Scienze e ricerca

Le profondità del Mare di Weddell si stanno riscaldando 5 volte più velocemente che il resto degli oceani

Un riscaldamento dovuto al cambiamento dei venti e delle correnti nell'Oceano Antartico e che potrebbe avere conseguenze globali

Secondo lo studio “Multi-decadal warming and density loss in the deep Weddell Sea Antarctica”, pubblicato sul Journal of Climate da un team di ricercatori dell’Alfred-Wegener-Institut Helmholtz-Zentrum für Polar- und Meeresforschung (AWI)  «Negli ultimi tre decenni, le profondità del Mare di Weddell antartico si sono riscaldate 5 volte più velocemente del resto dell'oceano a profondità superiori...

I Gollum testa di serpente drago: la nuova famiglia di pesci sotterranei (VIDEO)

Ma i testa di serpente drago potrebbero essere in pericolo a causa delle migliaia di pozzi scavati nel Kerala

Nelle acque sotterranee dei Ghati occidentali, una catena montuosa dell’India che è anche uno dei più noti – e ancora poco conosciuto – hot spot della biodiversità mondiale in India, vivono diverse specie di peci altamente specializzate. L'anno scorso nei Ghati Occidentali è stato scoperto il Gollum testa di serpente (Aenigmachanna gollum) una specie sconosciuta alla...

Entro il 2070 potrebbero essere scomparsi i 2/3 dell’areale del leopardo delle nevi

Il fantasma delle montagne sempre più a rischio per il riscaldamento climatico

Oggi è l’International Snow Leopard Day, la Giornata Internazionale del leopardo delle nevi, istituita nel 2014 per sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sul dramma che sta vivendo   “il fantasma delle montagne”, presente nelle leggende e nei racconti di tutta l’Asia centro-orientale ma che raramente si fa vedere.  Come spiega il Wwf, «Il leopardo delle nevi (Panthera uncia) è una...

I gonfiabili antropomorfi potrebbero aiutare a gestire i dingo (VIDEO)

Un sistema impensabile per mitigare il conflitto dingo – allevatori in Australia. Funziona anche con i lupi?

I grossi  gonfiabili con le fattezze di persone, molto di moda in Australia per attrarre l’attenzione dei clienti sulle attività commerciali che sorgono lungo le strade, potrebbero servire alla gestione non letale dei dingo (Canis lupus dingo). E’ quello che emerge dal recente studio “Automated shepherds: responses of captive dingoes to sound and an inflatable, moving...

Wwf: «Il futuro dell’orso bruno marsicano è ancora appeso a un filo»

Le minacce per gli orsi marsicani e come fare a salvarli dall’estinzione

Ancora oggi, nonostante gli sforzi di conservazione dei parchi nazionali d'Abruzzo, Lazio e Molise e della  Majella, delle Regioni, del Wwf e delle altre associazioni, Il futuro dell'orso bruno marsicano, sottospecie endemica dell’Appennino, è ancora appeso a un filo: «Gli appena 50-55 individui rimasti, inseriti dall’Iucn nella categoria "in pericolo critico di estinzione", sono infatti...

I primi esseri umani svilupparono nuovi strumenti e comportamenti per adattarsi a un cambiamento ambientale

Un momento determinante nell'evoluzione umana, nella tecnologia e nella cultura. Ma l’adattabilità umana potrebbe non salvarci dai cambiamenti dell’Antropocene

Per centinaia di migliaia di anni, i primi esseri umani che vivevano nella Rift Valley, in 'Africa orientale, ebbero a disposizione laghi e quindi una fonte d'acqua dolce affidabile e abbondanza di prede, visto che branchi di grandi erbivori al pascolo vagavano per le praterie. Poi, circa 400.000 anni fa, le cose cambiarono drasticamente e per...

Svelati i segreti del coleottero indistruttibile. E potrebbero servirci molto a creare nuovi materiali (VIDEO)

Il coleottero diabolico corazzato sopravvivere persino dopo essere stato schiacciato da un'auto

Il coleottero diabolico corazzato, (Phloeodes diabolicus o Nosoderma diabolicum - diabolical ironclad beetle in inglese) è un insetto con i superpoteri: può essere calpestato da un essere umano o finire sotto le ruote di un’auto e restare illeso e anche gli uccelli, i rettili e i roditori che cercano spesso di mangiarlo raramente ci riescono. La...

Scoperta una nuova specie di razza: viveva da 23 anni in un acquario giapponese

E’ stata chiamata Rhynchobatus mononoke e sarebbe già a rischio di estinzione

Per più di 20 anni, nessuno è stato in grado di capire che due esemplari di razze ospitate da 20 anni nel Kagoshima City Aquarium, nel distretto giapponese di Honko-Shinmachi, appartengono a una specie finora sconosciuta alla scienza. E’ l’incredibile storia raccontata nello studio “Rhynchobatus mononoke, a new species of wedgefish (Rhinopristiformes: Rhinidae) from Japan,...

I lockdown in Cina e in Europa hanno evitato decine di migliaia di morti premature per inquinamento atmosferico

L’impatto "positivo" è però stato molto più alto in Cina che in Europa

Secondo lo studio “Short-term and long-term health impacts of air pollution reductions from COVID-19 lockdowns in China and Europe: a modelling study”, pubblicato su The Lancet Planetary Health da un team di ricercatori guidato da Paolo Giani, dell’università statunitense di Notre Dame, e del  quale faceva parte anche Alessandro Anav del Centro di Ricerche Casaccia...

Nel 2019 l’inquinamento atmosferico ha provocato 6,7 milioni di morti (VIDEO)

L'inquinamento atmosferico ha contribuito alla morte dei quasi mezzo milione di bambini

Lo “State of Global Air 2020 Report” (SoGA 2020), appena pubblicato, insieme al website interattivo, da Health Effects Institute (HEI) in collaborazione con Institute for Health Metrics and Evaluation (IHME2) delle università di Washington-Seattle e della  British Columbia, presenta anche la prima analisi completa in assoluto dell'impatto globale dell'inquinamento atmosferico sui neonati e rileva che...

Dai laboratori dell’Università di Pisa nascono i superlieviti

Agnolucci: «Assistiamo a una crescente richiesta di prodotti da forno che presentino caratteri funzionali benefici per la nostra salute»

Il lievito è stato uno dei prodotti alimentari “simbolo” del lockdown italiano, dove durante la pandemia in molti si sono riscoperti cultori della panificazione. È possibile sfornare anche prodotti più salutari? La ricerca italiana offre un nuovo spunto in questa direzione, con superlieviti e farine da grani speciali per apportare benefici alla salute di quanti...

Clima e uomini hanno portato all’estinzione i giganti del Madagascar e delle Mascarene

Ecosistemi insulari resilienti per eoni e che sono crollati per gli effetti dell’antropizzazione e dei cambiamenti climatici

Durante l’ultimo millennio, un battito di ciglia in termini geologici, è scomparsa l’intera megafauna endemica del Madagascar e delle isole Mascarene. Per indagare sulle possibili cause di questa estinzione, un team internazionale di scienziati ha ricostruito un database di 8000 anni del clima passato di queste isole dell’Oceano indiano occidentale e ne è venuto fori lo...

Risolto il mistero della più grande estinzione di massa nella storia della Terra

Studio a partecipazione italiana: è stata causata dal rilascio di immense quantità di CO2 dai vulcani

Prima della comparsa dei dinosauri, circa 252 milioni di anni fa, alla fine del Paleozoico, la vita sulla Terra ha subìto la più grave estinzione di massa mai registrata. Dal punto di vista del tempo geologico, si trattò di un’estinzione rapidissima che nel giro di poche decine di magliaia di anni portò all’estinzione di circa il 70% delle...

Senza investimenti in istruzione e ricerca non c’è sviluppo sostenibile (né crescita economica)

Austerity, sviluppo umano e scenario pre-Covid: un breve ripasso delle differenze che separano nord e sud Europa

Il motto “uniti nella diversità” rappresenta qualcosa oltre una volontà positiva. L’Unione europea comprende paesi, popoli e modi di gestire la res pubblica molto diversi. In un’epoca di transizione come la nostra possiamo vedere queste differenze in molti modi. Il metodo per eccellenza adottato nelle classifiche mondiali sta nell’andamento del Pil: un approccio discutibile in...

Covid-19 non esiste? Da marzo a giugno 168mila morti in più in Europa rispetto alla media

In Italia i decessi aggiuntivi (indipendentemente dalle cause) in quattro mesi sono arrivati a 46mila, spiega Eurostat

Nonostante le migliaia di morti registrate negli scorsi mesi, e nonostante la seconda ondata dell’epidemia stia salendo rapidamente, i negazionisti del Covid-19 resistono all’evidenza ma i numeri parlano chiaro: secondo quanto mostra oggi l’ufficio statistico europeo (Eurostat) osservando le dinamiche di 26 Paesi diversi, in appena quattro mesi si sono registrati 168mila decessi in più...

I sedimenti dell’Oceano Artico rivelano come si è sciolto il permafrost nel passato

Le nuove scoperte mettono in guardia su quello che potrebbe succedere nel prossimo futuro

I sedimenti del fondo marino dell'Oceano Artico possono aiutare gli scienziati a capire come il permafrost risponde al riscaldamento climatico. E’ quello che emerge dallo studio “Remobilization of dormant carbon from Siberian-Arctic permafrost during three past warming events” pubblicato su Science Advances da un team multidisciplinare internazionale guidato dall'università di Stoccolma che ha trovato le prove...

Allevamenti e coltivazioni stanno mangiando i terreni agricoli italiani

Lo studio condotto da Greenpeace e Università della Tuscia mostra un’impronta ecologica insostenibile: «L’impatto ambientale è pari a circa una volta e mezza le risorse naturali a disposizione dai terreni agricoli italiani»

La filiera agroalimentare italiana, con le sue coltivazioni e (soprattutto) con i suoi allevamenti, sta chiedendo troppo ai terreni agricoli italiani: è quanto emerge dal report Il peso della carne, elaborato da Greenpeace insieme ad alcuni ricercatori dell’Università degli studi della Tuscia. «In Italia agricoltura e zootecnia sono nel loro insieme insostenibili e creano un...

Il lago più antico d’Europa è anche quello con più biodiversità, e non è un caso

Una nuova ricerca cui ha collaborato l’Università di Pisa mostra che gli ecosistemi sono più precari se piccoli e giovani, mentre da grandi e vecchi diventano più stabili

Al confine tra Albania e Repubblica della Macedonia del Nord vive da tempo immemore un ecosistema unico, il lago di Ocrida, che Giovanni Zanchetta – professore del dipartimento di Scienze della Terra all’Università di Pisa – descrive come «un incredibile laboratorio naturale, vecchio di circa 1,4 milioni di anni: non rappresenta solo il lago più...

Gli insetticidi neonicotinoidi danneggiano anche le popolazioni di uccelli

Studio Usa mostra l’impatto dei neonicotinoidi sulle popolazioni degli uccelli dei campi e insettivori e sulle altre specie di volatili

Secondo il recente studio “Neonicotinoids and decline in bird biodiversity in the United States”, pubblicato su Nature Sustainability da Ruiqing Miao dell’Auburn University e Yijia Li e Madhu Khanna dell’università dell’Illinois - Urbana-Champaign, negli Usa un noto pesticida sta causando il declino delle specie di uccelli a un ritmo allarmante. Ruiqing Miao, del Dipartimento di...

Il cambiamento climatico è stato la probabile causa dell’estinzione delle prime specie umane

Studio a guida italiana: le condizioni climatiche estreme hanno spinto all’estinzione 6 specie di Homo. Dal passato un avvertimento per il nostro futuro

Perché delle 6 o più diverse specie dei primi esseri umani, tutti appartenenti al genere Homo, solo noi Homo sapiens siamo riusciti a sopravvivere?. La risposta potrebbe averla data lo studio“Past Extinctions of Homo Species Coincided with Increased Vulnerability to Climatic Change”, appena pubblicato su One Earth da un team internazionale di ricercatori guidato da Pasquale...

Covid-19, dall’Istituto superiore di sanità 4 scenari per fare il punto sulla pandemia

Con valori di Rt regionali sistematicamente e significativamente maggiori di 1,5 si arriverebbe a una «situazione di trasmissibilità non controllata con criticità nella tenuta del sistema sanitario nel breve periodo»

Le criticità riscontrate nella prima fase pandemica, l’elaborazione di possibili scenari futuri e lo sviluppo di nuovi strumenti per fronteggiarli rafforzando i servizi sanitari. È una vera e propria “cassetta degli attrezzi” la nuova pubblicazione dell’ISS e del Ministero della Salute pubblicata in vista anche della prossima stagione influenzale dove si prevede la co-circolazione del virus SARS-CoV-2...

Scoperte due nuove specie di topi acquatici, sono i cugini di uno dei mammiferi più rari al mondo

I topi dalle lunghe zampe che cacciano gli insetti acquatici nei ruscelli usando i baffi

Novantatre anni fa, uno scienziato catturò un topo in un ruscello in Etiopia, scoprendo che tra tutti i topi, ratti e gerbilli africani era quello più adatto a vivere in acqua grazie alla sua pelliccia idrorepellente e ai piedi lunghi e larghi. Quell'esemplare, ora al Field Museum di Chicago, è l'unico del suo genere mai...

La Grande Barriera Corallina ha perso metà dei suoi coralli

Sempre più evidenti gli impatti nocivi del cambiamento climatico

Il nuovo studio “Long-term shifts in the colony size structure of coral populations along the Great Barrier Reef”, pubblicato su Proceedings of the Royal Society B da un team di ricercatori dell’ARC Centre of excellence for coral reef studies della James Cook University, dimostra che negli ultimi 30 ann sono diminuite le popolazioni dei coralli piccoli,...

Realizzato un superconduttore a temperatura ambiente. «Materiali che possono cambiare il mondo così come lo conosciamo» (VIDEO)

«Verso una società superconduttrice nella quale non avremo più bisogno di cose come le batterie»

Lo studio “Room-temperature superconductivity in a carbonaceous sulfur hydride”, pubblicato su Nature da un team di ricercatori statunitensi racconta come gli ingegneri e i fisici dell’università di Rochester, comprimendo solidi molecolari semplici con idrogeno a pressioni estremamente elevate, hanno creato per la prima volta un materiale superconduttore a temperatura ambiente». Una ricerca condotta nel laboratorio...

Il calo dell’inquinamento atmosferico durante il lockdown migliorerà le rese agricole

I ricercatori del Jrc si attendono raccolti di grano fino al 7% più generosi nei Paesi europei del sud

L'inquinamento atmosferico fa male non solo alla salute degli animali – come gli umani – ma anche a quella delle piante, e i pur temporanei crolli nelle emissioni registrati durante i lockdown che si sono susseguiti in tutto il mondo potrebbero avere un risvolto inatteso quanto gradito: un miglioramento nelle rese agricole, in particolare per...

Perché gli alberi muoiono?

Raggiunta una dimensione limite, gli esemplari sembrano divenire più suscettibili ai disturbi che ne determinano la morte

Gli alberi sono tra le massime espressioni della longevità sul nostro pianeta, esseri viventi che respirano fin da quando per noi esseri umani era ancora preistoria: ad esempio Methuselah, un esemplare di Pinus longaeva di oltre 5.000 anni fa, vive nella Inyo National Forest negli Usa ed è considerato l’albero più antico del mondo. In Iran il...

Aires e Saihub insieme per unire green economy e intelligenza artificiale

Firmato oggi un accordo di collaborazione tra le due realtà. Mairaghi: «Si incontrano due mondi»

L’intelligenza artificiale è tra le più importanti tecnologie che l’umanità sta sviluppando, ed è destinata a trasformare progressivamente la nostra economia quanto la nostra società: dare a una macchina la possibilità di imparare, incrociare dati ed estrapolarne funzioni in grado di emulare l’intelligenza umana non è affatto detto che possa portare – di per sé...

Su Rosignano 4 trombe marine in 8 anni, come mai? Il Comune avvia una ricerca scientifica

Ad occuparsene sarà il Lamma, nato dalla collaborazione tra la Regione Toscana e Cnr

Il 25 settembre scorso il Comune di Rosignano Marittimo, colpito dall’ennesima tromba marina, ha chiesto lo stato di calamità naturale cui è seguita a stretto giro di posta la dichiarazione dello stato d’emergenza regionale: molti Comuni sul territorio sono stati infatti colpiti dalle conseguenze dell’allerta meteo, ma allargando il campo d’osservazione il caso di Rosignano...

Servizi climatici, Wmo: passare dagli allarmi precoci alle azioni precoci

Colmare subito il gap nei Paesi meno sviluppati e nei piccoli Stati insulari in via di sviluppo

In occasione dell’International Day for Disaster Risk Reduction, in contemporanea con il Il rapporto “The Human Cost of Disasters 2000-2019” dell’United Nations Office for Disaster Risk Reduction (Unddr), la World meteorological organization (Wmo) ha pubblicato il suo  2020 State of Climate Services report  dal quale emerge che « Negli ultimi 50 anni, più di 11.000 disastri sono...

Covid-19, l’inquinamento atmosferico si conferma un fattore di rischio

In attesa che si concludano Pulvirus e l’indagine epidemiologica avviata a livello nazionale queste ricerche «rappresentano un importante contributo nella discussione in corso da mesi sulla rilevanza della qualità dell’aria nella gravità della malattia causata dal virus Sars-Cov-2»

L’inquinamento non sarebbe un elemento che facilita l’ingresso del virus Covid-19 nell’organismo, quanto invece un ulteriore fattore di rischio, al pari di ipertensione, diabete e obesità e che può quindi aumentarne la suscettibilità all’infezione o aggravare i sintomi. E’ l’ipotesi avanzata da due importanti lavori scientifici sulla relazione tra Covid-19 e inquinamento atmosferico che sono in pubblicazione...

  1. Pagine:
  2. 1
  3. ...
  4. 101
  5. 102
  6. 103
  7. 104
  8. 105
  9. 106
  10. 107
  11. ...
  12. 251