
Ambrosetti, per alimentare la transizione energetica servono filiere industriali locali
«Nel 2030 l’Italia e l’Unione europea saranno in grado di soddisfare più del 50% della domanda di pannelli fotovoltaici, circa il 90% della domanda di batterie e più del 60% della domanda di pompe di calore»
Per dare corpo alla transizione energetica non è sufficiente installare nuovi impianti rinnovabili in sostituzione di quelli fossili – sebbene anche su questo fronte i progressi siano molto lenti –, ma anche creare le filiere necessarie a costruire tali impianti, senza limitarsi a importarli dall’estero. Ad oggi è la Cina a esercitare un forte dominio...