Per un Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) a misura di energie rinnovabili
In ballo c’è la creazione di 90mila posti di lavoro e investimenti da 100 miliardi di euro, che si ripagherebbero da soli in meno di cinque anni
La proposta di Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) approvata dal Governo uscente sarà con tutta probabilità modificata a fondo dal prossimo esecutivo, offrendo l’opportunità di apportare miglioramenti a uno dei capisaldi indicati dall’Ue: gli investimenti verdi, in particolare contro la crisi climatica. Un profilo dove gli investimenti nelle energie rinnovabili risultano prioritari, come...