Scienze e ricerca

Carbon Capture Use and Storage al via i progetti italiani

Il progetto ECCSELLENT e joint venture Eni – Snam per la Fase 1 del Progetto Ravenna

Il 16 dicembre a Trieste ha preso il via il progetto Development of ECCSEL - R.I. ItaLian facilities: usEr access, services and loNg-Term sustainability (ECCSELLENT) che ha ottenuto un finanziamento di 16,5 milioni di euro, vinto su base competitiva, messo a disposizione dal ministero dell'università e della ricerca nell'ambito della Missione 4 “Istruzione e Ricerca”...

La nuova carta litologica digitale per lo studio della geologia italiana

Realizzata da Cnr e università di Perugia, potrà essere utile in molteplici applicazioni nel settore geologico

Lo studio “A new digital lithological map of Italy at the 1:100 000 scale for geomechanical modelling”,  pubblicato su Earth System Science Data da un team di ricercatori dell’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irpi) e del Dipartimento di fisica e geologia dell’università degli studi di Perugia (UniPg), illustra  la realizzazione...

Gli ecosistemi potrebbero perdere il 27% della diversità dei vertebrati entro il 2100

Estinzioni a cascata e mancanza di dati. La COP15 CBD momento della verità globale

Alla vigilia dell’insperato accordo sul Kunming-Montreal Global Biodiversity Framework raggiunto stamattina alla 15esima Conferenza delle parti della Convention on biological diversity (COP15 Cbd),  l’italino Giovanni Strona, del  Joint Research Centre (JRC),della Commissione europea e dell’università di Helsinki,  l’australiano Corey Bradshaw della Flinders University hanno pubblicato su Science Advances lo  studio “Coextinctions dominate future vertebrate losses...

La via della libellula e i tubercoli delle megattere

Se perdiamo la biodiversità, perderemo per sempre le soluzioni basate sulla natura

Secondo il report “How Sustainable Engineering Solutions Depend On Biodiversity” presentato  dall’United Nadons Development Programme (UNDP)  alla 15esima Conferenza delle parti della Convention on biological diversity che si chiude oggi a Montreal, «Se vuole sopravvivere, l'umanità deve affrontare sfide ingegneristiche senza precedenti. Le soluzioni a queste sfide attendono di essere scoperte nelle piante, negli animali e...

I pulcinella di mare sono incapaci di volare per 2 mesi all’anno, il doppio di quanto creduto in precedenza

Sono più vulnerabili alle tempeste. Risultati che possono spiegare perché il cambiamento climatico li sta portando al declino

Secondo lo studio “A new biologging approach reveals unique flightless molt strategies of Atlantic puffins”, pubblicato su Ecology and Evolution da un team di ricercatori irlandesi, britannici e norvegesi guidato dal biologo Jamie Hendrick Darby del MaREI Centre for Energy, Climate and Marine dell’University College Cork - Coláiste na hOllscoile Corcaigh (UCC), «I pulcinella di mare...

Il bipedismo umano potrebbe essersi evoluto sugli alberi, non nella savana

Lo dimostrerebbero gli scimpanzé di Issa, che pur vivendo nella savana scendono poco dagli alberi

Il nuovo studio “‘Wild chimpanzee behavior suggests that a savanna-mosaic habitat did not support the emergence of hominin terrestrial bipedalism”, pubblicato su Science Advances da un team di ricercatori  britannici e statunitensi guidato da Rhianna Drummond-Clarke dell’università Kent, suggerisce che sarebbe stato l’ambiente aperto e seccitoso della savana a spingere i nostri antichi parenti umani...

Enea: il Mediterraneo a rischio, allarme per ondate di caldo, CO2 +15% e metano +9% (VIDEO)

Lampedusa faro d'Europa sul cambiamento climatico, al centro di progetti internazionali, nazionali e locali

Dai dati presentati all’evento “25 anni dell’osservatorio climatico ENEA  di Lampedusa - Ricerca scientifica e contributo allo sviluppo sostenibile sul territorio” è emerso che «Il Mediterraneo è sempre più a rischio a causa dell’aumento delle emissioni, in particolare CO2 e metano, e delle ondate di calore». L’osservatorio climatico ENEA di Lampedusa è un punto di riferimento...

Copernicus: nel 2020-2022 buchi dell’ozono antartico eccezionalmente persistenti

In questi ultimi tre anni il buco dell’ozono ha superato i 15 milioni km2 per gran parte del mese di novembre

Secondo i dati del Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS),  nel 2022 la chiusura del buco dell’ozono antartico ha avuto un comportamento eccezionale: «Non solo ha richiesto più tempo del previsto, ma è stata particolarmente estesa. Questo dato è di particolare rilievo se si considera che questa tendenza non è esclusiva di quest’anno, ma è simile...

Alieni nel fiorentino, l’edera velenosa si è naturalizzata a Impruneta: è la prima volta in Toscana

Si tratta di una specie aliena originaria del Nord America e di alcune parti della Cina, fortemente tossica, che provoca dermatiti da contatto

L’edera velenosa non era mai stata trovata in Toscana e per l’Italia c’erano solo due segnalazioni storiche per il Trentino-Alto Adige risalenti al 1893 e al 1930, come specie occasionalmente sfuggita alla coltivazione. Si tratta di una specie aliena originaria del Nord America e di alcune parti della Cina, fortemente tossica, che provoca dermatiti da...

Ritorno al futuro, il nuovo podcast di economia ecologica

Ci sono limiti biofisici imposti a tutte le attività economiche: dovendo usare materia ed energia, sono necessariamente sottoposte alle leggi della termodinamica

Se ci chiedessero di descrivere il futuro che ci attende, quali parole useremmo e quali stati d’animo proveremmo? D’istinto, si potrebbe pensare ai problemi più imminenti (per noi europei) come la crisi energetica, l’inflazione crescente e la guerra russo-ucraina. Uno sguardo più lungimirante ci porterebbe a vedere all’orizzonte questioni non meno importanti, come il cambiamento...

Aumentano i disturbi naturali nelle foreste europee sempre più sotto pressione

Coleotteri della corteccia e altri agenti biotici - come insetti, malattie, funghi e altri organismi - hanno mostrato l'aumento più forte

Secondo lo studio “Significant increase in natural disturbance impacts on European forests since 1950”, pubblicato su Global change biology da un team di ricercatori di 21 istituzioni di ricerca europee, «le foreste europee sono sempre più colpite da disturbi naturali». Il team di scienziati forestali guidato da Marco Patacca della Wageningen University & Research (Wur)...

Il futuro della sostenibilità passa dalla realizzazione delle comunità energetiche rinnovabili

Presentati i risultati finali del progetto AUTENS dell’università di Pisa

Si avvia alla conclusione il progetto Sustainable Energy Autarky (AUTENS) dell’università di Pisa, che punta  alla «Creazione di comunità energetiche autonome e sostenibili, in cui l’approvvigionamento energetico è garantito da fonti totalmente rinnovabili e dipende dalla disponibilità delle risorse più che dalle esigenze specifiche degli utilizzatori». L’atto finale del percorso di AUTENS è stato il convegno "Comunità...

Le collezioni geologiche e storiche Ispra restituite al pubblico

Il Museo delle Civiltà inaugura la Mostra sulle Collezioni di paleontologia e lito-mineralogia dell’Ispra

Un patrimonio scientifico, storico e umano, costituito da circa 150.000 reperti fossili animali e vegetali, campioni di rocce e minerali, rilievi geologici, strumentazioni scientifiche, busti, ritratti, cimeli che costituiscono le Collezioni Paleontologiche, Lito-Mineralogiche e Storiche del Servizio Geologico d’Italia. In sintesi, la base documentale della geologia del territorio italiano. Sono le collezioni geologiche e Storiche dell’Ispra, per...

Il nuovo satellite europeo MTG-I1 prevederà meglio le tempeste e i fulmini (VIDEO)

Un’impresa spaziale e climatica a forte partecipazione italiana

Ieri sera, alle 17,30 ora locale (21,30 CET) è stato lanciato con successo da  Kourou, nella Guyana Francese, un razzo Ariane-5  che ha portato in orbita a 36.000 km sopra l'Equatore il satellite cMeteosat Third Generation – Imager 1 (MTG-I1), il primo di una nuova generazione di satelliti meteorologici dotati di strumenti più avanzati e...

Test per le innovazioni dell’energia del moto ondoso

Due siti di prova di EuropeWave in acque libere per prototipi di convertitori dell’energia del moto ondoso

Il progetto “Bridging the gap to commercialisation of wave energy technology using pre-commercial procurement” (EuropeWave), finanziato dall’Unione europea ha prenotato gli ormeggi nei siti di prova in acque libere della Biscay Marine Energy Platform (BiMEP) nei Paesi Baschi, in Spagna, e dell’European Marine Energy Centre (EMEC) nelle Orcadi, in Scozia, dove realizzerà per la fase...

L’inquinamento da microplastiche nell’aria di Auckland equivale a milioni di bottiglie di plastica all’anno

«E’ probabile che i ricercatori di tutto il mondo abbiano sottostimato drasticamente le microplastiche trasportate dall'aria»

Secondo lo studio “Evidence and Mass Quantification of Atmospheric Microplastics in a Coastal New Zealand City”, pubblicato su Environmental Science & Technology da un team di ricercatori dell'università di Auckland, «Ogni anno 74 tonnellate di microplastica cadono dall'atmosfera sulla città di Auckland, l'equivalente di oltre 3 milioni di bottiglie di plastica che cadono dal cielo» e...

Dal Mit una cella solare sottilissima che può trasformare qualsiasi superficie in una fonte di energia (VIDEO)

Sviluppata una tecnica di fabbricazione di celle solari ultrasottili e leggere in tessuto

Lo studio “Printed Organic Photovoltaic Modules on Transferable Ultra-thin Substrates as Additive Power Sources”, pubblicato su Small Methods da Mayuran Saravanapavanantham, Jeremiah Mwaura e Vladimir Bulović del Massachusetts Institute of Technology (MIT), illustra la realizzazione di celle solari in tessuto ultraleggero che possono trasformare rapidamente e facilmente qualsiasi superficie in una fonte di energia. Al...

Gli anchilosauri combattevano anche tra loro, non solo contro i T-Rex

Le micidiali code a mazza servivano anche per lotte con individui della stessa specie

Lo studio “Palaeopathological evidence for intraspecific combat in ankylosaurid dinosurs”, pubblicato su  Biology Letters da Victoria Arbour del  Royal British Columbia Museum e dell’università di Victoria, Lindsay Zanno del North Carolina Museum of Natural Sciences e della North Carolina State University e da David Evans del Royal Ontario Museum e dell’università di Toronto, Toronto, Ontario,...

Il mondo perduto del nord della Groenlandia rivelato dalla scoperta del Dna più antico del mondo (VIDEO)

Uno studio che potrebbe rivelare come tentare di contrastare l'impatto devastante del riscaldamento globale sulla biodiversità

Nei sedimenti dell'era glaciale nella Groenlandia settentrionale  sono stati trovato frammenti microscopici di DNA ambientale che  sono più vecchi di un milione di anni rispetto al record precedente per il DNA antico prelevato da un osso di mammut siberiano.  L'antico DNA dela Groenlandia è stato utilizzato per mappare un ecosistema di due milioni di anni...

Il novembre 2022 è stato il quinto più caldo mai registrato in Europa

Temperature miti in molte regioni oceaniche e nel Mediterraneo occidentale

Secondo l’ultimo bollettino climatico mensile del Copernicus Climate Change Service  (C3S), «La temperatura media globale per novembre 2022 è stata superiore di quasi 0.2° C rispetto alla media nel periodo compreso tra il 1991 e il 2020 dello stesso mese.A livello globale, quest’ultimo novembre è stato più freddo rispetto ai mesi di novembre del 2012...

La Nasa mappa la diminuzione e il degrado globale delle paludi salmastre e il loro impatto sul carbonio

Il blue carbon delle paludi salmastre è stato sottovalutato ed è importante per gli NDC dell’Accordo di Parigi

Secondo lo studio “Global hotspots of salt marsh change and carbon emissions”, pubblicato recentemente su Nature da  Anthony Campbell,  Lola Fatoyinbo e Liza Goldberg,  del Biospheric Sciences Laboratory del Goddard Space Flight Cente della National Aeronautics and Space Administration (NASA), e da David Lagomasino dell’Integrated Coastal Programs dell’East Carolina University, «Negli ultimi 20 anni il mondo...

Un raro fossile di un grande rettile potrebbe essere la Stele di Rosetta della paleontologia marina (VIDEO)

Gli scheletri di elasmosauri si trovano spesso senza cranio. In Australia ne è stato trovato uno con testa, collo e corpo

Grazie a un gruppo di citizen scientist, i paleontologi del Queensland Museum Network hanno trovato per la prima volta in Australia  la testa, il collo e il corpo di un elasmosauro, un plesiosauro, un rettile marino dal lungo collo risalente a 100 milioni di anni fa che coesisteva con i dinosauri. Già mentre riportavano alla...

Terza e quarta generazione, Smr, fusione: lo stato del nucleare spiegato da G. B. Zorzoli

«Quando una tecnologia ha una learning curve che va in direzione opposta a quella tradizionale – ovvero quanto più si installano centrali nucleari tanto più il costo unitario aumenta invece che scendere – è evidente il fallimento della stessa tecnologia»

Si torna a parlare di nucleare, ma non è una cosa seria. Per cercare di capirne qualcosa abbiamo interpellato Giovanni Battista Zorzoli, storico esperto di energia, docente di Fisica del reattore nucleare già negli anni Sessanta, e poi specializzato in fonti energetiche rinnovabili.  Professor Zorzoli, cosa c’è dietro questo ritorno di fiamma del nucleare, che...

Lista rossa dei vertebrati italiani: 40 specie in pericolo critico e 65 a rischio estinzione

L’aggiornamento 2022 della valutazione del rischio di estinzione delle specie di vertebrati terrestri e di un gruppo di vertebrati marini

Presentando l’aggiornamento 2022 della “Lista Rossa ICN dei vertebrati italiani”, International Union for Conservation of Nature  Italia (IUCN Italia) Federparchi e ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ricordano che «L’Italia mostra un notevole livello di biodiversità soprattutto in termini di ricchezza di specie. Gli ambienti italiani ospitano una fauna molto diversificata tra le più ricche...

Scoperto perché l’emisfero australe è più tempestoso di quello settentrionale

Studio fornisce la prima spiegazione concreta della differenza e dimostra che le tempeste peggioreranno

Da secoli, i marinai sanno che le tempeste più temibili di tutte sono quelle dell'emisfero australe. Una convinzione basata su dati empiri, bruttissime esperienze e numerosi naufragi che il nuovo studio ““Stormier Southern Hemisphere induced by topography and ocean circulation”, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) da Tiffany Shaw e Osamu Miyawaki del...

Una gazza marina trovata morta sulla spiaggia di Norsi all’Isola d’Elba

L’esemplare è stato recuperato e sarà consegnato a chi di competenza

Su segnalazione di un amico, un po’ stupito per l’aspetto dell’animale, che a suo dire rassomigliava ad un pinguino e che mi richiedeva di identificarlo, sono andato questa mattina sulla spiaggia di Norsi a ricercarne il piccolo cadavere, risultato poi essere quello di una Gazza marina. Io stesso non ne avevo mai viste, non è...

Seeds, all’Università di Ferrara nuovo workshop sulla decarbonizzazione

Focus sul ruolo dell’efficienza energetica e sul nuovo mercato europeo delle emissioni dedicato ai trasporti

L’Università di Ferrara torna ad offrire un prestigioso palcoscenico per il nuovo workshop di Seeds, il centro di ricerca interuniversitario di cui anche l’Ateneo fa parte, offrendo a giovani ricercatori l’occasione di comunicare i risultati del proprio lavoro. Nel workshop del 20 dicembre saranno protagoniste come key speaker Francesca Gambarotto dall'Università degli Studi di Padova,...

I gatti sono stati addomesticati 10.000 anni fa in Mesopotamia

La genetica rivela come l'invenzione dell'agricoltura abbia legato strettamente i gatti agli esseri umani

Gli esseri umani che si stabilirono nella Mezzaluna Fertile, le aree del Medio Oriente intorno fiumi Tigri ed Eufrate che poi vennero chiamate Mesopotamia, furono probabilmente i primi a trasformarsi da cacciatori-raccoglitori ad agricoltori, svilupparono stretti legami con i gatti che mangiavano i roditori e che servivano ai primi contadini come controllori dei parassiti nelle...

Per salvare la natura è meglio concentrarsi sulle popolazioni che sulle specie?

Bisogna realizzare più aree marine e terrestri protette per consentire alle singole popolazioni di adattarsi al riscaldamento globale

I gas serra di origine antropica stanno causando il riscaldamento del pianeta, il che a sua volta aumenta lo stress per molte specie di piante e animali. Un stress diventato così grande e diffuso che molti scienziati ritengono che siamo nel bel mezzo della sesta estinzione di massa, con intere specie che stanno scomparendo fino...

Il riscaldamento e l’acidificazione degli oceani minacciano gli organismi marini calcificanti

I briozoi sono la chiave per comprendere l'impatto del cambiamento climatico globale sugli organismi marini calcificanti

L'aumento delle emissioni di CO2 sta modificando gli oceani, causando un aumento della temperatura e cambiamenti nella composizione chimica dell'acqua. Quando gli oceani assorbono CO2, si acidificano, un fenomeno che conosciamo come "acidificazione degli oceani". Allo stesso tempo, la CO2 disciolta reagisce con l'acqua di mare formando acido carbonico, che riduce la concentrazione di carbonati nell'acqua. Di...

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