Geopolitica

Iran: arresto di emergenza per la centrale nucleare di Bushehr: «Per riforme tecniche» e «Guasto tecnico»

Ripresi i negoziati sul nucleare iraniano dopo la vittoria dell’ultraconservatore Raisi alle elezioni presidenziali

Mentre l’Iran annunciava la vittoria del super-conservatore ayatollah Seyed Ebrahim Raisi in quelle che sembrano essere le elezioni presidenziali meno partecipate di sempre e disertate dai progressisti perché tutti i loro candidati erano stati “bocciati” dalla commissione elettorale, l’Ufficio delle pubbliche relazioni dell’Organizzazione dell’energia atomica dell’Iran in una nota diffusa ieri ha annunciato che  «La...

Nel mondo 82,4 milioni di profughi nel 2020, il 4% in più del 2019

Unhcr: i leader mondiali agiscano per fermare la crescita del numero di persone che fuggono dalle guerre

Mentre in Italia torna l’ormai ciclica polemica sull’arrivo di rifugiati, profughi e migranti nel nostro Paese, oggi L’United Nations high commissioner for refugees (Unhcr) spiega nuovamente che questo è dovuto non alla mancanza di maniere dure, come vorrebbe la destra italiana, ma al fatto che non vengono affrontate le ragioni vere di questi esodi. Infatti,...

Livorno torna a dire no al traffico di armi nel porto. Cgil: «Vigilare anche su Camp Darby»

Domenica attesa una nuova nave contenente materiale bellico: «Nel nostro porto è permesso il transito di armi mentre in altri scali si nega alle Ong di salvare vite umane, è inconcepibile»

Vogliamo ancora una volta accendere i riflettori sul porto di Livorno e sul suo ruolo rispetto a Camp Darby. Domenica 20 giugno nel nostro scalo arriverà la Liberty Pride, nave con carico bellico destinata successivamente a Costanza in Romania: una rotta assai inconsueta visto che generalmente questa nave opera nelle aree di guerra del Mediterraneo....

Accordo Irena-Onu per promuovere le energie rinnovabili nelle operazioni di mantenimento della pace

Partnership per promuovere l'uso delle energie rinnovabili nelle missioni peacekeeping e nei paesi ospitanti

L'International renewable energy agency (Irena) e l’Onu hanno firmato un protocollo d’intesa per promuovere nelle missioni di pace l'utilizzo di energia rinnovabile prodotta nel Paese ospitante. In base all'accordo, «Irena e Onu cercheranno le opportunità di lavorare con i Paesi che ospitano operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite per identificare politiche, normative e...

La Nato e il cambiamento climatico: una “svolta” obbligatoria

Dopo il negazionismo di Donald Trump, aumentano le preoccupazioni per la sicurezza globale dovute al cambiamento climatico

C'è una crescente consapevolezza delle sfide che il cambiamento climatico può porre alla sicurezza del mondo. Il cambiamento climatico è legato a un aumento di eventi meteorologici estremi come ondate di cado, inondazioni e siccità, che spesso richiedono assistenza umanitaria e possono causare sfollamenti di massa. Gli esperti avvertono da tempo – prove alla mano...

Nel Tigray e nel nord dell’Etiopia la carestia incombe su più di 5,5 milioni di persone

Drammatico appello di Fao, Wfp e Unicef: 33.000 bambini gravemente malnutriti nelle aree attualmente inaccessibili del Tigray sono ad alto rischio di morte

Fao, World food programme (Wfp) e Unicef  hanno chiesto congiuntamente «Azioni urgenti per rispondere alla grave insicurezza alimentare nel nord dell’Etiopia». Le tre Agenzie Oni sono particolarmente preoccupate per la situazione nello Stato etiope del Tigray «dove il rischio di carestia è imminente a meno che cibo, mezzi di sopravvivenza e altri interventi continuativi salvavita non...

Perù: ha vinto (forse) Pedro Castillo

Testa a testa tra una “strana” sinistra e la “solita” destra. Battuta di un soffio Keiko Fujimori

Con il 99,28% dei voti conteggiati il candidato alla presidenza del Perù, Pedro Castillo, stanotte sembra aver definitivamente distaccato la sua avversaria Fuerza Popular (destra), Keiko Fujimori. Un testa a testa che probabilmente continuerà anche dopo l’ufficializzazione dei risultati, visto che la Fujimori, ha già ha espresso in diverse interviste la sua preoccupazione per una...

Italia e Libia si impegnano a collaborare sulle energie rinnovabili

Rispunta l’autostrada costiera di Berlusconi. Su migranti e diritti umani le solite promesse

Ieri il presidente del consiglio, Mario Draghi, ha incontrato a Palazzo Chigi il primo ministro del Governo di Unità Nazionale della Libia, Abdelhamid Dabaiba e al temine ha sottolineato che «La collaborazione tra il governo del Primo Ministro Dabaiba e l’Italia continua a essere sempre più fertile e sempre più viva. E la giornata di...

Golpe bis in Mali: i militari hanno arrestato il “loro” governo

L’Onu chiede di riavviare la transizione. Pronto un accordo militari – opposizione del M5-RFP?

Il 24 maggio, il presidente del governo di transizione del Mali, Bah N'Daw e il suo primo ministro, Moctar Ouane, e alcuni dei loro collaboratori, sono stati arrestati dai militari e portati al campo militare di Kati, a una quindicina di chilometri dalla capitale Bamako. Secondo le informazioni pubblicate dalla stampa del Mali, il colonnello...

Dal fuoco alla polvere: l’eredità dei test nucleari britannici in Australia (VIDEO)

Le particelle di plutonio provenienti dai test delle bombe sono più complesse di quanto si pensasse in precedenza

In seguito alle 9 bombe nucleari testate dalla Gran Bretagna tra il 1955 e il 1963  in aree remote della South Australia come Maralinga, più di 100 kg di uranio (U) e plutonio (Pu) altamente tossici sono stati dispersi sotto forma di minuscole particelle radioattive "calde". Gli scienziati dicono che queste particelle radioattive sono rimaste...

Acqua sotto fuoco. Il ruolo dell’acqua nei conflitti in tutto il mondo

Unicef: gli attacchi all'acqua sono attacchi ai bambini

Il diritto all'acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari è radicato nella Convenzione sui diritti dell'infanzia, nelle risoluzioni Onu e nelle convenzioni di Ginevra. È un diritto fondamentale per la sopravvivenza dei bambini quanto il cibo, le cure mediche e la protezione dagli attacchi srmati. Ma, come fa presente l’Unicef, «Da Cox's Bazar in Bangladesh, all'Ucraina, allo Yemen,...

Guerre: gli strumenti per proteggere i civili ci sono, manca la volontà di applicarli

Lowcock al Consiglio di sicurezza Onu: «Ciò che non viene punito viene incoraggiato»

Mentre dalla Libia arrivano le terribili immagini dei bambini morti e spiaggiati, vittime collaterali di guerre rimosse e dimenticate, intervenendo al Consiglio di sicurezza della Nazioni Unite, il coordinatore dei soccorsi di emergenza dell’Onu, Mark Lowcock, ha fatto presente agli ambasciatori dei diversi Paesi – alcuni dei quali impegnati in conflitti con gravi perdite di...

Il clima che cambia sta alimentando i conflitti violenti, anche nel Mediterraneo

«Il 70% delle regioni più vulnerabili al clima appartiene a stati fragili, la giustizia ambientale una componente chiave della coesione sociale»

Il surriscaldamento globale del clima è ovunque una delle principali minacce alla costruzione di una pace positiva, determinata non solo dall’assenza di guerra ma dall’implementazione di un modello di sviluppo sostenibile e non-violento; in un crescente numero di luoghi del mondo – compresa l’area del Mediterraneo – la crisi climatica è però anche un detonatore...

L’inferno di Gaza: distrutto il sistema sanitario e scolastico. Mancano i beni di prima necessità

Gli aiuti di emergenza del WFP alle famiglie colpite non bastano

Ieri il ministero della salute palestinese (MoH) dell’Autorità Palestinese di Ramallah ha fatto il bilancio delle vittime degli attacchi israeliani ai Territori palestinesi in Cisgiordania, Gerusalemme e Striscia di Gaza: 220 morti  e 6,039 feriti. Il MoH ha sottolineato che «Il numero dei morti, nella Striscia di Gaza, ha raggiunto 198, inclusi 58 bambini e 35 donne, mentre 21 palestinesi, compreso...

Cile: le elezioni dell’Assemblea costituente mettono fine all’era Pinochet

Vincono indipendenti e sinistra, crollo della destra che non avrà il diritto di veto

Con oltre l’84% dei voti scrutinati, in Cile i candidati progressisti otterrebbbero la maggioranza assoluta degli eletti della Convención constituyente. Inoltre. Candidati indipendeti di sinistra o dei Partiti di sinistra avrebbero conquistato – o sarebbero stati confermati alla guida – delle maggiori città del Cile. E’ una disfatta per la destra che il presidente del...

Escalation della guerra israeliano palestinese. Situazione tragica per i bambini

A Gaza i bombardamenti israeliani colpiscono anche il dissalatore e due scuole UNRWA

La situazione nella Striscia di Gaza e nel resto dei Territori Occupati della Palestina si fa sempre più grave e anche nelle ultime ore ci sono stati massicci bombardamenti israeliani, lanci di missili da parte dei palestinesi e scontri tra arabi-israeliani, polizia, esercito e estremisti di destra israeliani. Le ultime notizie provenienti da media arabi...

È guerra tra Israele e Palestina: razzi di Hamas e bombardamenti israeliani

Appello di Unicef e UNRWA per i bambini palestinesi. A Gaza distrutte tutte le strutture pubbliche. 5 morti israeliani, una cinquantina tra i palestinesi

In una dichiarazione congiunta, Lucia Elmi, rappresentante speciale dell'Unicef nello Stato di Palestina e Matthias Schmale, direttore delle operazioni dell'United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees in the Near East (UNRWA) nella Striscia di Gaza. Denunciano che «L'escalation nella Striscia di Gaza della scorsa notte, dopo settimane di violenza a Gerusalemme, ha provocato almeno 20 morti,...

Ancora sangue in Palestina: gli appelli di pacifisti, chiese cristiane e Onu che Israele continua a ignorare

UNHCR: «Gerusalemme Est rimane parte del territorio palestinese occupato, in cui si applica il diritto internazionale umanitario»

Mentre nella Striscia di Gaza, a Gerusalemme e in Cisgiordania si continua a morire, Dall’Italia arriva l’appello “Facciamo pace a Gerusalemme” di Tavola della Pace, Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Centro di Ateneo per i Diritti Umani "Antonio Papisca" e Cattedra Unesco “Diritti Umani, Democrazia e Pace” dell’Università di Padova:...

Esportazioni di armi: per i cittadini europei le scelte dei loro governi sono immorali

Gli italiani i più contrari all’export di armi e alle spese militari. I risultati di un sondaggio di Greenpeace

In un sondaggio d’opinione condotto dal 15 al 19 aprile dall'istituto di ricerca YouGov per conto di Greenpeace, i cittadini dei 4 Paesi maggiori esportatori europei di armi dell’Unione europea: Germania, Francia, Spagna e Italia che hanno bocciato le politiche di esportazione di armi  dei loro governi. Infatti, la maggioranza degli intervistati ritiene che il...

La Cina sospende a tempo indefinito ogni dialogo economico strategico con l’Australia

In ballo miliardi di dollari di commercio di carbone, legname, pesci e frutti di mare, vino e orzo

La Commissione nazionale dello sviluppo e della riforma (CNDR), il pianificatore economico supremo della Cina  ha annunciato oggi di aver deciso di «Sospendere indefinitivamente tutte le attività nel quadro del Dialogo economico strategico Cina-Australia».  Il dialogo era organizzato congiuntamente dalla CNDR e dai ministeri interessati del governo del Commonwealth d'Australia. L’agenzia ufficiale cinese Xinhua riporta...

Rapporto mondiale sulle crisi alimentari: l’insicurezza alimentare acuta tocca un record quinquennale

Nel 2020 almeno 155 milioni di persone sprofondate nell'insicurezza alimentare acuta a causa di conflitti, shock economici, Covid-19 ed eventi meteorologici estremi

Secondo il “2021 Global Report on Food Crises”, presentato oggi dal Global Network Aganist Food Crises (GNAFC) durante l’evento di alto livello in corso a Roma, «il numero di persone esposte al rischio di insicurezza alimentare acuta e bisognose di urgenti aiuti umanitari e di sostegno alla sussistenza ha raggiunto il dato più alto degli ultimi...

In Colombia la polizia spara sulla folla che protesta contro il governo: più di 20 morti (VIDEO)

Anche l’Onu è preoccupata e invita la polizia a non fare eccessivo uso della forza

La Defensoría del Pueblo de Colombia (la procura generale della Repubblica) ha sollecitato un’inchiesta sui 19 morti provocati dalla feroce repressione poliziesca dei manifestanti contro la riforma fiscale, ma secondo la Campaña Defender la Libertad già il primo maggio le vittime erano già 21. Le proteste, iniziate il 28 aprile, sono continuate ieri nonostante il governo...

Acqua e droga, la guerra di confine tra Kirghizistan e Tagikistan

Le ragioni nascoste di una guerra etnica per l’acqua nel bollente confine tra l’ex Urss e l’Afghanistan

Tra il 28 e il 30 aprile, scontri armati al confine tra Tagikistan e Kirghizistan, sia tra civili che tra militari, p hanno causato la morte di 33 kirghisi e di 10 tagiki, si tratta di uno degli scontri più violenti dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica che ha lasciato nell’Asia Centrale una serie di Stati...

Ciad: i militari golpisti sparano sui manifestanti

Ignorato l’appello dell’Onu. La repressione di manifestanti pacifici e il fallimento delle politiche neocolonialiste

Il primo maggio, i militari golpisti del Conseil militaire de transition (CMT) che hanno preso il potere dopo la morte in combattimento del presidente del Ciad Idriss Déby Itno (IDI), ucciso dai ribelli del Front pour l’alternance et la concorde au Tchad (Fact), hanno sparato nuovamente contro i manifestanti a  Sarah, una città del Ciad meridionale,...

Xi Jinping: la Cina deve costruire una civiltà ecologica

Ma intanto i cinesi sono pronti a investire nel gigante petrolifero saudita Aramco

In occasione del primo maggio, il presidente cinese Xi Jinping, parlando una sessione di studio dell’ufficio politico del Comitato centrale del Partito Comunista Cinese (PCC), ha sottolineato «La volontà strategica di sviluppare la civiltà ecologica e raggiungere la modernizzazione caratterizzata dall'armonia tra uomo e natura. Xi, che segretario generale del Comitato Centrale del PCC, ha...

Extinction Rebellion Scotland blocca l’ingresso della base nucleare di Faslane

Un gruppo di donne si incatena davanti alla base dei sottomarini nucleari britannici Trident

Stamattina delle attiviste di Extinction Rebellion Scotland hanno bloccato il cancello nord a Gare Loch ad Argyll and Bute della, della base nucleare di Faslane. Il gruppo di sole donne ha  posizionato sulla strada tre fioriere dipinte con le parole "Safe", "Green" e "Future" e poi le attiviste climatiche ci si sono incatenate. La polizia...

Ambiente e guerra: la gestione sostenibile delle risorse naturali può ridurre il rischio di conflitti armati

«La protezione e la conservazione della natura dipendono in modo cruciale dal sostegno delle comunità indigene e locali e dai loro difensori ambientali»

«I Paesi in cui le risorse naturali come i terreni agricoli e l'acqua diventano scarse o degradate tendono ad essere più inclini ai conflitti». A rilevelarlo è il nuovo rapporto rapporto “Nature in a Globalised World: Conflict and Conservation” dell’International union for the conservation of nature (Icn) che esamina come l'ambiente influisce sui conflitti armati e...

Il Covid non ferma la spesa militare mondiale: quasi 2 trilioni di dollari nel 2020

L’Italia quinta in Europa e 11esima al mondo

Secondo i nuovi dati pubblicati oggi dallo Stockholm International Peace Research Institute (SIPRI), nel 2020 la spesa militare globale totale è salita a 1.981 miliardi di dollari, con un aumento del 2,6% in termini reali dal 2019. Da soli, Usa, Cina, India, Russia e Regno Unito rappresentano il 62%  della spesa militare globale, La spesa militare della Cina è...

Golpe in Ciad dopo la morte del presidente Idriss Déby: al potere i militari e il figlio

Il suo “oppositore” diventa premier e la giunta militare respinge la tregua proposta dai ribelli

L’eterno presidente del Ciad, Idriss Déby Itno (IDI), da oltre 30 anni al potere – dove era arrivato con un colpo di stato militare – dopo essere stato riconfermato nelle recenti e contestate elezioni, è morto il 18 aprile, ucciso da una pallottola dei ribelli  del Front pour l'alternance et la concorde au Tchad (Fact)...

Nuovo massacro di leader sociali in Colombia. E’ il 31esimo nel 2021

Gli squadroni della morte hanno assassinato 5 persone ad Antioquia

Secondo l’Instituto de Estudios para el Desarrollo y la Paz (Indepaz), ieri sera in Colombia è avvenuto il 31esimo massacro di difensori della terra e leader sociali dall’inizio di qest'anno: soggetti sconosciuti hanno ucciso 5 persone nel comune di Andes, nel dipartimento nord-occidentale di Antioquia, in quello che costituiva un nuovo massacro avvenuto in Colombia....

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