Scienze e ricerca

Hai mai sentito parlare della geotermia? Quale informazione per un’innovazione sostenibile

Pellizzone (Igg-Cnr): «C’è bisogno di favorire una reale partecipazione dei cittadini e della società tutta, fondata sulla responsabilità, sulla condivisione e sulla conoscenza. E non sulla paura e sugli slogan»

Anna Pellizzone è una ricercatrice che collabora con l’Istituto di geoscienze e georisorse del Cnr: ha partecipato a diversi progetti di ricerca sulla geotermia, sia nazionali (come Vigor e Atlante) sia europei (Geolec), con contributi orientati in particolar modo ad approfondire il rapporto tra scienza e società. Insieme ad Agnes Allansdottir e Adele Manzella è autrice...

In Nepal in 9 anni sono raddoppiate le tigri

Wwf: più tigri selvatiche, ma nel Sud-Est asiatico bracconaggio e deforestazione sono una minaccia

Quello annunciato dal Wwf International in Nepal è un incredibile e spettacolare progresso per la fauna selvatica: «E’ sulla buona strada per diventare il primo dei Paesi del mondo a raddoppiare la sua popolazione di tigri selvatiche dal 2010». Secondo i risultati del più recente censimento delle tigri, questo piccolo Paese himalayano, uno dei 13...

I rifiuti potrebbero diventare le nuove miniere europee (VIDEO)

Presto i minatori potrebbero scavare nelle discariche di rifiuti industriali per estrarre i metalli rari

Gli scienziati stanno cercando di capire come recuperare metalli che sono in Europa sono presenti in quantità limitata, estraendoli da materiali che vengono spesso gettati via o utilizzati  in applicazioni di bassa qualità e sperano che questo recupero di metalli contribuirà anche a ridurre l'impatto dell'industria sull'ambiente. Come evidenzia Horizon »Attualmente, la maggior parte dei...

Il Premio Nobel per la chimica ad Arnold, Smith e Winter: «Hanno sfruttato il potere dell’evoluzione»

Premiati l’evoluzione diretta degli enzimi e il phage display

«Il potere dell'evoluzione si rivela attraverso la diversità della vita» è in base a questa constatazione che sono stati assegnati i Premi Nobel 2018  per la chimica. I tre  premiati, «hanno preso il controllo dell'evoluzione e l'hanno usata per scopi che portano il massimo beneficio all'umanità. Gli enzimi prodotti attraverso l'evoluzione diretta vengono utilizzati per...

Il riscaldamento globale aumenterà gli incendi boschivi devastanti nell’Europa mediterranea

Gli effetti del cambiamento climatico potrebbero superare gli sforzi di prevenzione degli incendi

Lo studio “Exacerbated fires in Mediterranean Europe due to anthropogenic warming projected with non-stationary climate-fire models”, pubblicato su  Nature Communications da un team di ricercatori diretto dall’ Universitat de Barcelona e al quale ha partecipato anche Antonello provenzale, dell’Istituto di geoscienze e georisorse del CNR di Pisa, dimostra che  «Il riscaldamento antropogenico aumenterá l’estensione dell’area...

Livelli elevati di CO2 rendono le foglie più dense. E questo è un grosso problema

Peggiorerà gli effetti dei cambiamenti climatici: le foglie più spesse assorbono meno CO2 dall’atmosfera

Due biologhe dell’università di Washington – Seattle, Marlies Kovenock e Abigail Swann, hanno notato che quando in atmosfera aumentano i livelli di anidride carbonica la maggior parte delle piante fa qualcosa di insolito: addensano le foglie e., dato che l'attività antropica sta facendo aumentare i livelli atmosferici di CO2, il nostro futuro sembra essere fatto di...

I cuccioli di giraffa ereditano i modelli delle macchie dalle loro madri

Gli schemi a macchie influenzano la sopravvivenza dei giovani e vengono trasmessi dalla mamma ai figli

Secondo il nuovo studio “Seeing spots: Quantifying mother-offspring similarity and assessing fitness consequences of coat pattern traits in a wild population of giraffes (Giraffa camelopardalis)”, pubblicato su PeerJ  da Derek E. Lee​ e Douglas R. Cavener  della Pennsylvania State University e da Monica L. Bond dell’Universität Zürich, alcune caratteristiche del modello a macchie della pelle delle giraffe vengono trasmesse da...

Perché gli elefanti africani hanno la pelle screpolata? Per mantenersi freschi (VIDEO)

Regolano il calore corporeo con la loro pelle ricoperta di rughe e fessure profonde, assorbendo più acqua e fango possibile

La pelle degli elefanti africani (Loxodonta africana) è ricoperta da milioni di minuscole fessure che svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione del calore corporeo. Infatti, gli elefanti africani non possono sudare perché sono privi di ghiandole sudoripare, devono quindi  cospargere regolarmente di acqua e fango questa fitta rete di rughe e fessure che gli permettono di...

Il premio Nobel per la fisica a una donna (e due uomini) per la prima volta dopo 55 anni

Ashkin, Mourou e Strickland premiati per aver rivoluzionato la fisica dei laser

I vincitori del premio Nobel per la fisica 2018 sono lo statunitense Arthur Ashkin, dei Bell Laboratories, «per le pinzette ottiche e la loro applicazione ai sistemi biologici» e  il francese Gérard Mourou, dell’ École Polytechnique, Palaiseau, Fd e dell’università del Michigan, e la canadese Donna Strickland, dell’università di f Waterloo, Canada «Per il loro...

Messico, estinto il coniglio del vulcano? Il governo smentisce

A quanto pare il piccolo mammifero a rischio estinzione dal 1966 sarebbe scomparso solo dal Nevado de Toluca

Il coniglio del vulcano (Romerolagus diazi), che i messicani chiamano conejo teporingo o zacatuche, coniglio del vulcano è un mammifero della famiglia dei Leporidi, l’unica specie del genere Romerolagus Merriam e il secondo più piccolo logomorfo del mondo. Vive solo in Messico è risulta estinto nel Nevado de Toluca, almeno secondo i risultati di una...

Tsunami in Indonesia: forse migliaia di vittime e il sistema di allerta non funzionava da 6 anni

Gli esperti: incredibile che sia stato revocato l’allarme tsunami dopo la prima scossa

Mentre a Sulawesi si scavano le fosse comuni per seppellire le oltre 1,200 vittime accertate del terremoto  di magnitudo 7.5  e del successivo tsunami con onde fino a 6 metri che hanno colpito l’isola indonesiana il 28 settembre, il governo e le autorità locali temono che il bilancio dei morti sia destinato a salire  drammaticamente...

A Castiglioncello nate 5 tartarughine, due durante l’apertura del nido

Sono le uniche sopravvissute del nido trasferito dalla spiaggia di Santa Lucia

Nella tarda serata di giovedì 27 settembre i componenti tecnici della rete dell' Osservatorio Toscano per la Biodiversità della Regione Toscana - Arpat, associazione Tartamare, Acquario di Livorno e Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Lazio e Toscana di Pisa - hanno iniziato le operazioni di apertura del nido di tartaruga Caretta caretta nella baia del Quercetano...

Alcune specie proteggono le altre dai cambiamenti climatici

Uno studio a guida italiana: con poche specie potremmo creare rifugi per salvare la biodiversità

In termini geografici, per rifugi dai cambiamenti si intende «luoghi che, attraverso alcune circostanze fortuite di topografia e modelli climatici locali, forniranno un rifugio temperato per le specie sensibili anche quando le temperature globali saliranno». Ma lo studio “Harnessing positive species interactions as a tool against climate-driven loss of coastal biodiversity”, pubblicato frecentemente  su PLoS...

I gatti non sono bravi a prendere i ratti (VIDEO)

I gatti rinselvatichiti non sono predatori efficaci dei ratti: sono troppo grossi e pericolosi, preferiscono uccellini e topi

Il nuovo studio “Temporal and Space-Use Changes by Rats in Response to Predation by Feral Cats in an Urban Ecosystem”, pubblicato in uno speciale sul "problema dei roditori" di Frontiers in Ecology and Evolution da un team di ricercatori statunitensi e australiani, ribalta le convinzioni comuni e dimostra che i gatti non sono buoni predatori di...

La geotermia sbarca al Festival internazionale della robotica di Pisa

Il 1 ottobre si terrà il convegno "Prospettive e ricadute della green economy", mentre il giorno seguente sarà possibile visitare gratuitamente l’area geotermica di Larderello

Per il secondo anno consecutivo Pisa diventa la città dei robot: ogni giorno fino al 3 ottobre nella città toscana sarà possibile trovare una delle più alte concentrazioni al mondo di addetti e di attività per la ricerca, lo sviluppo, l’applicazione di sistemi robotici; si svolgerà qui, infatti, il Festival internazionale della robotica e permetterà...

Le piante artiche crescono più alte e arrivano nuove specie da sud

Nell'Artico grandi mutamenti ambientali causati dai cambiamenti climatici, che potrebbero avere ripercussioni su tutto il pianeta

Anche se l’Artico nell’immaginario collettivo è pensata come un vasto e desolato paesaggio ghiacciato, in realtà ospita centinaia di specie di arbusti, erbe e altre piante che svolgono un ruolo fondamentale nel ciclo del carbonio e nel bilancio energetico. Ora, lo studio “Plant functional trait change across a warming tundra biome”, pubblicato su Nature da...

Il colibrì stella dei monti dalla gola blu appena scoperto e già in grave pericolo

Solo 750 individui, forse meno di 500, che vivono in un habitat ristretto e specializzato e a rischio

Nel 2017, un team di ricercatori che lavoravano sul campo nelle Ande ecuadoriane si sono imbattuti in una specie di colibrì precedentemente sconosciuta  ma, come documentato nel nuovo studio “A striking, critically endangered, new species of hillstar (Trochilidae: Oreotrochilus) from the southwestern Andes of Ecuador” pubblicato su The Auk: Ornithological Advances , il suo piccolo areale, il suo...

Le termiti che non hanno bisogno di maschi

Scoperte in Giappone colonie di termiti che sembrano aver rinunciato del tutto alla necessità dei maschi e del loro sperma

Quando Toshihisa Yashiro,  un biologo dell’università di Sydney, aveva cominciato a contare con il microscopio i maschi e le femmine di una colonia di termiti si era accorto che qualcosa non tornava e i sui dubbi sono stati presto confermati: la colonia di termiti oggetto della sua ricerca era costituita solo da femmine, non c’era...

I cambiamenti climatici stanno uccidendo il muschio dell’Antartide orientale (VIDEO)

I muschi stressati rivelano un clima più freddo, più ventoso e più secco che ha ripercussioni in tutto l’emisfero australe

Lo studio “Rapid change in East Antarctic terrestrial vegetation in response to regional drying”, pubblicato oggi su Nature Climate Change e realizzato in 13 anni da un team di ricercatori australiani dell'Università di Wollongong (UOW), dell'Australian Antarctic Division e dell'Australian Nuclear Science and Technology Organization, fornisce la prima prova del fatto che i cambiamenti climatici...

Le antiche “cicatrici” sismiche nelle rocce aiutano a conoscere meglio gli antichi terremoti

Uno studio italo – neozelandese trova le prime firme di antichi terremoti nella serpentinite

Lo studio “Dynamic earthquake rupture preserved in a creeping serpentinite shear zone” pubblicato recentemente su Nature Communications dai neozelandesi Matthew Tarling,  Steven Smith e  James Scott dell’università di Otago e da Cecilia Viti del Dipartimento di scienze fisiche, della Terra e dell’ambiente dell’università di Siena, parte da una constatazione: «I terremoti sono tra le più conosciute manifestazioni geologiche della...

I camosci appenninici sono più affamati e più arrabbiati

Aumenta il tasso di competizione e aggressività per l'accesso alle risorse. Colpa anche del cambiamento climatico?

Il Biological Journal of The Linnean Society ha pubblicato l’importante studio “Being “hangry”: food depletion and its cascading effects on social behavior” sulle popolazioni di camoscio appenninico o d’Abruzzo (Rupicapra pyrenaica ornata), realizzato da Niccolò Fattorini, Claudia Brunetti, Carolina Baruzzi, Noemi Pallari  e Francesco Ferretti, del Dipartimento di Scienze della vita dell’università di Siena, Elisabetta...

L’ecstasy trasforma i polpi asociali in amiconi, proprio come noi

Le somiglianze genetiche e neurologiche tra polpi e esseri umani fanno luce su come siamo diventati esseri sociali

«Il farmaco MDMA [meglio conosciuto come Ecstasy o Molly, ndr] che altera l'umore – favorendo interazioni sociali positive e amichevoli nell'uomo inibendo l'assorbimento di serotonina nelle cellule nervose - ha un effetto comportamentale simile in una specie di polpo». E’ quanto emerge dallo Lo studio “A Conserved Role for Serotonergic Neurotransmission in Mediating Social Behavior...

La mantide religiosa pescatrice: vista catturare un pesce per la prima volta

II vorace insetto è tornato più volte sul sito di caccia, suggerendo un apprendimento complesso

E’ noto che le mantidi religiose sono implacabili predatrici di insetti, ma a volte sono state anche viste r nutrirsi di vertebrati, tra cui piccoli uccelli come i colibrì, lucertole, rane, tritoni, topi, serpenti e tartarughe, ma queste osservazioni non sono state quasi mai confermate scientificamente o si sono verificate in circostanze indotte e manipolate...

Cancro e ambiente, cosa possiamo fare per limitare i danni dell’inquinamento?

«I cittadini si credono talvolta impotenti, invece sono proprio loro a poter cambiare la situazione con scelte consapevoli»

L’aumento dell’incidenza dei casi di cancro non può essere attribuita soltanto all’invecchiamento della popolazione: come si spiegherebbe altrimenti il fatto che «uno su 5-600 nuovi nati si ammalerà di cancro prima del compimento del quindicesimo anno d’età»? Il dato, riportato da Ernesto Burgio dell’European cancer and environment research institute (Eceri) durante il convegno Emergenza cancro...

Al via il progetto Smart, una rete condivisa sul web per il monitoraggio dei dati ambientali

Finanziato dalla Regione Toscana e realizzato da Treedom e Ibmet

Si chiama Smart il progetto lanciato oggi per creare una rete condivisa di monitoraggio ambientale e che apre nuove e innovative soluzioni per la raccolta e la distribuzione in tempo reale dei dati dal sito smart.treedom.net: dall’inquinamento atmosferico e acustico, al rilevamento della temperatura, dalla prevenzione delle frane allo stato di conservazione dei beni culturali. Finanziato dalla...

Nel Dna dei sardi c’è una miniera d’informazioni sulla preistoria d’Europa

Lo studio ha confermato un elevato grado di somiglianza genetica tra i campioni di Dna attuale e quello estratto da resti ossei provenienti da siti archeologici risalenti a oltre 7.000 anni fa

La copertina di ottobre della rivista Nature Genetics sarà dedicata a uno studio sull’intero genoma di 3.514 individui provenienti da diverse regioni della Sardegna, il quale conferma che i sardi, specie quelli delle regioni dell’interno, conservano meglio di qualunque altra popolazione contemporanea le caratteristiche genetiche delle popolazioni presenti nel continente Europeo oltre 7.000 anni fa. La ricerca...

Nel Lazio viveva un orso pesante circa 900 chili e lungo oltre 2 metri

Risolto il mistero legato a un fossile ritrovato negli anni ’80: appartiene a uno dei carnivori più grandi mai vissuti in Europa

Nel 1981, all’interno di una piccola placca di travertino conservata all'interno di un complesso di brecce continentali del Lazio meridionale, venne ritrovato un fossile completamente inglobato in roccia insieme ad ossa di altri animali: solo oggi siamo in grado di affermare che quel fossile appartiene a un orso gigante 'dal muso corto' (L Agriotherium), ovvero uno...

Accordo Enea-Cira, la ricerca spaziale atterra in Italia e punta alla sostenibilità

La riguarderà sistemi bio-rigenerativi e di supporto alla vita, sistemi energetici, soluzioni per la propulsione ibrida-elettrica, innovazioni tecnologiche per l’ambiente e il clima

Le risorse economiche profuse nella ricerca volta all’esplorazione dello spazio, come spiegò già 48 anni fa l’allora direttore scientifico della Nasa Ernst Stuhlinger, hanno da sempre profonde ricadute positive qui sulla terra: «Lavorando al programma spaziale – osservò Stuhlinger – posso dare il mio contributo per alleviare e forse risolvere gravi problemi come la povertà...

L’inquinamento dell’aria è un problema anche a scuola

«In classe è necessario arieggiare correttamente 5 minuti almeno ogni mezz’ora»

Oggi in gran parte d’Italia è il giorno del ritorno tra i banchi di scuola per migliaia di ragazze e ragazzi, ma che cosa sappiamo sulla qualità dell’aria respirata all’interno delle aule? Se l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) stima che ogni anno nel mondo siano 3,7 milioni i decessi attribuibili all’inquinamento atmosferico più propriamente detto...

Vele spiegate, un’estate a caccia di rifiuti: su 48 spiagge ne sono stati recuperati 28.390

Oltre 400 volontari provenienti da tutta Italia coinvolti nel progetto di citizen science promosso da Legambiente: ecco i risultati

Rifiuti di ogni forma, genere, dimensione, colore pullulano ormai lungo le coste italiane: sono frutto sia della loro cattiva gestione sia dell’abbandono consapevole da parte di troppi cittadini, che non risparmiano aree di pregio come quelle dell’Arcipelago Toscano e del Santuario internazionale dei mammiferi marini o del Cilento. La seconda edizione del progetto Vele spiegate...

  1. Pagine:
  2. 1
  3. ...
  4. 154
  5. 155
  6. 156
  7. 157
  8. 158
  9. 159
  10. 160
  11. ...
  12. 251