Inquinamenti

Quanto era fredda l’ultima era glaciale? 6 gradi in meno di oggi, ma ai poli molto di più

I dati sull'era glaciale potrebbero far luce sul clima futuro e sugli effetti dell’accumulo di CO2

Lo studio "Glacial cooling and climate sensitivity revisited", pubblicato su Nature da un team di ricercatori statunitensi  ha fissato a circa 7.8 gradi celsius la temperatura  media globale dell'ultima era glaciale, l'ultimo massimo glaciale – LGM - di 20.000 anni fa, un periodo gelido durante il quale enormi ghiacciai coprivano circa la metà del Nord...

L’acidificazione degli oceani causa l’osteoporosi delle barriere coralline

Forte impatto sulla Grande Barriera Corallina e su quelle del Mar Cinese Meridionale, nessuno alle Isole Phoenix e nel Pacifico centrale

Gli scienziati sospettano da tempo che l'acidificazione degli oceani stia influenzando la capacità dei coralli di costruire i loro scheletri, ma è difficile isolarne l'effetto da quello simultaneo del riscaldamento delle temperature oceaniche, che influenzano anche loro la crescita dei coralli.  Ora il nuovo studio "Ocean Acidification has Impacted Coral Growth on the Great Barrier...

Rimateria, perché il Comune di Piombino vuole un’altra centralina mobile a Colmata?

Associazione A Sinistra: «Ci chiediamo quale sia il senso di tale decisione dal momento che nella stessa frazione sono state posizionate da Rimateria due apparecchiature analoghe, i cui dati sono costantemente forniti ad Arpat»

Il Comune di Piombino decide di installare in Colmata una centralina mobile per la rilevazione del biogas di discarica e tiene a precisare di farlo a proprie spese. Ci chiediamo quale sia il senso di tale decisione dal momento che nella stessa frazione sono state posizionate da Rimateria due apparecchiature analoghe, i cui dati sono...

Sopravvivere nudi infondo al mare: uno squalo senza pelle e denti pescato al largo della Sardegna

Anomalie che potrebbero essere causate da un inquinamento chimico o dall’acidificazione del mare dovuta al cambiamento climatico

Lo studio "Living naked: first case of lack of skin‐related structures in an elasmobranch, the blackmouth catshark (Galeus melastomus)", pubblicato sul Journal of Fish Biology da un team di ricercatori del Dipartimento di scienze della vita e dell'ambiente dell’università di Cagliari e del Consorzio Interuniversitario per le Scienze del Mare (CoNISMa) - Antonello Mulas, Andrea...

Plastica, rifiuti, riciclo e riuso: non è solo un problema di imballaggi

Nel 2017 negli Usa sono state riciclate solo l'8% delle plastiche a fine della loro vita utile. Ben il 76% è finito in discarica e il 2% nell’ambiente

Le materie plastiche sono onnipresenti nella società odierna. Questi materiali versatili sono economici, leggeri, robusti, durevoli e resistenti alla corrosione, con preziose proprietà di isolamento termico ed elettrico. Ma la maggior parte delle plastiche comuni non si biodegrada e il loro accumulo e la contaminazione degli ambienti naturali è una crescente preoccupazione. Inoltre, la stragrande maggioranza...

In crescita le emissioni globali di metano. Unica eccezione l’Europa

E’ il secondo gas serra per importanza, con un potenziale di riscaldamento persino più alto della CO2

Lo studio "The Global Methane Budget 2000-2017", pubblicato su Earth System Science Data (ESSD) da un team team di ricerca internazionale coordinato dal Laboratoire des Sciences du Climat et de l’Environnement nell’ambito delle attività del  Global Carbon Project, fornisce informazioni e dati aggiornati sulla crescente presenza in atmosfera del metano (CH4),, analizzando accuratamente le emissioni di...

Carovana dei ghiacciai in Lombardia: in forte regressione i ghiacciai della Sforzellina e dei Forni

Il ghiacciaio della Sforzellina perde un metro l’anno di spessore e si è ritirato di 500 metri circa tra 1925 e il 2020. Il ghiacciaio dei Forni registra un regresso frontale di 2 km negli ultimi 150 anni

Secondo Legambiente, i risultati del monitoraggio effettuato nella terza tappa della Carovana dei ghiacciai di Legambiente sui due ghiacciai lombardi della Sforzellina e dei Forni, «Ci rammentano quanto abbiamo già osservato nel settore occidentale delle Alpi: una tendenza alla riduzione della massa glaciale in linea con la situazione del settore meridionale delle Alpi», Gli ambientalisti hanno...

Delfini morti e malati lungo le coste di Mauritius: Greenpeace Africa chiede indagini indipendenti

Il governo dice che non si può collegare il naufragio agli spiaggiamenti di cetacei, ma popolazione e ambientalisti incolpano la marea nera

Dopo il ritrovamento di 18 peponocefali (Peponocephala electra) morti  - inizialmente si era detto focene -  e di quattro delfini malati lungo le coste di Mauritius, un mese dopo il naufragio della nave giapponese (battente bandiera panamense) MV Wakashio e la marea nera provocata dalla fuoriuscita di gasolio e olio pesante, secondo Greenpeace Africa «E’ necessaria...

Non sappiamo se potremo recuperare tutte le ecoballe disperse nel golfo di Follonica

Tutte quelle trovate finora sono però perfettamente integre, calano i timori di inquinamento da microplastiche

Le operazioni di recupero delle ecoballe di Css (Combustibile solido secondario da rifiuti), disperse nel golfo di Follonica nel 2015, hanno portato a grandi risultati in poco tempo: dopo cinque anni di ignavia a fine luglio il Governo ha dichiarato lo stato di emergenza, le operazioni di recupero coordinate dalla Protezione civile sono partite il...

Chernobyl: al via uno studio internazionale sull’impatto ecologico degli incedi boschivi

Ricerche nella zona di esclusione di Chernobyl per capire gli effetti su fauna, vigili del fuoco e persone comuni

Un nuovo progetto, guidato da Jim Smith  della School of the Environment, Geography and Geosciences dell’università di Portsmouth, studierà l'impatto sulla fauna selvaticadegli incendi scoppiati quest’anno nella Zona di esclusione di Chernobyl (Chernobyl Exclusion Zone - CEZ) IN ucraina, che si estende su 2.600 km2 e che è stata creata quando le persone e gli...

Dopo la marea nera, la prua del relitto della MV Wakashio è stata affondata al largo di Mauritius

Intanto sono state trovate morte almeno 6 focene in un’area che era stata inquinata dalla marea nera

Il 24 agosto, al largo di Mauritius è stato completato l’affondamento della sezione anteriore della MV Wakashio che, intorno alle 15,30 non era più visibile sulla superficie del mare. Il relitto della portarinfuse giapponese – battente bandiera di Panama – che ha causato una catastrofica marea nera in un’area protetta,  si trova ora a una...

Torna a Rispescia l’Ecomercato di Festambiente

Aperto al pubblico il punto vendita sostenibile del festival nazionale di Legambiente

Come ogni anno, nella storica sede del festival nazionale di festival nazionale di Legambiente che la scorsa domenica ha calato il sipario sulla sua trentaduesima edizione, apre i battenti il tradizionale ecomercato. Prodotti biologici, ecologici e sostenibili e di qualità ma anche prodotti per la casa e per l’igiene personale, cosmetici, prodotti alimentari, artigianato, magliette...

È molto rischioso scommettere sulle tecnologie a emissioni negative per risolvere la crisi climatica globale

I piani tecnologici per evitare i peggiori impatti di un pianeta in via di riscaldamento potrebbero portare a indesiderati effetti collaterali

Il nuovo studio "Food–energy–water implications of negative emissions technologies in a +1.5 °C future", pubblicato su Nature Climate Change da un team di ricercatori statunitensi delle Università della Virginia - Charlottesville e del Maryland insieme al Pacific Northwest National Laboratory, avverte che «quando si tratta di cambiamento climatico, il mondo sta facendo una scommessa che potrebbe...

Abbattere l’inquinamento atmosferico fa bene anche all’economia, non “solo” alla salute

Covid-19 e ambiente, Cnr: “Impatti economici negativi, ma anche positivi se gestiti”

Abbattere l’inquinamento porta un significativo beneficio economico. È un dato - l’ultimo in ordine di tempo e in larga parte una conferma - che porta con sé l’emergenza Covid-19, emerso da uno articolo di approfondimento firmato da Francesca Gorini (Unità di Epidemiologia ambientale e registri di patologia, IFC CNR, Pisa) e Fabrizio Bianchi (Istituto Fisiologia...

L’inquinamento atmosferico potrebbe svolgere un ruolo nello sviluppo di malattie cardiometaboliche come il diabete

Vivere in un ambiente inquinato potrebbe essere paragonabile a una dieta ricca di grassi che porta a uno stato pre-diabetico

L'inquinamento atmosferico è il principale fattore di rischio ambientale al mondo e causa più di 9 milioni di morti all'anno. E ora lo studio “Metabolic effects of air pollution exposure and reversibility”, pubblicato sul  Journal of Clinical Investigation da un team di ricercatori statunitensi  dimostra che «L'inquinamento atmosferico può svolgere un ruolo nello sviluppo di...

La velocità dell’aumento antropogenico della CO2 non ha precedenti nella storia della Terra

Anche nei precedenti periodi caldi ci sono state emissioni di CO2 simili, ma l’incremento delle emissioni odierne è da 6 a 10 volte più veloce

Lo studio  "Abrupt CO2 release to the atmosphere under glacial and early interglacial climate conditions", pubblicato su Science da un team di ricercatori svizzeri, francesi e britannici  presenta una nuova tecnologia di misurazione sviluppata dall’Universität Bern che  fornisce una visione unica del clima del passato. Lo studio ha analizzato la composizione atmosferica della Terra tra...

Marea nera a Mauritius, dopo il danno la beffa degli scarsi risarcimenti per un gigantesco disastro

Unctad: una vicenda che punta i riflettori sull'inquinamento delle navi. i diversi tipi di navi sono soggetti a diverse convenzioni legali internazionali

Il disastro navale di Mauritius  ricorda a tutti che i piccoli Stati insulari stanno affrontando una minaccia per la loro stessa esistenza e per il loro  sviluppo a causa dell'inquinamento provocato dalle navi, che mette in pericolo i loro ecosistemi marini vulnerabili e le economie oceaniche. Solo un diritto internazionale più efficace può venire in loro...

Gigantesco scandalo petrolifero in Messico, coinvolti tre ex Presidenti della Repubblica: Salinas, Calderón e Peña Nieto

Dietro la privatizzazione della Pemex una rete di corruzione del centrista PRI e della destra del PAN

Emilio Lozoya, l’ex direttore di Petróleos Mexicanos (Pemex) ha accusato di  corruzione  16 politici, tra cui tre ex presidenti messicani: Enrique Peña Nieto, Felipe Calderón e Carlos Salinas de Gortari. Lozoya, direttore di Pemex tra il 2012 e il 2016, è stato estradato il 17 luglio dalla Spagna in Messico, dove deve affrontare un processo...

Accordo Comune di Marciana Marina – ASA per il depuratore

Legambiente: ottima notizia, finalmente. Ora pensare all’economia circolare dell’acqua all’Elba

Il 20 agosto la giunta comunale di Marciana Marina, il più piccolo Comune della Toscana e l’unico all’Elba a non avere un impianto di depurazione pubblico che tratti almeno una parte dei liquami -  ha approvato «con atto deliberativo e immediatamente esecutivo lo schema di convenzione con ASA S.p.A. che prevede l’adeguamento e il netto...

I prodotti del mare potrebbero rappresentare il 25% delle proteine animali necessarie per sfamare 10 miliardi di persone

Il maggior potenziale di espansione del cibo marino non verrà dai pesci ma dall'allevamento dei bivalvi

Secondo lo studio "The future of food from the sea", pubblicato su Nature da un team internazionale di ricercatori guidato da Christopher Costello dell’università della California – Santa Barbara e  da Jane Lubchenco  del Department of integrative biology, dell’ Oregon State University (OSU),  nei prossimi 30 anni «Le riforme politiche e i miglioramenti tecnologici potrebbero...

Brasile, la Moratória do Fogo di Bolsonaro non funziona

A un mese dal divieto di incendi in Amazzonia e nel Pantanal, dati e foto inedite dimostrano che gli incendi illegali bruciano ancora la foresta. Ma Bolsonaro nega

A un mese dalla Moratória do Fogo  approvata dal presidente neofascista del Brasile Jair Bolsonaro, che vieta di accendere fuochi all’aperto nell'Amazônia Legal e nel Pantanal per un periodo di 120 giorni,  Greenpeace Brasil denuncia che «L'Amazzonia continua a registrare un numero elevato di focolai, tutti illegali: tra i 16 Luglio e il 15 agosto sono...

Premio Ambiente e legalità: a Festambiente i premiati della XVI edizione

Don Luigi Ciotti: «Se i problemi non si affrontano alla radice saremo destinati a rincorrerli sempre»

Festambiente per la trentaduesima volta ha sollevato il sipario sull’ambientalismo a Rispescia (Gr), nel cuore della Maremma. Protagonisti della giornata inaugurale Don Luigi Ciotti, Presidente di Libera contro le mafie, e la tradizionale cerimonia di consegna del premio Ambiente e Legalità. «Se i problemi non si affrontano alla radice - ha dichiarato Don Luigi Ciotti...

Api e pesticidi: il colore del polline aiuta a scoprire la contaminazione chimica e la dispersione dei pesticidi

I pollini delle piante erbacee ed arboree selvatiche o urbane hanno valori di tossicità pari ed indistinguibili dai pollini di melo e tarassaco raccolti nei meleti

«Grazie alla separazione dei pollini in base al colore, l’analisi chimica e palinologica per determinare l’estensione dell’inquinamento da antiparassitari sarà molto più accurata. Il polline raccolto dalle piante esterne alle zone coltivate evidenzia la stessa quantità di residui chimici dei meleti oggetto dell’indagine». E’ quanto ha scoperto lo studio "Botanical Origin of Pesticide Residues in...

Nell’Atlantico c’è almeno 10 volte più plastica di quanto si pensasse in precedenza

Enormemente sottostimata la plastica che finisce nell’oceano

Secondo lo studio "High concentrations of plastic hidden beneath the surface of the Atlantic Ocean", pubblicato su Nature Communications da  Katsiaryna Pabortsava e Richard Lampitt del National Oceanography Centre britannico, «La massa di microplastiche "invisibili" trovate nelle acque superiori dell'Oceano Atlantico è di circa 12 - 21 milioni di tonnellate». I ricercatori fanno notare che questa cifra...

Micro e nanoplastiche trovate nei tessuti umani

Una nuova tecnica presentata al meeting ACS rivela la presenza di plastica nel corpo umano

Il 18 agosto un team di ricercatori ha presentato all’ American Chemical Society (ACS) Fall 2020 Virtual Meeting & Expo I risultati di una ricerca che ha analizzato 47 campioni di tessuto umano  con la spettrometria di massa e  che ha scoperto   che «contenevano monomeri, o componenti plastici». L’inquinamento da plastica del suolo, dell’acqua e...

All’Elba incendio e naufragio di una barca da diporto di fronte alle coste del Parco Nazionale (FOTOGALLERY)

Intervento della Capitaneria di Porto, Vigili del Fuoco, Finanza e ormeggiatori. Salvi i 10 turisti.

Alle 13,00 del 18 agosto, al largo di Pomonte e dello scoglio dell’Ogliera, di fronte versante sud-occidentale Isola d’Elba è scoppiato un incendio a bordo di un’unità da diporto a vela di circa 13 metri. La sala operativa della Capitaneria di porto di Portoferraio, che ha prontamente inviato sul posto la motovedetta SAR CP805, la...

Infradito e tavole da surf biodegradabili con il poliuretano a base di alghe

Le nuovissime schiume poliuretaniche biodegradabili superano un test critico

Lo studio "Rapid biodegradation of renewable polyurethane foams with identification of associated microorganisms and decomposition products", pubblicato su Bioresource Technology Reports da un team di ricercatori dell’università della California – San Diego e di Algenesis Materials, dimostra che la la bio-schiuma Soleic 52F si biodegradai nell'ambiente naturale. I ricercatori californiani sottolineano che «Mentre continuiamo a...

L’industria dei videogiochi si unisce per salvare il pianeta

25 grandi compagnie della gaming industry con l’Unep contro il riscaldamento globale

Nel dicembre 2019, mentre in Australia infuriavano i mega-incendi boschivi , i giocatori del videogioco Space Ace hanno contattato la casa produttrice chiedendo cosa potevano fare per dare una mano e la company londinese ha rapidamente effettuato un acquisto in-game su molti dei suoi titoli per dispositivi mobili, con tutti i proventi che sono andati...

Nel Mediterraneo corallo a rischio causa inquinamento

Una ricerca italiana ha identificato un accumulo di idrocarburi policiclici aromatici nei tessuti e nelle alghe simbionti del Balanophyllia europaea

Un team italiano di ricercatori ha dimostrato per la prima volta la presenza di alcuni idrocarburi, come acenaftene, fluorene, fluorantene e pirene, selezionati per la loro rilevanza ambientale, in un corallo largamente diffuso nel mar Mediterraneo. Lo studio Accumulation of PAHs in the tissues and algal symbionts of a common Mediterranean coral: Skeletal storage relates to population...

Microfibre e microplastiche, preoccupante la frequenza di ingestione delle specie marine

L'89% delle specie ingurgita microfibre, anche se la maggior parte sono per fortuna di origine naturale

Sono preoccupanti le statistiche sulla frequenza di ingestione delle microfibre e delle microplastiche da parte delle specie marine nel Tirreno. Lo studio è di Greenpeace, che lo ha lanciato durante la campgna Mayday SOS Plastica, ed è stato ripreso oggi dall’Arpat. In totale sono state estratte circa 2.000 microfibre dagli organismi, misurando una frequenza di...

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