Scienze e ricerca

La brillante iridescenza di alcuni animali serve a camuffarsi (VIDEO)

Uccelli ed esseri umani non riescono a vedere gli scarabei iridescenti sulle foglie

Finora, si presumeva che i colori iridescenti di alcuni animali avessero due scopi principali: attirare i compagni per accoppiarsi o avvertire i predatori che una possibile preda può essere velenosa, ma lo studio "Iridescence as Camouflage", pubblicato recentemente su  Current Biology da un team di ricercatori dell’università di Bristol dimostra che in realtà quei sorprendenti...

L’epico viaggio di 3.000 Km dei Neanderthal dall’Europa alla Siberia

I Neanderthal della Siberia meridionale erano intrepidi nomadi e la loro eredità è ancora nei nostri geni

Il nuovo studio “Archaeological evidence for two separate dispersals of Neanderthals into southern Siberia”, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences of the U.S.A. (PNAS) da un folto team di ricercatori di Russia, Australia, Ucraina, Polonia, Germania e Canada, rivela che i Neanderthal che vivevano in Siberia fecero un viaggio intercontinentale di oltre 3,000 km...

Fusione nucleare: Enea ed Eni alleate per il progetto internazionale DTT da 600 milioni di euro

«Insieme nel polo scientifico-tecnologico sulla fusione per l’energia del futuro, inesauribile, sostenibile e sicura»

Il Divertor Tokamak Test (DTT) è un grande polo scientifico-tecnologico sulla fusione nucleare che verrà realizzato nel Centro Ricerche Enea di Frascati (Roma) dalla società DTT Scarl, della quale Eni avrà il 25%, Enea il 74% e il Consorzio CREATE l’1%. L’intesa è stata firmata dal presidente di Enea Federico Testa e dall’amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi,...

Come difendersi dall’epidemia del coronavirus cinese, spiegato dall’Istituto superiore di sanità (VIDEO)

Rezza: «In queste ore come sempre succede stanno emergendo notizie infondate, oltre che le ‘usuali’ teorie complottiste». Per tutti i dubbi il ministero della Salute ha istituito il numero verde 1500

A causa del nuovo coronavirus individuato in Cina, che sta scatenando timori di una pandemia globale, si contano ad oggi circa 6mila persone infettate e 132 vittime: nessuno di questi casi è stato registrato in Italia, ma le autorità preposte stanno seguendo con attenzione l’evolversi dei contagi per non farsi trovare impreparate. In particolare, l’Istituto...

Ghepardi africani in India. Quelli asiatici cacciati fino all’estinzione 68 anni fa

Dalla Corte suprema sì alla reintroduzione di ghepardi su base sperimentale e nell'habitat più adatto

Ieri, a dieci anni dalla presentazione di un piano per la reintroduzione del ghepardo in india che era stata prevista dall’allora ministro dell’ambiente Jairam Ramesh, la Corte suprema ha dato il via libera al ritorno dei ghepardi in India in un habitat adatto come quello di Kuno Palpur nello Stato del Madhya Pradesh. La Corte...

L’ornitorinco sull’orlo dell’estinzione a causa di incendi e siccità

Gli scienziati: una strategia australiana per ridurre al minimo il rischio che scompaia anche a causa della distruzione dell'habitat e delle dighe

La devastante siccità che ha colpito dell'Australia, con temperature record e mega-incendi, sta avendo un altrettanto devastante impatto sull'iconico ornitorinco (Ornithorhynchus anatinus), un mammifero unico al mondo, anche perché sempre più fiumi sono in secca e gli ornitorinchi non hanno più dove nuotare, cacciare, rifugiarsi e riprodursi. Anche se, a causa del loro stile di...

Le vespe che riconoscono le loro compagne dalla faccia

Un rapido adattamento delle capacità cognitive che potrebbe esserci stato anche negli esseri umani

Lo studio “Evolutionary dynamics of recent selection on cognitive abilities”, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) da un team di neurobiologi e biologi delle università Cornell, Duke, Grand Valley State e Miami, ha sequenziato e analizzato i genomi della vespa della carta dorata o settentrionale (Polistes fuscatus), una specie che ha sviluppato...

Aree marine protette, economia ecologica e sviluppo sostenibile. Chi è disposto a spendere di più per tutelare il mare?

I risultati del progetto di ricerca sulla valorizzazione dell’Amp Isola di Bergeggi

Il progetto sulla valorizzazione e tutela dell’Area marina protetta (Amp) Isola di Bergeggi, realizzato in collaborazione con Worldrise Onlus e università Cattolica del Sacro Cuore, riguarda la conservazione e l’innovazione dei servizi ecosistemici che caratterizzano le Amp, con particolare attenzione alla tutela della biodiversità marina. In un report congiunto Amp, Worldrise e Cattolica spiegano che...

Un nuovo ed economico procedimento flash trasforma la spazzatura in prezioso grafene (VIDEO)

Una nuova tecnica green, veloce e a basso costo promette di produrre grafene utilizzando rifiuti alimentari, plastica e altri materiali

Il metodo per trasformare la spazzatura in grafene illustrato nello studio “Gram-scale bottom-up flash graphene synthesis” pubblicato su Nature da un team di scienziati della Rice University e di C-Crete Technologies, potrebbe rivoluzione la gestione dei rifiuti e la produzione di materie prime. I ricercatori della Rice la riassumono così: «Quella buccia di banana, trasformata...

È morto il cucciolo di foca monaca avvistato in Puglia (FOTOGALLERY)

Non è servito il pronto intervento di Ispra e della Task Force. Cosa fare in caso di avvistamento di una foca monaca

Purtroppo non ce l’ha fatta il cucciolo femmina di foca monaca del Mediterraneo (Monachus monachus), di circa sei mesi, ritrovato e recuperato il 27 gennaio a marina di Torchiarolo, una spiaggia di Torre San Gennaro, non lontano dalla centrale Enel di Cerano, a Torchiarolo (Brindisi) da un team di esperti dell'Istituto superiore per la protezione...

Gli ecosistemi più biodiversi della Terra stanno affrontando la tempesta perfetta

Necessarie azioni urgenti e nuove strategie di conservazione per migliorare la resilienza di foreste e barriere coralline

Il nuovo studio “Climatic and local stressor interactions threaten tropical forests and coral reefs”, pubblicato su Philosophical Transactions of the Royal Society da 11 scienziati di 8 università e istituti di ricerca di Brasile, Regno Unito e Nuova Zelanda, dimostra che «una combinazione di cambiamenti climatici, condizioni meteorologiche estreme e pressioni esercitate dall'attività umana locale sta causando...

Ricerca e innovazione italiana: 70 milioni per l’agroalimentare e le risorse idriche nel Mediterraneo

Ministero università e ricerca e PRIMA presentano i bandi 2020 e annunciano i vincitori 2019

Il Segretariato Italiano del programma Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area (PRIMA), che promuove attività congiunte di ricerca e innovazione nel settore agrifood tra 19 Paesi del Mediterraneo, e il ministero dell'università e della ricerca hanno annunciato i vincitori dei bandi 2019 e sottolineano che «mostrano anche per il 2019 la grande...

In Bolivia dopo 18 anni ricompare la rana di cristallo di Bejarano

Ritrovata nel parco di Parque Nacional Carrasco, nell’area a rischio per una diga idroelettrica

La rana di cristallo di Bejarano, una specie endemica della Bolivia, è stata ritrovata nell'area di Sehuencas dopo 18 anni che gli erpetologi non la avevano più avvistata e non avevano ricevuto più segnalazioni e dati sulla sua esistenza. Il biologo Rodrigo Aguayo, del Museo de Historia Natural “Alcide d’Orbigny” che, unsieme al suo collega...

Con Geosmart la geotermia punta a migliorare stabilità e flessibilità del sistema energetico

Un progetto europeo riunisce 19 partner internazionali per migliorare l’affidabilità di una rete dove fonti rinnovabili preziose ma intermittenti come eolico e fotovoltaico continueranno a crescere

Come integrare al meglio la geotermia all’interno dell’intero sistema energetico europeo? Finanziato all’interno del programma Horizon 2020, il progetto Ue Geosmart punta a rispondere in maniera organica a questa domanda: unisce infatti in un Consorzio le competenze di 19 partner provenienti da 8 Paesi diversi – per l’Italia partecipano la società d’ingegneria Spike Renewables e...

Il giardino delle pinne nobilis che non c’è più

Nell’Arcipelago Toscano la moria del più grande bivalve del Mediterraneo iniziata nel 2017, ma finora nessun intervento

Non possiamo che applaudire i gestori dell’Area Marina Protetta di Miramare (Trieste) per quanto stanno facendo in merito alla moria di Pinna nobilis, causata dal protozoo parassita Haplospondium pinnae, che sta colpendo il Mediterraneo dal 2016. Le azioni messe in atto, in particolare, una campagna di monitoraggio attiva ormai da anni e la creazione di...

Strage di Pinne nobilis anche nel Golfo di Trieste: da Muggia a Sistiana il 60-70% degli individui è già morto

Il responsabile della moria di nacchere è un parassita che sta decimando le popolazioni del più grande bivalve del Mediterraneo

Dopo 4 anni di sorveglianza, le attività di monitoraggio subacqueo condotte dall’Area Marina Protetta (Amp) di Miramare nelle ultime settimane, insieme agli esiti delle analisi genetiche compiute dall’università di Trieste, ormai parlano chiaro e le ultime speranze per le nacchere sono ormai cadute: «L’epidemia che sta decimando le popolazioni di Pinna nobilis in tutto il...

Olografia digitale e intelligenza artificiale per identificare le microplastiche in mare

Team del Cnr-Isasi svela un nuovo metodo in grado di distinguere le microplastiche dal microplankton

Lo studio “Microplastics identification via holographic imaging and machine learning”, pubblicato su Advanced Intelligent Systems (Wiley) da un team di ricercatori dell’Istituto di Scienze applicate e sistemi intelligenti del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Isasi), presenta «Un sensore olografico e un metodo innovativo di intelligenza artificiale che consentono di rilevare automaticamente la presenza di microplastiche in...

È toscano il nuovo presidente dell’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale

Nicola Casagli è stato nominato alla carica dal ministero dell’Università e della ricerca

Da Livorno a Trieste, passando per Firenze (oltre a Londra e Ferrara):  il ministero dell’Università e della ricerca ha nominato Nicola Casagli nuovo presidente dell’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale (Ogs), che rappresenta un ente di ricerca d’eccellenza nel campo delle Scienze della terra, del mare e delle aree polari. Casagli, che ha...

Le attività di ricerca dell’Università di Pisa sul cambiamento climatico, dalla A alla Z

Dall’Antropocene alla zoonosi, c’è grande necessità d’approfondimento: con l’aumento della temperatura si innescano reazioni a catena dagli effetti non sempre facilmente prevedibili

Lo scorso 6 dicembre si è tenuto un affollato convegno che ha rappresentato l’esordio del neo-costituito Centro interdipartimentale di ricerca per lo studio degli effetti del cambiamento climatico (Cirsec) dell’Università di Pisa. Si è trattato di un evento finalizzato a presentare al pubblico le attività in corso sui temi relativi ai mutamenti ambientali in corso....

Scoperte 4 nuove specie di squali che camminano (VIDEO)

Vivono nelle acque tropicali di Australia e Nuova Guinea e portano a 9 le specie di walking sharks conosciute

Nelle acque al largo dell’Australia settentrionale e della Nuova Guinea sono state “scoperte” quattro nuove specie di squali tropicali che usano le pinne per camminare sul fondale. Si tratta di animali innocui per l’uomo e che si nutrono di piccoli pesci e invertebrati. Gli squali che camminano (walking sharks) sono stati scoperti durante una ricerca...

Il Cnr ricostruisce 120mila anni di storia del ghiaccio marino e del clima

Negli ultimi 11mila anni l’estensione del ghiaccio marino è stata inferiore a qualsiasi altro periodo degli ultimi 120mila

Lo studio “A 120 000-year record of sea ice in the North Atlantic?”, pubblicato su Climate of the Past  da un team internazionale di ricercatori guidato dall’Istituto di scienze polari del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Isp), «ha prodotto il primo paleorecord di ghiaccio marino nel Nord Atlantico che ha consentito di scoprirne l’evoluzione durante le...

Le sostanze che riducono lo strato di ozono hanno causato la metà del riscaldamento artico della fine del XX secolo

E’ una buona notizia per la riduzione del riscaldamento globale: le ODS sono proibite dal Protocollo di Montreal

E’ stato un articolo scientifico pubblicato nel 1985 a individuare per primo il gigantesco buco nell'ozono stratosferico terrestre sopra l'Antartide e successivamente gli scienziati determinarono che era causato dalle sostanze che riducono lo strato di ozono (Ozone-depleting substances – ODS): i clorofluorocarburi (CFC) e altri composti alogeni artificiali di lunga durata. Anche se gli effetti...

Sequenziato il genoma del leggendario calamaro gigante

Uno studio complesso che permette di far luce sull’evoluzione della vita nelle profondità marine

Nel 1857, il naturalista danese Japetus Steenstrup, collegò le storie di navi che venivano trascinate sul fondo dell'oceano dal mitico Kraken, un gigantesco mostro marino in agguato nell'abisso, all'esistenza del calamaro gigante (Architeuthis dux): un invertebrato a dieci braccia, grosso come uno scuolabus, pesante 900 kg, con gli occhi grandi come piatti e tentacoli che...

La mobilità sociale è maggiore e la disuguaglianza minore nei Paesi con il welfare più forte (e dove si pagano le tasse)

Primi i paesi scandinavi, Italia solo 34esima, ultima dei Paesi G7 e più sviluppati. La Costa d’Avorio è il paese più ineguale del mondo

Il World Economic Forum (Wef) in corso a Davos ha presentato il nuovo Global Social Mobility Report, realizzato in base a un nuovo indice che misura la mobilità sociale – e quindi la disuguaglianza – in 82 Paesi del mondo e sottolinea che «Il principale del rapporto è che la maggior parte delle economie non...

Abbiamo cominciato a causare il declino della biodiversità già milioni di anni fa, prima di diventare Homo sapiens

Gli antichi grandi carnivori africani estinti a causa del cleptoparassitismo dei nostri antenati?

Secondo lo studio “Brain expansion in early hominins predicts carnivore extinctions in East Africa”, pubblicato su Ecology Letters da un team di ricercatori svedesi, svizzeri e britannici, Il declino della biodiversità causato dall'uomo è iniziato molto prima di quanto credessero finora gli scienziati: «Il processo non è stato avviato dalle nostre stessa specie ma da...

Prolungata del 500% la durata della vita del verme nematode C. elegans, è come se un uomo vivesse 400 – 500 anni

Identificati i percorsi cellulari responsabili dell'estensione della durata della vita in buona salute

Gli scienziati del MDI Biological Laboratory, in collaborazione con ricercatori del  Buck Institute for Research on Aging di Novato, in California e dell'Università di Nanchino in Cina, hanno identificato «percorsi cellulari sinergici per la longevità che amplificano la durata della vita di cinque volte nel Caenorhabditis elegans», un verme nematode lungo circa un millimetro e utilizzato come modello nella ricerca...

Anche i cuccioli di lupo giocano a riportare gli oggetti

Una scoperta inattesa che può spiegare in che modo l'addomesticamento influenza il comportamento dei canidi

Per i cani riportare per gioco una palla o un bastone che viene lanciata da un essere umano è una cosa naturale, ma ora lo studio “Intrinsic ball retrieving in wolf puppies suggests standing ancestral variation for human-directed play behaviour” pubblicato su iScience dagli zoologi Christina Hansen Wheat e Hans Temrin della Stockholms universitet, ha...

Lepre italica, buone notizie (ma anche tante sfide) dal Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise

I risultati delle prime indagini svolte nel Parco su una specie minacciata e quasi sconosciuta

Dal 2015 il Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise (PNALM) collabora, insieme ad altri Parchi Nazionali, a un importante progetto che punta ad aumentare le conoscenze sulla presenza e distribuzione della lepre italica (Lepus corsicanus), una specie classificata come “minacciata” dall’International Union for Conservation of Nature and Natural Resources (Iucn) e sulla cui conservazione...

I ricchi vivono in salute 9 anni più dei poveri

In Inghilterra e negli Usa le donne e gli uomini più ricchi vivono in media altri 8-9 anni in più liberi da disabilità rispetto ai meno abbienti

I soldi non porteranno la felicità, ma sicuramente fanno vivere più a lungo in salute. A dirlo è lo studio “Socioeconomic Inequalities in Disability-free Life Expectancy in Older People from England and the United States: A Cross-national Population-Based Study”, pubblicato sul Journal of Gerontology  da un team internazionale di scienziati guidato da Paola Zaninotto del Department...

Neanderthal sulla spiaggia al Circeo. Si immergevano per cercare conchiglie

«I Neanderthal potrebbero aver avuto un legame molto più stretto con il mare di quanto molti scienziati pensassero»

Secondo il nuovo studio “Neandertals on the beach: Use of marine resources at Grotta dei Moscerini (Latium, Italy)”, pubblicato su Plos One da un team di ricercatori guidato da Paola Villa (Museum of Natural History dell’Università del Colorado – Boulder, dell’Istituto Italiano di Paleontologia Umana e dell’università sudafricana di Witwatersrand) i Neanderthal che vivevano in...

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