Dal calore della geotermia (e non solo) all’elettricità grazie a nuovi dispostivi termoelettrici
Lo studio congiunto delle Università di Pisa e Milano Bicocca apre nuove prospettive. Pennelli: «Si tratta di un campo di ricerca dalla portata innovativa dirompente»
I dispositivi termoelettrici servono per convertire il calore in energia elettrica in modo affidabile e durevole e, sebbene finora la loro diffusione sia stata frenata da importanti limiti, adesso un nuovo studio italiano apre nuove prospettive per quanto riguarda l’impiego della geotermia e non solo: la ricerca High power thermoelectric generator based on vertical silicon...