Scienze e ricerca

Zecche, la malattia di Lyme è più vecchia del genere umano. Lo dicono i fossili nell’ambra

Anche i dinosauri e Ötzi, l’uomo dei ghiacci, ne sono stati colpiti

La malattia di Lyme, spesso mal diagnosticata, ma che terrorizza chi vive o fa escursioni in aree infestate dalle zecche, è stata riconosciuta solo circa 40 anni fa, ma le nuove scoperte di zecche fossili nell’ambra dimostrano che i batteri che la causano potrebbe essere stati in agguato già 15 – 20 milioni di anni fa,...

Come monitorare i singoli animali in un branco? La soluzione si chiama idTracker

Un team di ricercatori dell’ Instituto Cajal, Consejo Superior de Investigaciones Científicas (Csic) di Madrid e del Centre de Recherches sur la Cognition Animale, dell’università Paul Sabatier di Tolosa, ha pubblicato su Nature Methods lo studio “idTracker: tracking individuals in a group by automatic identification of unmarked animals” che potrebbe rivoluzionare la ricerca sull’interazione sociale...

O muscoli o cervello: ecco perché gli uomini sono molto meno forti delle scimmie

Non c’è abbastanza energia per entrambi, e l’evoluzione ha scelto per noi

Con lo studio “Exceptional Evolutionary Divergence of Human Muscle and Brain Metabolomes Parallels Human Cognitive and Physical Uniqueness” pubblicato su  Plos Biology, un folto team di ricercatori cinesi, tedeschi, statunitensi, giapponesi, danesi e svedesi potrebbe aver risolto uno dei misteri dei primati: come mai gli scimpanzé, più piccoli degli esseri umani, sono molto più forti...

Individualista o cooperativo? Dimmi cosa coltivi e ti dirò chi sei

L’agricoltura basata su grano o riso potrebbe aver plasmato in modo determinante la psicologica della civiltà

Procedendo per stereotipi il rischio d’inciampare è alto, ma sicuramente si fa prima, e talvolta ci s’azzecca pure. Anche se non ci fa molto piacere, dobbiamo ad esempio ammettere che il luogo comune che vede il cittadino italiano più individualista della media occidentale qualche verità la nasconde. Ma il campo dei confronti cross-culturali travalica quello...

Un nuovo studio fa a pezzi la teoria neutrale della biodiversità

Forti le implicazioni pratiche sulla gestione delle Aree marine protette

Un team internazionale di ricercatori, del quale fa parte anche Lisandro Benedetti-Cecchi del dipartimento di Biologia dell’università di Pisa, ha pubblicato su Pnas i risultati dello studio “Commonness and rarity in the marine biosphere”, liquidando la “teoria neutrale della biodiversità”, con forti implicazioni anche su come vengono gestite le Aree marine protette (Amp). Il principale...

In Italia geologi da tutta Europa (e dagli Usa), a due anni dal terremoto in Emilia

L'assemblea generale per rilanciare insieme il ruolo delle geoscienze

Introdurre i lavori di questo workshop, che vede impegnate ben 22 delegazioni di geologi provenienti dalle associazioni nazionali del nostro vecchio continente e quella proveniente dagli Stati Uniti, nella mia città e nella più antica residenza reale d'Europa, dimora dei sovrani di Sicilia e sede imperiale con Federico II e Corrado IV, è per me...

Ecco il rivoluzionario Gps genomico che dal Dna scopre il luogo di origine delle persone

«Tutte le popolazioni attuali sono frutto di un mescolamento, biologicamente si abbandona il concetto di razza»

Nature communications ha pubblicato lo studio “Geographic population structure analysis of worldwide human populations infers their biogeographical origins” nel quale un foltissimo team internazionale di ricercatori spiega che cosa è il Gps, cioè Geographic population structure, l’algoritmo che traduce le informazioni genetiche in coordinate geografiche per scoprire il luogo di origine degli individui. Richiamando dunque...

Confessioni di un (ex) creazionista della Terra Giovane

Basandosi sulla Bibbia, alcuni credono che la Terra non abbia più di 6.000 anni

Mark Strauss su Io9 scrive che «il creazionismo “Young-Earth” non è solo una forma di fede, ma anche un insieme di credenze che tentano di ridefinire la ricerca scientifica». David MacMillan, un ex blogger creazionista pentito, ha scritto dunque un vademecum (Understanding creationism: An insider’s guide by a former young-Earth creationist) per svelare queste credenze ed...

Due giovani imprese pisane nella top ten del premio Start up dell’anno

La spin off Biocare Provider si rivolge a medici e pazienti, Kiunsys alla mobilità sostenibile

Tra le dieci finaliste dell’ottava edizione del premio nazionale "Start up dell’anno", in programma il 30 maggio alla Scuola Sant’Anna di Pisa, ci sono anche due giovani imprese pisane: Biocare Provider e Kiunsys. La competizione è promossa dall’Associazione degli Incubatori e delle Business Plan Competition accademiche italiane (PINCube) che premia le start up generate dalla...

Aids: il vaccino pronto nel 2018, ma ci vogliono quasi 100 milioni di euro

A margine della sesta Italian Conference on Aida and Retrovirus, promosso dalla Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali (Simit), Barbara Ensoli, vice-presidente della Commissione Nazionale Aids ha detto che «Fondi permettendo, il vaccino dell’Aids potrebbe essere registrato entro la fine del 2018» Il congresso che si conclude oggi a Roma ha visto la partecipazione di...

Droni ecologici? Ecco i primi prototipi con innovativi motori a biocarburanti

La rivoluzione dei droni, nel bene e nel male, è sotto gli occhi di tutti. L'uso di questa tecnologia può risolvere molti problemi e ovviamente - come tutte le innovazioni - possono crearne di altri. Una prospettiva "sostenibile" per il settore è quella che ha scelto l'Enea che all'ultima Expo di Roma ha presentato due ...

Ecco la plastica che si ripara da sola [VIDEO]

Guardando il foglio di plastica liscio nel laboratorio dell’università dell’Illinois, nessuno potrebbe immaginare che poco prima un colpo lo aveva bucato da parte a parte. I ricercatori  dell'Illinois hanno infatti sviluppato materiali che non solo “guariscono”, ma si rigenerano. Fino ad ora, i materiali auto-riparanti potevano legarsi solo a piccole crepe microscopiche, i nuovi materiali...

Rotte delle navi più efficienti e più sicure grazie a Cnr e Lamma

Cnr e Lamma insieme per rotte delle navi più efficienti e sicure. Stiamo parlando del progetto Cosmemos, una nuova classe di servizi meteo per ottimizzare le rotte della navi. Cosmemos (COoperative Satellite navigation for MEteomarine MOdelling and Services) è un progetto finanziato nell'ambito del 7° Programma Quadro di Ricerca, gestito dall'Agenzia Europea per la navigazione satellitare...

AppyMeteo, un giorno non vale l’altro per la felicità degli italiani: ecco i primi dati

La raccolta dati di AppyMeteo è iniziata. Dopo il roboante inizio a mezzo stampa, è il momento di fare le prime elaborazioni, anche se i numeri sono ancora relativamente piccoli ed è bene aspettare il consolidamento nell’uso di AppyMeteo (chi non l'avesse ancora scaricata può trovarla qui: http://goo.gl/ARRyoa) . L'experience sampling method, vale a dire...

Pisa, per una mobilità davvero sostenibile la parola ai cittadini

Al via un’app e un progetto di ricerca a chilometro zero ma di respiro europeo

A dire mobilità sostenibile si fa presto, soprattutto in tempi di elezioni comunali, ma a Pisa hanno scelto più seriamente di chiedersi prima come si muovono davvero i cittadini (che, incidentalmente, alle urne sono stati chiamati l’anno scorso). Il progetto che ambisce a disegnare l’atlante della mobilità di Pisa si chiama TagMyDay, e ha come...

Geologi, mappati 30mila terremoti in 1000 anni: ecco le zone più a rischio in Europa

Sono 1100 faglie attive per una lunghezza complessiva di ben 64.000 km

Sono 1100 le faglie attive in Europa, per una lunghezza complessiva di ben 64.000 Km. Molte di esse si sviluppano a mare, spesso a poca distanza dalle terre emerse. Dall'archivio storico dei terremoti europei (European Archive of Historical Earthquake Data), si desume che per l'Europa sono maggiormente esposti i Paesi del Mediterraneo e quelli balcanici....

Lo scimpanzé e l’uva: le radici evolutive della pazienza nei primati (uomo compreso)

La risposta sul funzionamento delle scelte intertemporali potrebbe essere nel metabolismo

Uno scimpanzé (Pan troglodytes) aspetta più di due minuti per mangiare se otterrà in cambio tutti e 6 i chicchi d’uva, ma un lemure nero (Eulemur macaco) preferisce mangiare due chicchi d’uva piuttosto che aspettare più di 15 secondi per una porzione più grande. E’ più o meno quello che facciamo noi esseri umani quando...

Dall’università di Pisa arriva l’aereo «che rivoluziona l’aviazione così come la conosciamo»

In arrivo anche il Protocollo d’intesa per l’utilizzo dei droni per impieghi di soccorso pubblico

L'Università di Pisa, in particolare i docenti, i dipartimenti e i progetti di ricerca del settore ingegneristico, è tra gli enti coinvolti in "DronExpo Toscana 2014", la manifestazione che punta a far conoscere le potenzialità dei sistemi aeromobili a pilotaggio remoto, più noti come droni. All’università pisana spiegano che l’iniziativa, che si terrà il 16...

Fate giocare i bambini all’aperto, fa bene alla salute e riduce il rischio di cancro da adulti

La ricerca dell'università di Bristol pubblicata durante la Cancer Prevention Week

In occasione della Cancer Prevention Week, durante la quale il World Cancer Research Fund ha lanciato la campagna “Move More Challenge” per incoraggiare le famiglie a partecipare a attività fisiche e giochi all’aperto, un team di ricercatori dell’università di Bristol ha pubblicato sull’International Journal of Behavioral Nutrition and Physical Activity lo studio “Who children spend...

Cambiamento climatico, barriere coralline fondamentali per adattamento e riduzione rischi

Il recupero di un reef costa un decimo della costruzione di difese artificiali

C’è molta Italia nello studio “The effectiveness of coral reefs for coastal hazard risk reduction and adaptation”, pubblicato su Nature Communications da un team messo insieme dall’US Geological Survey del governo Usa in collaborazione con  Nature Conservancy e Pew Charitable Trust. Infatti, a guidare il team sono Filippo Ferrario e Laura Airoldi del dipartimento di scienze...

In viaggio nel cervello, alla ricerca della mente: l’uomo è davvero libero?

Si riunisce oggi a Padova il I congresso italiano di neuroetica. A greenreport uno dei protagonisti, lo psichiatra Pietro Pietrini

La più grande e affascinante zona d’ombra nella conoscenza scientifica del XXI secolo è molto probabilmente dentro la nostra testa, nel funzionamento della mente umana. Quella delle neuroscienze è una sfida che è stata raccolta in pieno dagli Stati Uniti con la mappatura del cervello promossa da Obama, la Brain activity map e nella nostra...

Un nuovo ponte tra Toscana-Vietnam grazie all’università

Mentre in Vietnam si sente avvicinarsi l’acre odore di una possibile guerra, volgono al termine gli Italian Days on Higher Education, che si stanno svolgendo (domani l’ultimo giorno) nelle città di Hanoi e Ho Chi Minh. Alla fiera sono presenti 24 atenei dell’associazione Uni-Italia che ha organizzato e coordinato gli incontri con studenti vietnamiti interessati...

Il cambio sesso delle carpe: trasformarle tutti in maschi per eradicarle dall’Australia

La “Daughterless Tecnology" è la nuova frontiera della lotta contro le specie invasive

Le carpe hanno ormai invaso tutti i corsi d’acqua dell’Australia, e il Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation (Csiro) spera di aver trovato l’arma genetica letale che permetterà di eliminare questa specie invasiva che ha creato gravissime alterazioni degli habitat. Ron Thresher, un ecologo marino e investigatore capo del Csiro, spiega che la soluzione potrebbe essere «una...

Ecco AppyMeteo, il primo barometro della felicità che studia le emozioni d’Italia

Su greenreport in esclusiva l'elaborazione dati dell’app e le previsioni meteo divise per provincia

Se davvero la felicità non è fare tutto ciò che si vuole, ma volere tutto ciò che si fa, è facile capire perché sorella infelicità è una compagna di viaggio così affezionata all’uomo. È raro per noi sapere davvero cosa vogliamo. La storia di ognuno è infarcita di scelte sbagliate, che compiamo per errori di...

Anno 2100, fine della demografia? La popolazione mondiale e lo stato stazionario

Le ricorrenti previsioni sul futuro di importanti fenomeni economici e sociali – quelli che determinano il destino del mondo – vengono, e non a torto, guardate con diffidenza. Soprattutto se l’orizzonte indagato è molto lontano nel tempo. L’apprezzamento è diverso per le previsioni della popolazione, per l’inerzia che caratterizza la sua dinamica e la relativa stabilità...

New York, con meno inquinamento dell’aria bambini più intelligenti e adulti più produttivi

Anche una modesta riduzione dell'esposizione agli inquinanti potrebbe offrire notevoli benefici (anche economici)

Secondo lo studio “Prenatal exposure to airborne polycyclic aromatic hydrocarbons and IQ: Estimated benefit of pollution reduction”, «la riduzione dell'inquinamento atmosferico a New York City porterebbe a notevoli vantaggi economici per i bambini, come risultato dell’aumento del loro quoziente intellettivo». Lo studio, realizzato da un team del Columbia Center for Children’s Environmental Health guidato da...

Inquinamento da arsenico a Gela e Taranto, i preoccupanti risultati dell’indagine Sepias

Domani a Roma la presentazione ufficiale

«Per Taranto e Gela ci sono indicazioni per la presa in carico di numerosi soggetti, e a livello di comunità per lo svolgimento di una campagna di Biomonitoraggio umano (BMU) ad ampio spettro utilizzando il protocollo completo, con particolare attenzione al recupero di informazioni approfondite sul profilo alimentare, residenziale e occupazionale». Sono le preoccupanti conclusioni...

Ecco come la defaunation – la diminuzione degli animali selvatici – favorisce l’aumento delle malattie umane

Il rapporto dell'umanità con i roditori, risalente a millenni, può portare a malattie zoonotiche, con agenti patogeni che possono saltare dalle altre specie all'uomo e viceversa. Dalla peste, alla malattia di Lyme, agli hantavirus, i roditori sono vettori ideali per le malattie che possono colpire gli esseri umani attraverso infezioni che possono diffondersi per contatto...

Antartide, solo un tappo di ghiaccio impedisce al livello dei mari di aumentare di 4 metri

Sopravvalutata la stabilità del continente ghiacciato? Lo studio sul Wilkes Basin

Una regione dell'Antartide orientale è più vulnerabile di quanto si pensasse ad un disgelo di massa, che potrebbe provocare l'aumento del livello dei mari del mondo per migliaia di anni. A rivelarlo è lo studio “Ice plug prevents irreversible discharge from East Antarctica”, pubblicato su Nature Climate Change da due scienziati del  Potsdam-Institut für Klimafolgenforschung...

  1. Pagine:
  2. 1
  3. ...
  4. 237
  5. 238
  6. 239
  7. 240
  8. 241
  9. 242
  10. 243
  11. ...
  12. 251