Scienze e ricerca

Non dimenticare Chernobyl e chi vive ancora nelle zone contaminate (VIDEO)

Il Progetto Rugiada continua ad accogliere i bambini nelle aree non a rischio. Sortir du Nucléaire; un grande incidente nucleare possibile anche in Francia

Il mondo ha quasi dimenticato il disastro nucleare di Fukushima Daiichi dell’11 marzo 2011 e la tragedia nucleare avvenuta a Chernobyl – allora ancora Unione Sovietica – avvenuta 32 anni fa rischia di diventare un ricordo remoto. Ma Legambiente ricorda testardamente che «Era infatti il 26 aprile 1986 quando il quarto reattore della centrale nucleare...

I crani delle balene si comportano come antenne

Gli scienziati hanno utilizzato la tomografia computerizzata per capire come sentono e comunicano le balene

Al meeting annuale dell’ American Association of Anatomists, che si è tenuto durante il  2018 Experimental Biology meeting che si è concluso ieri a San Diego in California, sono stati presentati i clamorosi risultati di una ricerca che ha utilizzato uno scanner progettato per i razzi spaziali per realizzare la prima tomografia computerizzata (TC) di una balenottera...

Il terremoto in Molise «non ha alcuna correlazione con gli eventi sismici» dell’Italia centrale

«Il sisma è stato avvertito in un’area che in passato non ha registrato rilasci di elevata energia, tant’è che la normativa più datata poneva tali aree ad un potenziale di sismicità relativamente basso»

Alle 11.48 di ieri i sismografi dell’Ingv hanno registrato un terremoto di magnitudo 4.2 in Molise nella provincia di Campobasso, per l’esattezza 1 km a Sud-Est di Acquaviva Collecroce, a una profondità di 31 km. «L’evento – come spiegano dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia – è stato risentito in un’ampia zona della provincia di...

Come nascono le fragole

Uno studio internazionale a forte partecipazione italiana fa luce sui meccanismi genetici che danno origine alle fragole

«E’ l’espressione “più potente” di un set di geni a determinare lo sviluppo delle fragole», a rivelarlo è lo studio “The genome sequence and transcriptome of Potentilla micrantha and their comparison to Fragaria vesca (the woodland strawberry)”, pubblicato su GigaScience da un team di ricercatori italiani, statunitensi e britannici che ha indentificato per la prima volta i meccanismi genetici...

L’Artico si riscalda più del resto del pianeta. Lo conferma il Cnr

Progressiva “atlantificazione” di un fiordo delle Svalbard e il permafrost dell’Artico libera gas serra

Il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) è presente nell'Artico con la base Dirigibile Italia e sottolinea che si tratta di «un luogo fragile e cruciale per la Terra, si sta riscaldando in modo molto maggiore di quanto avvenga nel resto del pianeta. In tale regione molti processi legati al cambiamento climatico possono essere amplificati. Ad...

Per avere successo nella conservazione della natura bisogna prendere in considerazione le differenze culturali

Come per qualsiasi progetto complesso, una leadership efficace è fondamentale per avere risultati positivi nei programmi di conservazione

Mentre le differenze culturali negli stili e negli attributi della leadership sono state studiate a fondo nel mondo degli affari e della politica, il nuovo  studio “Conservation leadership must account for cultural differences”, realizzato da un team di ricercatori delle università australiane del Queensland e Melbourne, del Leibniz Institute, del Defra Uk e dell’università di...

State of the world’s birds: è minacciata di estinzione 1 specie di uccelli su 8

Le 7 specie di uccelli selvatici molto conosciute che sono a rischio di estinzione

Secondo lo State of the world’s birds 2018 pubblicato nei giorni scorsi da BirdLife International, specie molto conosciute di uccelli che crediamo abbondanti sono in realtà minacciate globalmente di estinzione. La Lega italiana protezione uccelli (Lipu), che la partner italiana di BirdLife International, sottolinea che «Il rapporto, in preparazione da cinque anni, rende noto che il 40%...

Grazie allo axolotl in via di estinzione riusciremo a guarire le lesioni del midollo spinale?

Perché alcune specie riescono a riparare i nervi feriti mentre gli esseri umani no: il trucco è nell’utilizzo di una proteina

Uno dei problemi più grossi con le lesioni del midollo spinale è che il corpo umano non ricostruisce i nervi una volta che sono stati danneggiati. Invece altri animali come lo axolotl non sembrano avere problemi a farlo. Per spiegare perché questi animali possono rigenerare con successo i neuroni mentre noi invece formiamo del tessuto cicatriziale,...

Capire e classificare l’impatto delle estinzioni di massa utilizzando l’analisi dei social network

Uno studio che può aiutare l'umanità ad anticipare le conseguenze di una sesta estinzione di massa

L'analisi dei social network può essere utilizzata sui social media per identificare gruppi di amici, monitorare la diffusione di malattie e persino per scovare i membri di gruppi estremisti o terroristi. Lo si fa identificando  comunità di persone con caratteristiche simili, come la posizione sociale, gli interessi o il genere, riuscendo così a rivelare possibili associazioni...

Il cambiamento climatico intensifica e prolunga la siccità in Europa. Grossi rischi per il Mediterraneo

Le aree colpite da siccità potrebbero estendersi fino al 26% e interessare 400 milioni di persone

«Il riscaldamento globale esacerbererà la siccità del suolo in Europa: le siccità dureranno più a lungo, influenzeranno aree più grandi e avranno un impatto su più persone. Se la terra si scalda di tre gradi Celsius, eventi estremi - come la siccità che ha colpito grandi parti dell'Europa nel 2003 - in futuro potrebbero diventare lo...

Trovato un uovo gigante e intatto di uccello elefante. Al museo di Buffalo se lo erano dimenticato

Al mondo ne esistono meno di 40, pochissimi sono integri. Gli Aepyornis estinti rapidamente dopo la colonizzazione umana del Madagascar

Quando gli esseri umani sbarcarono per la prima volta in Madagascar circa 1500 anni fa, scoprirono molte specie straordinarie che poi si sono (abbiamo) estinte: come lemuri grandi quanto i gorilla, tartarughe giganti e mini-ippopotami. Tra questi c’era anche un gigantesco uccello incapace di volare che vagava nelle fitte foreste che allora ricoprivano il Madagascar...

La gentrificazione climatica: pronta a scoppiare una bolla immobiliare costiera da trilioni di dollari

L'aumento del livello del mare danneggia il valore delle proprietà costiere Usa: «Un segnale di prezzo dai cambiamenti climatici»

Joe Romm scrive su ThinkProgress che  «Una bolla immobiliare costiera da trilioni di dollari è pronta a scoppiare mentre l'innalzamento del livello del mare causato dal riscaldamento globale e le mareggiate minacciano sempre più proprietà con le inondazioni». Intervistato dal Wall Street Journal, Jesse Keenan ha detto che questo è «Un segno dei cambiamenti climatici»...

Microplastiche e plastiche in mare: quello che galleggia è l’1%. Dove è il resto?

Verso una mappa tridimensionale di tutta la plastica presente nell'oceano

Le microplastiche, particelle delle dimensioni di circa 5 mm o più piccole,  sono  ormai onnipresenti nell'ambiente marino e sono da tempo motivo di preoccupazione per la loro capacità di assorbire sostanze tossiche e, potenzialmente, di farle penetrare nella catena alimentare. Solo ora, misurando l'estensione dell'accumulo nei mari e negli oceani e monitorando il movimento di questi...

Il mistero dei buchi nel ghiaccio marino dell’Artico

Le diverse possibili spiegazioni date dagli scienziati della Nasa: foche o fenomeni fisici di ghiaccio e mare?

L'operazione IceBridge della Nasa - la missione aerea che sorvola ogni anno entrambe le regioni polari - è al suo decimo anno di volo sull'Artico e i ricercatori trascorrono molte ore a mappare il ghiaccio terrestre e marino della regione. Ma il 14 aprile 2018, lo scienziato della missione di IceBridge John Sonntag ha notato qualcosa...

Orso morto in Abruzzo, Sammuri: la ricerca è necessaria per la sopravvivenza delle specie in pericolo di estinzione

Il parco nazionale continui la propria azione di conoscenza e di tutela dell’Orso marsicano

Mi trovo a scrivere ancora sull’orso morto in Abruzzo la scorsa settimana, dopo che era stato catturato e sedato. Non entro ulteriormente nel merito della spiegazione dell’accaduto, lo ha fatto benissimo il Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise, evidenziando, a seguito dell’autopsia, che l’orso era in condizioni di salute critiche ed il decesso non è...

Nel Mediterraneo livelli di microplastiche paragonabili a quelli dei vortici di plastica del Pacifico (FOTOGALLERY)

I risultati di una nuova ricerca di Greenpeace, CNR/Ismar e università politecnica delle Marche

«Nelle acque marine superficiali italiane si riscontra un’enorme e diffusa presenza di microplastiche comparabile ai livelli presenti nei vortici oceanici del nord Pacifico, con i picchi più alti rilevati nelle acque di Portici (Napoli) ma anche in aree marine protette come le Isole Tremiti (Foggia)». E’ la preoccupante  conferma che arriva – e amplia l’impatto...

I lemuri a dieta vivono più a lungo

La durata della vita dei lemuri con una razione calorica ridotta del 30% è aumentata di circa il 50%

«Mangiare meno permette ai lemuri di vivere più a lungo e in migliore salute». Sono i risultati dello studio studio “Caloric restriction increases lifespan but affects brain integrity in grey mouse lemur primates” pubblicato  su Communications Biology da un team di ricercatori francesi malgascio durato più di 12 anni. I ricercatori guidati dall‘Institut pluridisciplinaire Hubert...

Non e’ stato il narcotico a uccidere l’orso del Parco Nazionale di Abruzzo Lazio e Molise

I primi risultati della necroscopia sull’orso morto durante un tentativo di cattura

Nella giornata di ieri, presso la sede di Grosseto dell'Istituto Zooprofilattico di Lazio e Toscana,  è stata effettuata la necroscopia sull'orso marsicano deceduto la notte tra il 18 e 19 aprile, a seguito dell'operazione di cattura da parte del personale del Parco. La necroscopia è stata eseguita dal Dott. Rosario Fico, Responsabile del Centro di...

Gli asini selvatici tornano a casa. I kulan di nuovo liberi nelle steppe del Kazakistan centrale

I rari asini selvatici tornano a cavalcare nei luoghi dai quali erano scomparsi

All'inizio di aprile, il primo gruppo di asini selvatici - o onagri - kulan (Equus hemionus kulan) è stato rilasciato in natura nel territorio della riserva naturale di Altyn Dala nel Kazakistan centrale. Questi rari equini erano stati trasportati nella riserva dal Parco Nazionale di Altyn Emel nell'autunno 2017 e hanno passato tutto l’inverno in...

Mutamenti genetici e fisici permettono ai nomadi del mare di restare sott’acqua più a lungo

I test del DNA sui Bajau rivelano le basi genetiche dell’adattamento umano alle immersioni estreme

La maggior parte delle persone può trattenere il respiro sott'acqua per alcuni secondi, qualcuno per pochi minuti. Ma un piccolo popolo asiatico, i Bajau, i “nomadi del mare” che vivono tra le Filippine, la Malaysia e l’Indonesia riesce a portare le immersioni fino all’estremo, arrivando a raggiungere i 70 metri dotati di una semplice cintura di...

Muore orso marsicano durante le operazioni di cattura nel Parco nazionale di Abruzzo Lazio e Molise

Si tratta di un giovane maschio che in precedenza non era mai stato marcato né radiocollarato

Questa notte durante un’operazione di cattura da parte dell’Ente Parco si è verificato il decesso di un orso bruno marsicano. La cattura rientra nell'ambito delle attività programmate e regolarmente autorizzate dal ministero dell'ambiente previo parere dell'Ispra per il controllo degli orsi confidenti/problematici. Nello specifico è stato predisposto un sito di cattura nel Comune di Lecce nei Marsi allestito con Tube...

Italia Paese disuguale, nella salute come nella malattia

Si allargano i divari nord-sud e quelli intergenerazionali, mentre «la continua crescita della spesa privata testimonia un arretramento del sistema pubblico»

L’età media del Paese aumenta, ma le vecchie disuguaglianze non muoiono mai: il nuovo rapporto Osservasalute pubblicato oggi descrive un’Italia 2017 dove «la speranza di vita alla nascita è tornata a crescere», rimbalzando dopo il calo registrato nel 2015, ma dove il Servizio sanitario nazionale continua ad essere messo a dura prova. La spesa sanitaria...

Le pale eoliche sono molto meno pericolose di quel che si credeva per gli uccelli marini

Rspb Scotland: risultati interessanti ma non estendibili ad altri siti

Il rischio che gli uccelli marini si scontrino con le pale eoliche offshore è meno della metà di quanto si pensasse in precedenza. E questo in sintesi  il risultato del Bird Collision Avoidance Study. l'indagine più completa mai effettuata sugli impatti dei parchi eolici offshore sul comportamento degli uccelli marini. Come scrive The Scotsman, «...

Lo iodio nell’atmosfera è aumentato di tre volte negli ultimi 50 anni

Grazie a una carota di ghiaccio, ricostruite le variazioni atmosferiche dello iodio dal 1760 a oggi. L’aumento può avere effetti sull’aerosol ultrafine e sulla temperatura

«Le analisi chimiche effettuate in una carota di ghiaccio prelevata dalla penisola di Renland (est della Groenlandia) hanno evidenziato un rapido aumento delle concentrazioni atmosferiche dello iodio, causato dall’innalzamento dei livelli di ozono dovuto alle attività umane e al recente ritiro del ghiaccio marino artico». A rivelarlo è lo studio “A Rapid increase in atmospheric...

Microplastica nel compost: una sfida per l’economia circolare

In Germania, una tonnellata di compost da rifiuti domestici e industriali contiene tra 7.000 e 440.000 particelle microplastiche

«Le famiglie e i privati che immettono materiali plastici nei contenitori per rifiuti organici contribuiscono all'inquinamento ambientale». A dirlo è lo studio “Organic fertilizer as a vehicle for the entry of microplastic into the environment”, pubblicato su Science Advances  da un team di ricercatori tedeschi dell’Abteilung Tierökologie/BITÖK e Lehrstuhl für Bioprozesstechnik dell’Universität Bayreuth che aggiungono:...

Quando un progetto di mitigazione del cambiamento climatico minaccia la resilienza di un ecosistema locale

Il caso di Redd+ e delle brughiere incendiate delle montagne dell’Etiopia

«Aumentare la copertura forestale nel Sud del mondo per mitigare i cambiamenti climatici non ha sempre effetti positivi», può anche minacciare la biodiversità e la sopravvivenza di piante alpine uniche. come dimostra lo studio “Disturbance from Traditional fire management in subalpine heathlands increases Afro-alpine plant resilience to climate change”, pubblicato su Global Change Biology da...

L’importanza del fattore tempo: le conseguenze dei cambiamenti climatici sulle interazioni predatori-prede

Il riscaldamento globale sta stravolgendo i rapporti tra le specie selvatiche

«Il décalage tra i diversi eventi del ciclo della vita (che chiamiamo fenologia) delle specie che interagiscono tra loro, come i predatori e le loro prede, o le piante e i loro impollinatori, figura spesso tra le conseguenze dei cambiamenti climatici», spiega Heather Kharouba, la professoressa dell’università di Ottawa che ha guidato il team di...

L’incredibile vita nella profondità del mare di Java occidentale. Trovate più di 12.000 creature marine (FOTOGALLERY)

Molte nuove specie di granchi, gamberi e aragoste, più di 40 nuove per l'Indonesia

Nonostante l’inizio della Deep Sea Biodiversity Expedition 2018 (Sjades 2018) sia stato reso difficile dal  mare in tempesta che si era lasciato dietro il passaggio del ciclone Marcus, gli scienziati hanno raccolto in 14 giorni di crociera oltre 12.000 creature nei fino ad ora inesplorati mari profondi al largo della costa di Java orientale, in...

Alieni e isole, botta e risposta tra Associazione per la difesa dell’Isola di Pianosa e Parco (VIDEO)

L’Associazione: nessuno spari su Pianosa. Il Parco interventi e metodi approvati da Ue e Iucn

Anche l’Associazione per la difesa dell’Isola di Pianosa è intervenuta sull’eradicazione delle specie aliene sull’Isola dell’Arcipelago Toscano e si è schierata decisamente contro il progetto di Ispra, Università degli studi di Firenze  e Parco Nazionale finanziato dall’Unione europea. In un comunicato gli “amici di Pianosa” scrivono che « Le campagne di eradicazione in atto nell’isola...

La lotta ai rifiuti plastici nelle aree marine protette del Mediterraneo riparte da Siena

Gli impatti sulla fauna, comprese le specie in via di estinzione, non sono completamente conosciuti e sono insufficienti le misure per contrastarli

Plastic Busters Mpas è il primo progetto, su scala mediterranea, in cui i paesi dell'Unione europea (e altri già candidati all’adesione) uniscono le forze per affrontare la problematica dei rifiuti marini, con un approccio finalmente coordinato. Si tratta di un progetto quadriennale appena finanziato con 5 milioni di euro dal fondo Ue Interreg Europe, ed...

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