
Fase 2 e oltre: come le città potranno convivere col coronavirus
L’urbanistica moderna nasce dai regolamenti di igiene, e adesso potrebbe essere di fronte a una nuova svolta
La fase 2 è iniziata. L’imperativo è: distanza sociale minima di 1 metro, con effetti (almeno) a breve termine sulla vita urbana che si fanno subito sentire. D’altra parte il modo in cui sono costruite le città dipende anche dalla necessità di difendersi dalle malattie: non a caso l’urbanistica moderna nasce dai regolamenti di igiene....