ucraino»

A pochi giorni dall’anniversario del conflitto in Ucraina, Greenpeace Central and Eastern Europe (CEE) pubblica una “Mappa dei danni ambientali” causati dalla guerra, elaborata con l’ONG ucraina Ecoaction, e denuncia «I gravissimi impatti sugli ecosistemi». I dati, raccolti da Ecoaction e consultabili online, sono stati confermati dalle immagini satellitari e mappati da Greenpeace CEE. La mappa illustra 30 dei 900 eventi raccolti, per...

Giornata mondiale della giustizia sociale: aumenta il gap tra ricchi e poveri e crescono i lavoratori impoveriti

Una combinazione tossica di crisi che si rafforzano a vicenda: inflazione, debito, prezzi di cibo e carburante, guerre e cambiamento climatico

Celebrando ieri il  World Day of Social Justice, la vicesegretaria dell’Onu, Amina Mohammed, ha detto che «Il progresso sociale deve essere posto sotto i riflettori, affiancato da politiche che possono portare a un cambiamento significativo per milioni di persone attualmente in difficoltà, Dobbiamo sviluppare politiche più eque ed equilibrate che generino il consenso politico per guidare il...

L’Iran avrebbe arricchito l’uranio all’84%. Teheran smentisce ma l’Iaea indaga

Scontro Ue Iran sulle nuove sanzioni contro chi viola i diritti civili degli iraniani contrari al regime

Il 19 febbraio, Bloomberg ha rivelato che la settimana precedente  l’Iran sarebbe riuscito  ad arricchire l'uranio con una purezza fino all'84%, e che l’International atomic energy (Iaea) avrebbe avviato un’indagine su come la Repubblica islamica dell’Iran sia riuscita a raggiungere una tale concentrazione del materiale - il livello più alto riscontrato nel Paese fino ad...

Venezuela contro Guyana: riesplode la disputa territoriale sulla Guyana Esequiba

Dietro il riaccendersi dello scontro ci sono immense risorse minerarie e ambientali e il petrolio e il gas offshore

Il 17 febbraio ricorreva il 57° anniversario della firma dell'Accordo di Ginevra che fissa gli attuali confini tra la Repubblica cooperativa di Guyana e la Repubblica bolivariana del Venezuela e  il governo della Guyana ha invitato a celebrare quello che ritiene «Un accordo internazionale vincolante tra le Parti».  Il Venezuela ha immediatamengte ribattuto con un comunicato...

I migranti che fuggono dal disastro climatico del Corno d’Africa finiscono nella guerra dello Yemen

Libia: il numero di migranti che vogliono tornare nella loro patria è molto più alto dei voli disponibili

L'International Organization for Migration (IOM) e altri 47 partner hanno chiesto 84 milioni di dollari per fornire assistenza umanitaria e allo sviluppo a oltre 1 milione di migranti e alle comunità che li ospitano, molte delle quali sono vulnerabili e necessita di aiuto urgente lungo la rotta orientale dal Corno d'Africa allo Yemen. L’appello, lanciato...

Il grano e il mais ucraini sono diventati mangime per maiali spagnoli, invece di cibo per i più poveri del mondo

L’Onu lancia un nuovo appello da 5,6 miliardi di dollari per aiutare milioni di ucraini colpiti dalla guerra

L'Unione europea si è battuta insieme all’Onu per realizzare un corridoio navale per far uscire grano e mais  dall'Ucraina nonostante la guerra, in modo da alleviare la carestia in corso in alcuni Paesi poveri, in particolare nel Corno d’Africa e nello Yemen. Ma un’indagine pubblicata dal giornale austriaco eXXpress  rivela che «Il grano difficilmente arrivava...

Donne e ragazze siriane e turche chiedono la pace in mezzo alle macerie del terremoto (VIDEO)

Gravidanze e parti non si fermano perché c’è una crisi. La disperazione e la speranza dopo il terremoto

La mattina del 6 febbraio, mentre la maggior parte delle persone dormiva ancora, un potente terremoto ha scosso il sud della Turchia provocando morte e distruzione anche nella vicina Siria. Ore dopo, mentre le persone venivano ancora estratte dalle macerie, si è verificato un secondo sisma, che ha causato la perdita di altre vite, raso al...

La guerra degli Ogm e del glifosato tra Usa e Messico

Greenpeace e Center for Biological Diversity: no all’ingerenza Usa nella politica agricola e alimentare in Messico

Nel dicembre 2020, il governo di sinistra del Messico aveva deciso di vietare gradualmente qualsiasi attività con prodotti agrochimici che contengono glifosato come ingrediente attivo, nonché di limitare il rilascio di semi e l'utilizzo di mais geneticamente modificato. Da allora, gli Stati Uniti hanno cercato di fare pressione sul Messico perché revocasse il provvedimento, dicendo...

Dal Piano Mattei al Piano Descalzi. Eni e governo alla campagna d’Africa

Enrico Gagliano: «Ove attuato il Piano Descalzi renderebbe l’Italia dipendente dalle fonti fossili fino al 2048»

Dopo Gentiloni, Conte, Di Maio e Draghi, è toccato questa volta a Giorgia Meloni seguire le orme della diplomazia Eni in Algeria. Risponde a realtà, infatti, che in certe aree a pesare di più siano i buoni uffici dei funzionari di San Donato Milanese piuttosto che l’operato della Farnesina e che il cosiddetto nuovo “Piano...

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